L’OCSE vuole eliminare i forfettari: ecco le motivazioni
L’OCSE invita l’Italia a limitare i regimi agevolati per le partite Iva, in quanto privi di progressività ed equità : scopriamo i dettagli.
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La rettifica Iva va effettuata nel momento in cui una partita Iva decide di passare dal regime ordinario al forfettario. Ecco come funziona e tutte le implicazioni.
Con il nuovo anno tutte le Partite Iva in regime fiscale forfettario devono munirsi di fatturazione elettronica. Ecco come procedere.
L’Agenzia delle Entrate introduce nuove modalità di delega ai servizi di fatturazione elettronica per i forfettari. Scopri cosa cambia e i vantaggi per i titolari di partita IVA in regime di vantaggio o forfettario.
Con l’approvazione del decreto legislativo attuativo della riforma fiscale del 23 ottobre 2023, a partire dal 1° gennaio 2024 i titolari di partita IVA in regime forfettario e dei minimi non riceveranno più la Certificazione Unica. Scopri tutte le novità in arrivo.
Uscendo dal regime fiscale forfettario, l’acconto dell’imposta sostitutiva non va pagato. Ecco perché e tutti i casi particolari.
Il ruolo dei beni strumentali per i lavoratori autonomi, il regime forfettario e il credito d’imposta: tutto quello che c’è da sapere.
Le Partite Iva forfettarie rappresentano il 66% del totale, più del doppio rispetto al 2016. Ecco quali sono i fattori che hanno portato ad un aumento delle Partite Iva forfettarie.
Con il regime forfettario, secondo le ultime indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, la marca da bollo di due euro fa reddito, ecco chi paga.
I titolari di Partita Iva in regime forfettario devono presentare la dichiarazione dei redditi con il Modello Redditi Persone Fisiche. Leggi la guida per sapere come funziona e come compilarlo in autonomia.