Zapier: recensione del tool di automazione. Cos’è, prezzo e vantaggi

Zapier è una piattaforma molto popolare che permette di automatizzare il lavoro grazie all’integrazione di oltre 4.000 app. Continua a leggere la guida per scoprire a cosa serve Zapier e come può semplificarti il lavoro, i costi e le funzionalità.

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zapier
  • Zapier è un’app di marketing automation che collega software, app e strumenti online per svolgere operazioni in modo automatico.
  • L’applicazione è compatibile con oltre 4.000 app per velocizzare e automatizzare i flussi di lavoro e i processi aziendali per la gestione dei lead.
  • Il principio su cui si basa Zapier è che al verificarsi di un evento o di un’azione verrà eseguito un altro comando su un’altra app o con un altro strumento.

Semplificare il lavoro online è possibile grazie a diversi strumenti e software, come quello di Zapier, un tool che permette di rendere automatiche le azioni da compiere su diverse app e software.

Lo strumento online offre un modo estremamente comodo e veloce per rendere automatiche le azioni ripetitive da svolgere nel marketing digitale o per ottimizzare i flussi di lavoro.

Utilizzato da grandi e piccole imprese, oltre che da esperti di marketing e agenzie di digital marketing, Zapier propone interessanti strumenti per risparmiare tempo per svolgere azioni rendendo il processo automatico. In questa guida vedremo come si utilizza Zapier, quanto costa, quali sono i vantaggi che offre e le possibili alternative a questo tool.  

Cos’è Zapier

Possiamo definire Zapier come una piattaforma di automazione che integra le app e gli strumenti di lavoro svolgendo le attività ripetitive in modo automatico. Grazie all’integrazione con oltre 4.000 app, Zapier automatizza il lavoro del professionista o del team collegando tutti gli strumenti in base alle regole impostate.

Quindi, al verificarsi di un evento, Zapier eseguirà un’azione preimpostata. La piattaforma propone sia piani gratuiti che a pagamento, che di seguito vedremo nel dettaglio, e ha come obiettivo l’aumento della produttività attraverso l’ottimizzazione del lavoro.

Molto utilizzato per la gestione dei lead, il tool permette di impostare regole per un’ottimizzazione del tempo per lo svolgimento di attività ripetitive.

Uno dei vantaggi principali di Zapier è quello di poter operare con varie app senza dover imparare a codificare. Si tratta, quindi, di uno strumento adatto a tutti che vogliono gestire l’attività senza affidarsi ad uno sviluppatore.

Tool Zapier

Come funziona Zapier

Utilizzando Ziper, le app compatibili dialogano tra loro ed effettuano azioni in modo completamente automatico. Per comprendere il funzionamento di questo potente strumento è necessario prima capire cosa si intende per trigger e zap, due elementi fondamentali per l’utilizzo di Zapier.

Con il termine trigger, si intende quell’evento o quell’azione che scatena una reazione e dà il via al flusso di lavoro impostato. Invece, con il termine zap, invece, si intende l’azione da eseguire attraverso l’integrazione delle app.

Di conseguenza, potremmo dire che al verificarsi dell’evento trigger lo zap eseguirà una determinata azione. Ma a cosa serve Zapier? Ecco alcuni esempi di integrazioni possibili con Zapier:

  • pubblicare un post su Facebook o su Twitter nel momento in cui si pubblica un nuovo post su WordPress (integra Facebook e WordPress);
  • aggiungere alla lista di MailChimp gli indirizzi email degli utenti che commentano un post su WordPress (integra MailChimp e WordPress);
  • creare una bozza su WordPress caricando una nuova nota su Evernote (integra Evernote e WordPress).

Di conseguenza, con Zapier quando si verifica un evento o si compie un’azione su un’app, automaticamente si svolge un’altra azione su un’altra app.

Come creare uno Zap

Una volta creato un account potrai iniziare ad utilizzare il tool e creare il primo Zip. Accedi al tuo profilo e dal menu nella barra laterale clicca su Crea uno Zap. Potrai uscire in ogni momento dalla creazione di un nuovo Zap che verrà salvato tra le bozze per riprenderlo in un secondo momento. Seleziona il trigger aggiungendo le seguenti informazioni:

  • app di attivazione in cui si dovrà verificare l’evento;
  • l’evento che si dovrà verificare;
  • l’account dell’app da utilizzare;
  • impostare il trigger in base alle esigenze;

Si procede, quindi, inserendo l’azione e impostando:

  • app su cui lo Zap dovrà eseguire l’azione;
  • l’evento da eseguire con lo Zap;
  • l’account dell’app su cui si svolgerà l’azione;
  • dati da inviare da un’app all’altra.

Lo Zap si può impostare tra due o più app e personalizzare aggiungendo:

  • ulteriori azioni cliccando sull’icona “+”;
  • passaggi di ricerca per individuare i dati presenti nelle app;
  • filtri con ulteriori condizioni da soddisfare per eseguire lo Zap;
  • passaggi di Formatter per modificare testi o date;
  • ritardi tra i passaggi Zap;
  • percorsi per eseguire diverse azioni in base alle condizioni che si verificano.

Si procede assegnando un nome allo Zap e, infine, pubblicandolo cliccando il pulsante in alto a destra Pubblica. In questo modo verranno eseguite le azioni impostate al verificarsi delle condizioni stabilite.

Zap Zapier

Le caratteristiche di Zapier

Zapier è uno strumento che permette di svolgere molte azioni in modo da ottimizzare il flusso di lavoro. Ecco alcune caratteristiche di Zapier:

  • fino a 100 azioni per ogni Zap;
  • logica dell’if/then per creare percorsi e regole personalizzate;
  • programmazione dello Zap per eseguire un’azione nel momento giusto;
  • trasformazione dei dati nel formato più adatto.

Nonostante sia compatibile con oltre 4.000 app, Zapier offre anche la possibilità di utilizzare la piattaforma per sviluppatori per creare una connessione privata e personalizzata anche con altre app web.

Con la funzione webhook potrai anche ricevere dati da qualsiasi servizio o inviare richieste a qualsiasi URL, senza scrivere il codice o eseguire il server. In più, con Transfer by Zapier è possibile spostare i dati in blocco in modo ancora più veloce.

App compatibili con Zapier

Zapier, come abbiamo detto, è compatibile con oltre 4.000 app appartenenti a diverse categorie come comunicazione, organizzazione dei file, marketing, produttività, vendite e CRM, creazione di siti web e tanto altro.

Tra le app compatibili più importanti ci sono:

  • Google (Sheets, Calendar, Gmail, Drive, Docs, Contacts, Forms, Ads, Tasks, Analytics, Meet, Chat, My Business);
  • Youtube;
  • Amazon;
  • Facebook e Instagram (Facebook Conversions, Instagram for Business, Messenger, Facebook Custom Audiences, Instagram Lead Ads, Facebook Offline Conversions);
  • Microsoft (Outilook, Excell, LinkedIn, LinkedIn Lead Gen Forms, To Do, Teams, OneDrive, Office 365, One Note);
  • WordPress (WooCommerce, WPForms, WishList Member, Ninja Forms, Gravity Form).

Ma non mancano altre app molto popolari come SEMrush, Shopify, PayPal, Dropbox e tante altre ancora.

zapier

Zapier: tutti i costi

Abbiamo già detto che Zapier propone sia una versione gratuita che piani a pagamento. I piani tariffari disponibili sono cinque:

  • Free: gratuito con 100 attività al mese e 5 Zap;
  • Starter: a €19,04 al mese con 750 attività e 20 Zap;
  • Professional: a €46,68 al mese con 2.000 attività e Zap illimitati;
  • Team: a € 284,82 al mese con 50.000 attività e Zap illimitati (dedicato al team);
  • Company: a €570,60 al mese con 100.000 attività e Zap illimitati (dedicato alle aziende con più team).

Oltre al prezzo dei piani tariffari, Zapier offre maggiori vantaggi ai piani più costosi. Infatti, a partire dal piano Starter aumentano le funzionalità e i vantaggi inclusi nel prezzo come i filtri, i formattatori e le app premium a cui si ha accesso.

Quando si supera il numero di attività incluse nel piano sottoscritto, il costo per ogni attività aggiuntiva è di €0,001. È possibile avere una prova gratuita delle funzionalità premium al momento dell’iscrizione per 14 giorni, in cui sperimentare i vantaggi del piano Professional.

In ogni momento potrai effettuare l’upgrade o il downgrade pagando l’importo proporzionale per il resto del mese o ricevendo un accredito nella fattura del mese successivo in caso di downgrade. Anche l’annullamento dell’account è possibile in qualsiasi momento ricevendo l’accredito per il periodo di tempo rimanente già pagato nella fattura del mese precedente.

Sono anche previsti sconti se si paga annualmente l’abbonamento a Zapier invece della soluzione mensile che abbiamo già visto. Ma è anche previsto uno sconto del 15% per le organizzazioni no profit.   

Le alternative a Zapier

Zapier è uno degli strumenti più popolari per le integrazioni di app e software, ma oltre a Zapier esistono diverse alternative che permettono di automatizzare le azioni tra un’app e l’altra.

Una di queste è IFTTT – If This Than That, un servizio gratuito che permette di creare una catena di condizioni, o applet, permettendo alle app e i dispositivi a lavorare in sinergia. Ogni condizione rappresenta una serie di combinazione di eventi basati su due services differenti.

Anche in questo caso c’è un trigger, ossia una condizione che porta ad un’azione, un secondo evento, noto come action, in un secondo service. Anche questo strumento è molto semplice da utilizzare, tuttavia presenta meno funzionalità legate al marketing digitale ed è particolarmente popolare per la domotica e la tecnologia. Inoltre, si tratta di un’app e non ha una versione desktop.

Uno dei principali concorrenti di Zapier è Integromat, o Make, che automatizza azioni attraverso una piattaforma semplice, potente e intuitiva, per semplificare il lavoro senza utilizzare il codice. Al contrario di IFTTT, Make offre anche strumenti dedicati al marketing digitale ed è compatibile con oltre 1.000 app e strumenti. Anche in questo caso è possibile effettuare una prova gratuita e sono disponibili cinque piani tariffari, di cui uno completamente personalizzabile ed uno completamente gratuito. Con Make sono disponibili anche l’editor visuale oltre alla fusione di elementi di codice.

Un’ulteriore alternativa è Automate.io, una piattaforma che permette anche di programmare flussi di lavoro complessi su più app e che è disponibile per tutti i piani tariffari. Anche in questo caso è possibile sottoscrivere un piano gratuito e sono disponibili ulteriori cinque piani tariffari che partono da 9,99 $ fino a 199 $ al mese.

Zapier – Domande frequenti

Per cosa serve il programma Zapier?

La piattaforma online Zapier permette di integrare tra loro migliaia di app e software in modo da semplificare il lavoro. Attraverso gli Zap è possibile svolgere in modo automatizzato un’azione al verificarsi di una determinata condizione.

Quanto costa Zapier?

Zapier propone cinque piani tariffari con vantaggi e funzionalità differenti all’aumentare del prezzo. È anche disponibile il piano Free gratuito con 100 attività al mese e 5 Zap. Gli altri piani sono Starter, Professional, Team e Company, che partono da 19,47 € e arrivano fino a €583,55 euro.

Zapier è una piattaforma sicura?

Zapier offre elevati standard di sicurezza per tutta l’azienda. Infatti, offre funzionalità come il provisioning degli utenti, le restrizione delle app, single sign-on SAML e la conservazione dei dati personali come previsto dalle normative.

Autore
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Ilenia Albanese

Esperta di finanza personale e lavoro digitale

Copywriter specializzata nel settore della finanza personale, con esperienza pluriennale nella creazione di contenuti per aiutare i consumatori e i risparmiatori a gestire le proprie finanze.

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