- Costituire una Srl senza dipendenti permette di risparmiare sui costi di gestione, semplificare le attività amministrative e rendere più flessibile l’organizzazione aziendale.
- I contributi INPS per una società senza dipendenti seguono regole diverse a seconda dell’inquadramento dei soci (lavoratori o amministratori).
- Il Durc per le Srl senza dipendenti non è disponibile, mentre rimangono obbligatori gli adempimenti del datore di lavoro per garantire la sicurezza.
Una Società a Responsabilità Limitata (Srl) può essere costituita senza dipendenti, in quanto nel nostro ordinamento non vi sono specifiche limitazioni sul numero minimo e massimo di personale in una Srl. La sua caratteristica peculiare è appunto una struttura semplificata che la rende la forma ideale per le piccole imprese.
La costituzione di una Srl senza dipendenti è sempre più frequente nel panorama imprenditoriale attuale soprattutto grazie allo sviluppo di nuovi metodi di comunicazione digitale: i vantaggi di questa tipologia di società riguardano principalmente la flessibilità operativa, minori costi di gestione e la semplificazione delle attività amministrative.
Un imprenditore che decide di costituire una società senza dipendenti però deve conoscere perfettamente la normativa che riguarda il pagamento dei contributi INPS, la gestione del Durc e gli adempimenti obbligatori in materia di sicurezza sul lavoro: analizziamo questi aspetti nella nostra breve guida.
Indice
Srl senza dipendenti: quando è possibile
Le aziende senza dipendenti assumono solitamente la forma di s.n.c. o s.r.l.: in questi casi, le società presentano dei soci che però non svolgono attività subordinata e dunque non sono sottoposti ai medesimi obblighi previsti per le aziende che impiegano lavoratori dipendenti.
Questa forma societaria può essere utilizzata in particolare nel settore dei servizi, dove le risorse umane possono essere esternalizzate attraverso la stipula di contratti a termine o collaborazioni con professionisti autonomi. La scelta di questa tipologia di società, però, deve essere valutata con attenzione.
La contribuzione INPS, per esempio, prevede forme e modalità differenziate a seconda della tipologia di soci (lavoratori o amministratori). Inoltre, in una Srl senza dipendenti non è obbligatoria la presentazione del Durc, ma solo a specifiche condizioni: il Ministero del lavoro ha chiarito che l’imprenditore, in questi casi, può richiedere una certificazione sostitutiva.
A livello di sicurezza sul lavoro, invece, la valutazione dei rischi e l’elaborazione del DVR rimangono comunque obbligatorie anche in caso di società senza dipendenti: a occuparsi degli adempimenti e delle nomine di figure specializzate è il titolare.
Srl senza dipendenti: come funzionano i contributi INPS
Tutti i soci che partecipano al lavoro aziendale con abitualità e prevalenza sono tenuti all’iscrizione all’INPS presso la gestione INPS di riferimento, a prescindere dal fatto che si tratti di soci amministratori o soci lavoratori e a prescindere dalla quota di partecipazione nella società. Lo ha precisato l’INPS1 in seguito alla presentazione di un ricorso.
La normativa però prevede casistiche differenziate per quanto riguarda i soci dipendenti e i soci amministratori:
- nel primo caso il socio-lavoratore deve iscriversi alla Gestione Commercianti o Artigiani INPS, in base alla natura dell’attività svolta dalla società (nel rispetto dei principi di abitualità e prevalenza);
- nel secondo caso il socio-amministratore deve iscriversi alla Gestione Separata INPS e pagare i contributi previdenziali proporzionati al suo compenso attribuitogli dall’assemblea dei soci.
Nel primo caso, in una srl senza dipendenti, è necessaria l’iscrizione di almeno un socio all’INPS, mentre i contributi dovranno essere versati con le seguenti modalità:
- quota fissa in 4 rate trimestrali;
- quota variabile da calcolarsi sul reddito eccedente il minimale previsto dall’INPS.
Società senza dipendenti e Durc
Un dubbio frequente sulle società o ditte individuali costituite da un solo titolare e senza dipendenti riguarda la richiesta di Durc online: in questi casi è previsto l’obbligo di presentazione?
Le realtà aziendali che non occupano lavoratori dipendenti né lavoratori parasubordinati e che quindi non sono tenute ad aprire alcuna posizione assicurativa nei confronti di tali Istituti, si trovano frequentemente nell’impossibilità di ottenere il rilascio del Durc regolare. Con la risposta all’interpello n. 2/2013 del Ministero del Lavoro la problematica è stata risolta.
INPS e INAIL, in questi casi, prevedono la possibilità, per il titolare che sia in regola con la contribuzione spettante, di richiedere un’attestazione che certifichi di non avere a carico personale dipendente e, di conseguenza, ricevere la concessione di fornitura o servizio.
L’azienda senza dipendenti, quindi, non dovrà fare richiesta di Durc, ma potrà limitarsi a chiedere una dichiarazione cartacea di regolarità contributiva sostitutiva del Durc.
Sicurezza sul lavoro: gli obblighi per una società senza dipendenti
La sicurezza sul lavoro deve restare una priorità in tutte le aziende, non solo per evitare di incorrere in sanzioni amministrative o penali, ma anche per garantire un ambiente di lavoro sicuro ai propri dipendenti. Ma come funziona la sicurezza in una Srl senza dipendenti?
Solitamente è il datore di lavoro che deve farsi carico della valutazione dei rischi (tramite l’elaborazione del Documento di valutazione dei rischi, DVR), nominando a sua volta delle figure specializzate nella gestione dei rischi e della sicurezza sul lavoro: tra queste ci sono il rappresentante dei lavoratori e il medico del lavoro.
In una società senza dipendenti, però, è necessario individuare il datore di lavoro e il socio lavoratore affinché si possa eseguire un’attenta valutazione dei rischi: una volta definiti i ruoli, al datore di lavoro spetta l’applicazione delle norme contenute nell’articolo 18 del decreto legislativo 81/082 oltre all’applicazione del Testo Unico per la Sicurezza del Lavoro.
Le operazioni seguenti, dopo la compilazione del DVR che è obbligatorio anche nelle società senza dipendenti (pena l’applicazione di sanzioni), prevedono:
- la nomina del responsabile della sicurezza e antincendio;
- la nomina del medico competente;
- la nomina di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione;
- la nomina di un rappresentante dei lavoratori;
- la garanzia di formazione in materia di sicurezza.
Srl senza dipendenti – Domande frequenti
Non è previsto un numero minino o massimo di dipendenti che una società a responsabilità limitata deve o può avere. Una Srl può avere anche migliaia di dipendenti, in base al suo sviluppo.
Generalmente, in Italia, il coefficiente con il quale si calcola il costo lordo per dipendente è di circa il 210% della retribuzione netta. Quindi per ogni euro guadagnato del dipendente l’azienda dovrà spendere 2,10€.
Se l’azienda non ha dipendenti né parasubordinati non va fatta alcuna richiesta dl DURC. Se la domanda viene comunque presentata, sarà rilasciato un DURC irregolare.
- Comunicazione Inps, servizi2.inps.it ↩︎
- Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, lavoro.gov.it ↩︎
Laura Pellegrini
Giornalista e content editor