- Per vendere su eBay non è obbligatorio avere una Partita IVA.
- Iscriversi su eBay è un’operazione gratuita, tuttavia è necessario pagare alcune commissioni sulle vendite;
- Guadagnare con eBay è possibile se sei un venditore professionale e affianchi questa piattaforma alla tua attività di vendita già avviata.
Vendere su eBay è ancora attuale, nonostante la nascita di molte piattaforme di e-commerce concorrenti. Questo sito web ha fatto la storia del panorama della vendita online, come rivale della più attuale Amazon, ma sta tornando ad essere un canale di acquisto e vendita molto apprezzato, non solo dai privati, ma anche dalle aziende.
Il sito eBay offre a privati e aziende la possibilità di mettere in vendita prodotti di vario tipo occasionalmente, creare delle aste online o aprire un vero e proprio negozio virtuale. Essere presenti sulla vetrina eBay può aumentare le possibilità di espansione del tuo business creando entrate extra.
Ma cosa c’è da sapere per iniziare a vendere su eBay? In questa guida abbiamo raccolto le informazioni utili per lavorare con la piattaforma eBay come venditore, e non serve necessariamente aprire una Partita IVA.
Indice
Cos’è eBay?
La piattaforma americana eBay nasce principalmente come sito e-commerce di aste virtuali e, ad oggi, è uno dei più grandi hub digitali di compravendita al mondo.
eBay Inc. è una società quotata in borsa, con oltre 182 milioni di utenti registrati nel 2021. Insieme ad Amazon, Etsy o Subito.it, eBay è uno degli e-commerce generalisti più conosciuti in Italia.
Con un’interfaccia semplice da utilizzare, su eBay è possibile vendere e comprare prodotti di ogni genere, nuovi o usati. Questa piattaforma può essere utilizzata sia da parte di privati che desiderano vendere occasionalmente online, sia da parte di professionisti che hanno un business avviato.
Vendere su eBay: serve la Partita IVA?
Il dubbio che coinvolge molti venditori di eBay (o aspiranti tali) è la questione fiscale. Occorre aprire una Partita IVA per vendere prodotti sulla piattaforma eBay? La risposta non è univoca, tutto dipende dal modo in cui si decide di vendere online tramite questa piattaforma:
- in modo occasionale, ad esempio con lo scopo di liberarsi di vecchi oggetti di casa;
- in modo continuativo, cioè con l’obiettivo di trarre un guadagno nel tempo attraverso la costante offerta di prodotti.
Se vendi su eBay oggetti creati da te, o usato di proprietà occasionalmente, non c’è bisogno di aprire una Partita IVA. In caso contrario, se la vendita assume carattere continuativo, servono una Partita IVA e un commercialista. Dovrai pagare l’IVA e i contributi sul guadagno netto, quindi sulla plusvalenza derivata dall’attività di vendita. Ricordiamo che la Legge Italiana esige la Partita IVA basandosi soprattutto su:
- continuità dell’attività svolta;
- presenza di una sede o organizzazione, anche digitale.
In altre parole, è possibile sia vendere su eBay senza Partita IVA sia con la Partita IVA. Tutto dipende dalla natura della tua attività, e da ciò che ti aspetti dal tuo negozio online.
Quanto costa vendere su eBay
Prima di iniziare a vendere su eBay, bisogna chiedersi anche quali sono i costi per poter vendere online. Molti siti web di e-commerce richiedono infatti una percentuale sul venduto, altri invece chiedono il pagamento di una certa somma periodica per l’utilizzo dei portali.
La piattaforma eBay addebita costi variabili a seconda del tipo di venditore: si può trattare di un venditore non professionale, ovvero di un privato senza Partita IVA, sia di un venditore di professione, ovvero che ha una attività di vendita con una Partita IVA.
In quest’ultimo caso per un venditore che ha una attività già avviata, scegliere di utilizzare eBay è molto utile per allargare il bacino di potenziali clienti, rivolgendosi ad una vasta platea di utenti online che possono facilmente acquistare con un click.
Tariffe eBay per venditori non professionali
Sui venditori privati eBay applica una commissione fissa pari a 0,35€ per ordine, più una commissione variabile strutturata come segue:
- 5% del valore finale del prodotto, fino a 2.000€;
- 2% del valore che eccede i 2.000€.
Facciamo un esempio. Se un privato vende un prodotto per il valore di 2.200€, eBay applica le seguenti commissioni:
- 0,35€ come commissione fissa per l’ordine;
- 5% di commissione sui 2.000€ (100 euro);
- 2% di commissioni sui restanti 200€ (4 euro).
Per la categoria auto e moto, invece, le commissioni sono differenti (un po’ più alte). A questi costi si possono poi aggiungere altre voci, come ad esempio:
- spese di inserzione: come venditore non professionista hai diritto a 150 inserzioni gratis ogni mese, poi si applica un costo di 0,35€ a inserzione;
- spese per l’aggiunta di foto extra, descrizione prodotto ottimizzata, prezzi di favore.
Non dimenticare che dopo aver sostenuto questi costi, devi ancora provvedere a imballare l’oggetto, e portarlo all’ufficio postale.
Tariffe eBay per venditori professionali
Come in precedenza, i costi per i venditori professionali eBay si dividono in commissioni fisse (0,35€ a ordine) e variabili. La percentuale applicata dalla piattaforma al venditore professionista varia a seconda della categoria merceologica, come mostrato in tabella.
Categorie prodotto | Commissioni eBay |
---|---|
Tech dispositivi | 6,5% |
Pneumatici e cerchi | 6,5% fino a 500€, 2% oltre i 500€; |
Bellezza e salute (prodotti elettrici) | 6,5% |
Tech accessori | 8,5% |
Beni per la casa e largo consumo | 11% |
Abbigliamento, cosmesi, altre categorie | 11% |
Ricambi e accessori auto | 12% |
Va ricordato che i venditori professionali che guadagnano il badge Affidabilità Top possono beneficiare di uno sconto del 10% sulle commissioni in tabella. A queste tariffe si aggiungono anche i costi di inserzione (0,35€ oppure 0,50€ in caso di asta online), le tariffe per personalizzare gli annunci e quelle dedicate ai negozi eBay.
Vendere su eBay gratis è possibile?
A meno di casi eccezionali (promozioni, coupon, ecc.) non è possibile concludere una vendita su eBay senza pagare nulla. La piattaforma infatti addebita comunque una commissione al commerciante per il servizio.
Questo vuol dire che tutti possono iscriversi gratuitamente alla piattaforma, tuttavia essa trattiene una certa percentuale su ciò che viene venduto. Se sei alle prime armi, e non hai una attività professionale, puoi facilmente vendere su eBay partendo dalle basi, cominciando dalla registrazione al sito.
Per tutelare il guadagno derivato dalla vendita, ma anche per acquistare su questa piattaforma, è consigliato utilizzare Paypal, un sistema piuttosto sicuro per pagare e ricevere denaro, anche online.
Come creare un profilo eBay efficace
Poter semplicemente aprire un account eBay e iniziare a vendere qualcosa subito è possibile, tuttavia bisogna fare attenzione ad una serie di passaggi. Il primo passo importante per cominciare a vendere su eBay è la scelta del nome utente. Dovresti scegliere un nome che si adatti alla tua attività e dia fiducia.
Il nome va anche scelto in base al negozio online che stai proponendo, in linea con la tua attività, se già sei un venditore professionista. Un altro aspetto importante sono le recensioni eBay. Agli acquirenti piace leggerle, perché rivelano le opinioni di chi ha già fatto l’acquisto, e sono spesso più lette rispetto alle descrizioni del prodotto fatte dal venditore.
Questo è il motivo per cui dovresti cercare di raccogliere recensioni positive sul profilo eBay. Esistono centinaia di modi per farlo, anche del tutto legali. Il modo più genuino per racimolare recensioni positive è chiedere all’acquirente se il pacco è arrivato, se è soddisfatto e se può lasciare una recensione positiva per aiutarti far crescere il tuo negozio eBay.
Può sembrare una perdita di tempo, ma ogni minuto speso in questo senso può trasformarsi in una maggiore possibilità di vendita per tutta la durata di vita dell’articolo. Una volta fatto ciò, lo stesso eBay ti viene incontro offrendoti un utile strumento d’analisi e di ricerca avanzata che ti mostra a quale prezzo sono stati venduti recentemente oggetti simili.
Basta cercare ciò che vuoi vendere su eBay e spuntare la casella “Articoli venduti”, per avere una rapida panoramica dei prezzi che puoi stabilire per il tuo oggetto. Inoltre, esattamente come sulle altre piattaforme simili o sui social network, è possibile creare le cosiddette “Inserzioni eBay”.
In altre parole, puoi sponsorizzare e pubblicizzare a pagamento i tuoi prodotti rendendoli più visibili nel momento in cui, un potenziale acquirente, digita una richiesta che può essere soddisfatta dal tuo articolo. Dovresti anche assicurarti di indicare correttamente il costo di spedizione. In caso contrario, potresti trovarti nella spiacevole situazione di dover pagare di tasca tua una percentuale che non avevi considerato prima.
Ricordati sempre che, in base al peso degli oggetti e alla destinazione, il costo di spedizione può variare di molto. Inoltre, se hai una Partita IVA, hai il diritto a notevoli sgravi fiscali sulle spedizioni, anche con Poste Italiane.
Creare aste, occasioni, sconti e coupon
Per poter vendere in modo efficace su eBay puoi anche utilizzare alcuni strumenti specifici come: sconti, coupon e aste eBay. Nei periodi di festa, durante il Black Friday o quando hai molta merce da vendere in fretta, puoi sfruttare gli sconti, le occasioni e i coupon eBay.
Per quanto riguarda le aste, può sembrare allettante iniziare le tue inserzioni con un prezzo di partenza alto, ma quasi mai è la scelta migliore. Se vuoi vendere oggetti su eBay e metterli all’asta, dovresti impostare un prezzo di partenza minimo. In questo modo attirerai l’attenzione di un numero maggiore di potenziali compratori.
In ogni caso, le aste eBay sono uno strumento particolare, da utilizzare solo in alcuni casi. A meno che il tuo articolo non sia un “oggetto di nicchia” rivolto ai collezionisti accaniti, dovresti offrire il tuo articolo ad un prezzo fisso ed essere paziente fino a quando non viene acquistato. Creare Aste su eBay necessita comunque di parecchia pratica.
Vendere su eBay: l’aspetto visivo
Se vuoi vendere su eBay in modo efficace, realizza grafiche accattivanti e fai delle belle foto ai tuoi articoli. Una buona foto dell’oggetto che vuoi vendere aumenta di molto le percentuali di vendita su eBay. Inoltre, gli acquirenti offriranno molto di più se possono farsi un’idea migliore del tuo articolo in base alle foto scattate.
Se ci fossero parti aggiuntive all’articolo che stai vendendo, dovresti fotografare anche quelle. Che si tratti di accessori o dell’imballaggio originale, tutto deve apparire al meglio nella galleria di vendita. Non hai bisogno di una macchina fotografica eccezionalmente buona per fare buone foto. Gli smartphone di adesso sono più che adatti a svolgere il compito.
Un consiglio? Utilizza la luce naturale del giorno. È sempre l’opzione migliore per rendere le tue immagini più chiare possibili. E se ti stai chiedendo quante foto puoi caricare su eBay per ogni prodotto, ricorda che su eBay puoi caricare fino a 12 foto alla volta per la presentazione del tuo articolo.
Come fare la descrizione del prodotto su eBay
La descrizione dell’articolo che stai vendendo su eBay è molto importante. Prenditi del tempo per scrivere una descrizione accurata e, se possibile, ottimizzala per i motori di ricerca. Una buona descrizione può davvero fare la differenza. Se il potenziale acquirente non trova risposte alle sue domande sull’articolo, probabilmente cercherà lo stesso prodotto altrove.
La piattaforma eBay ti offre la possibilità di usare fino a 55 caratteri nel titolo della tua inserzione. Includi il maggior numero possibile di dettagli importanti. Non usare segni di spunta o caratteri speciali. Usa lo spazio per inserire informazioni importanti come:
- nome dell’Articolo;
- taglia;
- condizione (nuovo, molto buono);
- colore;
- informazioni di consegna.
Per facilitarti, abbiamo fatto una lista delle regole e dei principali suggerimenti per una buona descrizione dell’oggetto su eBay:
- evita l’uso eccessivo di parole in maiuscolo, di faccine e icone;
- evita gli errori di ortografia. Gli errori di battitura sono il nemico naturale di qualsiasi inserzione eBay. Impediscono che i vostri oggetti vengano trovati;
- rendi la descrizione precisa, significativa e accurata. Evidenzia le funzioni e le caratteristiche più importanti;
- sii onesto sui problemi o sulle mancanze. Ricorda sempre che gli acquirenti possono chiedere i loro soldi indietro se l’articolo viene consegnato in una condizione diversa da quella della descrizione. L’onestà è davvero la migliore politica su eBay;
- incoraggia i potenziali acquirenti a farti delle domande e usa l’opzione apposita per pubblicare le domande e le risposte;
- assicurati di elencare tutti i tuoi termini di consegna, compresi i metodi di pagamento che offri, i costi di spedizione e i rimborsi;
- assicurati di elencare il tuo articolo nella categoria corretta. Se non lo fai, le tue possibilità di fare una buona vendita saranno molto ridotte. Se non sei subito sicuro, cerca articoli simili e guarda in quale categoria sono elencati;
- se vendi molti articoli simili in una volta, scrivilo nella tua descrizione e fallo notare ai tuoi acquirenti;
- offri PayPal come opzione di pagamento. Ti incoraggiamo ad accettare pagamenti via PayPal nonostante le commissioni per le vendite. Gli acquirenti amano pagare con PayPal perché si sentono sicuri e perché si tratta di un pagamento che può essere fatto in pochi click.
Come guadagnare su eBay
Che si tratti di un paio di scarpe da cui vuoi separarti, di alcuni vecchi libri di testo o della tua vecchia collezione di videogiochi, è importante prendersi del tempo per decidere se l’oggetto è nelle condizioni giuste per essere venduto. Questo vale sia se si tratta di un prodotto nuovo, sia se si tratta di vendere oggetti usati su eBay. Nel secondo caso, però, non hai bisogno di aprire una Partita IVA.
Nota bene che, gli acquirenti di eBay, basano le loro scelte sulla tua descrizione e sulle recensioni. Non basta invogliarli con un prezzo basso. Anzi, talvolta il basso costo può rivelarsi un’arma a doppio taglio che il compratore associa alla scarsa qualità del prodotto. In altre parole, se vuoi guadagnare con questa piattaforma:
- osserva i tuoi competitors;
- scegli un prezzo giusto;
- fai una buona descrizione (puoi anche ottimizzarla in ottica SEO);
- fai attenzione alle recensioni.
Su eBay anche la tempistica è importante per un ritorno d’investimento maggiore. Vendi per esempio i prodotti nella stagione in cui sono più ricercati. Per fare un esempio, probabilmente non otterrai molte offerte sugli occhiali da sole in pieno inverno per quanto tu abbia deciso di spendere in sponsorizzazioni e pubblicità.
Vendere online su eBay – Domande Frequenti
Che tu sia un privato o un’azienda con Partita IVA, vendere prodotti su eBay ha sempre un costo. L’ammontare delle commissioni, però, varia a seconda della categoria di merce, dell’annuncio e del venditore. Scopri di più in questa guida.
Non c’è un massimo di prodotti che puoi vendere su eBay. La piattaforma offre ai venditori non professionali (privati, senza Partita IVA) un massimo di 50 inserzioni gratis al mese, ma puoi crearne altre pagando un piccolo extra.
Aprire un profilo su eBay per vendere è un’operazione gratuita, tuttavia per poter vendere è necessario pagare alcune commissioni. Ecco tutte le tariffe.
Buongiorno vorrei 8 cominciare a vendere le mie creazioni fatti a mano con la lana potete darmi una mano da dove iniziare grazie
Buonasera,
si consiglia di aprire una partita iva, se si intende vendere in modo abituale e prevalente.
Grazie per averci scritto
Buongiorno, volevo chiedere, avendo la partita iva d’artista, come mi devo registrare su eBay per poter vendere le mie creazioni? Grazie infinite.
Laura
Buonasera,
lei non è tecnicamente un “venditore professionale”, allo stesso tempo non può vendere le sue creazioni senza partita iva. Un quesito da porre a E-bay.
Grazie per averci scritto
Team partitaiva.it
mi affaccio la prima volta su ebay. venditore privato. Mi necessita il modo di inserzione (con testo e foto)nella sua completa realizzazione.
Buongiorno,
dovrebbe inoltrare la richiesta a una agenzia digitale.
Grazie per averci scritto
Team partitaiva.it