- Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con un apposito decreto direttoriale ha dato disposizioni per richiedere il Voucher consulenza innovazione.
- Le PMI che entro il 23 novembre hanno compilato le domande per la fase preliminare, possono ora presentare un’apposita richiesta, a partire dal 29 novembre 2023.
- L’iniziativa garantisce contributi in forma diversa in base alle dimensioni dell’impresa, per le spese per la consulenza di un esperto in innovazione e tecnologia.
Proseguono gli incentivi per favorire l’innovazione delle imprese italiane, in particolare rivolti alle PMI. Arriva infatti un voucher specifico per agevolare l’appoggio delle imprese a consulenti esperti nella trasformazione tecnologica dei processi.
La digitalizzazione dei processi interni e l’utilizzo della tecnologia oggi sono diventati elementi importantissimi e sono necessari per molte imprese per rimanere competitive sul mercato. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ha istituito diversi bandi e iniziative dedicate alle PMI italiane e l’ultima riguarda il secondo sportello per il Voucher consulenza innovazione.
La misura è in linea con il piano “Impresa 4.0”, con 75 milioni di euro di fondi dedicati. Recentemente il MIMIT ha confermato l’apertura delle domande per questa seconda fase, disposta dal 29 novembre 20231. Vediamo nello specifico come funziona l’iniziativa.
Indice
Voucher consulenza innovazione: chi può accedervi
Possono beneficiare del Voucher le imprese operanti su tutto il territorio nazionale, che rispettano i seguenti requisiti:
- sono micro, piccole o medie imprese;
- non appartengono a settori esclusi dal Regolamento UE n. 1407/2013;
- hanno sede legale o un’unità locale attiva in Italia e sono iscritte al Registro delle Imprese;
- non hanno ricevuto sanzioni interdittive e sono in regola con i contributi previdenziali;
- non sono sottoposte a procedure concorsuali e non si trovano in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o in altre situazioni equivalenti;
- non hanno ricevuto aiuti, non restituiti, su cui vi è un ordine di recupero.
Questo sostegno è quindi rivolto in particolar modo alle PMI, ovvero alle Piccole e Medie Imprese sul territorio italiano, ma sono ammesse anche le reti di impresa, con almeno 3 attività.
Come funziona il contributo per la consulenza nell’innovazione
Per cosa è possibile utilizzare il Voucher per consulenza nell’innovazione? Nel dettaglio può essere utilizzato per pagare le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un “manager dell’innovazione” qualificato e indipendente. Il manager dell’innovazione deve essere iscritto in un apposito elenco del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti di PMI. La norma vuole che il contratto di consulenza non possa essere inferiore ad un periodo di 9 mesi.
La consulenza deve ruotare principalmente intorno a due ambiti:
- applicare una o più tecnologie previste dal Piano nazionale impresa 4.0, come: big data, cloud computing, cyber security, prototipazione rapida, realtà virtuale, stampa 3D e così via;
- ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, come l’applicazione di nuovi metodi di organizzazione del lavoro e per le pratiche commerciali, l’avvio di percorsi di quotazione in borsa e operazioni similari.
Sono previsti quindi dei requisiti anche per il manager dell’innovazione, che deve essere qualificato e indipendente e come abbiamo visto prima, iscritto alla lista del MIMIT. È considerato qualificato un consulente che ha le competenze e l’esperienza necessarie per fornire consulenza specialistica negli ambiti visti sopra.
È indipendente un manager che non ha alcun legame di natura lavorativa o finanziaria con l’impresa o la rete che fruisce della consulenza. Ricordiamo che il MIMIT ha già stilato una lista dei manager per l’innovazione in base alle richieste presentate secondo il decreto direttoriale del 13 giugno 2023. L’elenco è già disponibile sul portale ufficiale del MIMIT alla sezione riferita all’iniziativa.
Spese ammesse al Voucher consulenza innovazione
Alcune tipologie di spesa sono ammissibili al contributo garantito dalla misura:
- i compensi del manager dell’innovazione: la durata della consulenza deve essere di almeno 9 mesi e i pagamenti devono essere effettuati entro 15 mesi dal decreto che concede le agevolazioni;
- titoli di spesa per avanzare con i progetti stabiliti dal contratto;
- prestazioni rese dal manager dell’innovazione e da società di consulenza esterne.
Sono esclusi dalle spese ammesse i costi per i beni, anche se inerenti al progetto e le spese eventuali di vitto, alloggio e trasporto.
Contributo del Voucher per la consulenza nell’innovazione
Come riporta il nome stesso, il sostegno viene garantito sotto forma di voucher in regime “de minimis” secondo il regolamento europeo. Il contributo viene erogato in modo diverso in base alla tipologia di soggetto richiedente. Vi è infatti una distinzione tra micro, piccole e medie imprese.
Soggetto beneficiario | Contributo in percentuale sui costi | Limite di spesa |
Micro e piccole imprese | 50% dei costi sostenuti | 40.000 euro |
Medie imprese | 30% dei costi sostenuti | 25.000 euro |
Reti di imprese | 50% dei costi sostenuti | 80.000 euro |
Come accedere al Voucher
Le imprese che intendono accedere al sostegno devono presentare un’apposita istanza. La domanda si poteva compilare nella prima fase nella finestra temporale che andava dalle ore 12:00 del 26 ottobre alle ore 12:00 del 23 novembre 2023.
Il MIMIT ha messo a disposizione una procedura informatica specifica per verificare il possesso dei requisiti per poter accedere al sostegno e sullo stesso sito ora è possibile compilare la domanda di accesso. Nella seconda fare è quindi possibile inviare la domanda compilata, dal 29 novembre, tramite un procedimento specifico.
Riassumiamo le due fasi per la presentazione della domanda, per chiarire ogni dubbio:
- compilazione della domanda: dal 26 ottobre al 23 novembre 2023;
- invio della domanda: dal 29 novembre 2023 tramite procedura online.
La domanda può essere presentata al seguente link: invio-agevolazioni.dgiai.gov.it/login e il MIMIT ha confermato che alla fase preliminare hanno partecipato oltre 7.600 PMI.
Tramite l’email [email protected] è possibile chiedere ulteriori chiarimenti per l’accesso alla misura, mentre sulla piattaforma del Ministero è possibile visionare le diverse FAQ.
Voucher consulenza innovazione – Domande frequenti
La misura proposta dal MIMIT permette alle PMI italiane di accedere ad un sostegno specifico per ottenere consulenza da un esperto in innovazione e tecnologia. Scopri qui come funziona.
Per ottenere gli incentivi per le PMI è necessario per le imprese rispettare diversi requisiti, che abbiamo individuato qui e inviare l’apposita richiesta al MIMIT.
Il manager dell’innovazione ha competenze in ambito digitale e tecnologico e può garantire una consulenza di almeno 9 mesi all’impresa che beneficia del Voucher, è indipendente e qualificato. Deve inoltre essere iscritto nell’apposito elenco.
Per richiedere l’agevolazione si poteva compilare una domanda dal 26 ottobre al 23 novembre 2023 e l’invio può avvenire dal 29 novembre 2023.
- Voucher per consulenza in innovazione – Secondo sportello, su mimit.gov.it ↩︎
Vorrei aprire una nuova attività di pulizie
Buongiorno Alessia, qui trova requisiti e procedure per avviare l’impresa: https://www.partitaiva.it/risposta/avviare-attivita-pulizie/