- Il 16 ottobre 2024 scade il versamento dell’IVA e dei contributi INPS relativi al mese precedente.
- Entro il 25 ottobre bisogna presentare gli elenchi Intrastat per le operazioni intracomunitarie sostenute.
- Il 31 ottobre 2024 vi è il termine per la dichiarazione dei redditi e la presentazione del modello 770 da parte dei sostituti d’imposta.
Il mese di ottobre 2024 si prospetta particolarmente impegnativo dal punto di vista fiscale, con una serie di scadenze importanti che coinvolgono diverse categorie di contribuenti, dai lavoratori autonomi alle imprese, fino ai datori di lavoro e quindi ai sostituti d’imposta.
Le scadenze fiscali riguardano principalmente il versamento dell’IVA, i contributi previdenziali all’INPS e le dichiarazioni dei redditi, il tutto concentrato però in pochi giorni chiave: il che darà vita inevitabilmente a un ingorgo fiscale a cui sarà necessario arrivare preparati.
Attenzione quindi al 31 ottobre, giornata in cui si concentreranno molte scadenze importanti, come la dichiarazione dei redditi con il Modello Redditi 2024, il Modello 770/2024 e la possibilità di richiedere il rimborso dell’eccedenza IVA attraverso il modello IVA TR. Nelle prossime sezioni, una panoramica generale di tutte le date da tenere a mente e un focus sulle scadenze chiave.
Indice
- Scadenze fiscali ottobre 2024
- 10 ottobre 2024: versamento contributi per lavoratori domestici
- 15 ottobre 2024: tutti gli adempimenti
- 16 ottobre 2024: versamenti IVA
- 16 ottobre 2024: contributi INPS
- 16 ottobre 2024: altri obblighi fiscali
- 21 ottobre 2024: contributi FASC e canone TV
- 25 ottobre 2024: presentazione degli elenchi Intrastat
- 31 ottobre 2024: dichiarazione dei redditi
- 31 ottobre 2024: tutti gli adempimenti
Scadenze fiscali ottobre 2024
Data | Scadenza |
10 ottobre | Richiesta di annullamento o riduzione del secondo acconto del modello 730/2024 Versamenti INPS per i contributi al lavoro domestico |
15 ottobre | Registrazione dei corrispettivi per associazioni senza scopo di lucro in regime agevolato Emissione della fatturazione differita per le operazioni del mese precedente |
16 ottobre | Versamento delle ritenute per i condomini Imposta sugli intrattenimenti Versamento contributi INPS per i collaboratori iscritti alla Gestione Separata e per lavoratori dipendenti Liquidazione e versamento trimestrale e mensile dell’IVA Liquidazione e versamento IVA per i soggetti che facilitano vendite a distanza Versamento della seconda rata del saldo IVA 2023 Versamento delle ritenute operate su canoni o corrispettivi delle locazioni brevi Versamento delle ritenute sui proventi degli OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio) Versamento dell’imposta sostitutiva per incrementi di produttività da parte dei sostituti d’imposta Versamento delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta Split payment Tobin Tax |
21 ottobre | Contributi FASC Comunicazione dei dati relativi al canone TV per le imprese elettriche |
25 ottobre | Presentazione degli elenchi Intrastat mensili e trimestrali |
31 ottobre | Presentazione della domanda per i benefici sul gasolio autotrazione del terzo trimestre 2024 Pagamento del bollo auto e del superbollo Versamento della rata trimestrale del canone Rai Presentazione delle richieste di Cassa Integrazione per eventi non evitabili (EONE) Presentazione della domanda per il riversamento spontaneo del credito d’imposta per ricerca e sviluppo Dichiarazione dei redditi 2024 Dichiarazione dei redditi per soggetti IRES Trasmissione dei corrispettivi per i distributori di carburante Modello INTRA 12 mensile per enti non commerciali e agricoltori esonerati Pagamento IVA intracomunitaria per enti non commerciali e agricoltori esonerati Comunicazione reddituale per gli iscritti all’INARCASSA Domanda di indennità ISCRO per lavoratori autonomi Dichiarazione mensile IOSS e liquidazione dell’IVA Rimborso o compensazione del credito IVA trimestrale (Modello IVA TR) Presentazione del Modello 770/2024 Invio dell’istanza per il Superbonus al 70% Invio dei dati retributivi e contributivi relativi al mese precedente tramite UNIEMENS |
10 ottobre 2024: versamento contributi per lavoratori domestici
La prima scadenza del mese è fissata per il 10 ottobre. I datori di lavoro domestico, che includono coloro che impiegano badanti, colf o altri collaboratori domestici, dovranno versare i contributi INPS relativi al terzo trimestre dell’anno.
Questo adempimento è obbligatorio per coprire i contributi previdenziali di questi lavoratori e può essere effettuato tramite diversi canali, come il sistema PagoPA, gli uffici postali o punti vendita autorizzati come Sisal e Mooney.
15 ottobre 2024: tutti gli adempimenti
Le associazioni senza scopo di lucro che beneficiano di un regime fiscale agevolato dovranno registrare i corrispettivi percepiti entro il 15 ottobre, obbligo che riguarda le operazioni effettuate durante il mese precedente. La mancata registrazione può comportare la perdita dei benefici fiscali previsti per queste realtà.
Sempre entro il 15 ottobre, le aziende che hanno effettuato consegne o prestazioni di servizi nel mese precedente con l’emissione di un Documento di Trasporto (DDT), dovranno procedere con la fatturazione differita, modalità che consente alle imprese di raggruppare le operazioni e di emettere una fattura unica, riducendo la quantità di documentazione fiscale da gestire.
16 ottobre 2024: versamenti IVA
Il 16 ottobre rappresenta una delle giornate chiave del mese. I contribuenti con liquidazione IVA mensile dovranno provvedere al versamento dell’imposta dovuta per il mese di settembre. Per i contribuenti trimestrali per opzione, sarà invece il momento di versare l’IVA relativa al terzo trimestre dell’anno, con una maggiorazione dell’1% a titolo di interessi.
È necessario compilare il modello F24 e utilizzare i codici tributo specifici per il tipo di versamento:
- codice tributo 6009: per il versamento mensile dell’IVA di settembre;
- codice tributo 6033: per il versamento dell’IVA del terzo trimestre (per i contribuenti trimestrali);
- codice tributo 6099: per il versamento del saldo IVA annuale rateizzato (seconda rata del saldo IVA 2023).
16 ottobre 2024: contributi INPS
Entro la stessa data, dovranno inoltre essere versati i contributi INPS relativi ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori iscritti alla Gestione Separata. L’obbligo si riferisce ai compensi corrisposti nel mese precedente e coinvolge datori di lavoro agricoli e non agricoli, così come tutti coloro che impiegano collaboratori occasionali, venditori porta a porta o soci amministratori
Il versamento riguarda, tra gli altri, lavoratori autonomi con contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co) e assegnisti di ricerca. Anche in questo caso, il pagamento avviene attraverso il modello F24 con modalità telematica.
16 ottobre 2024: altri obblighi fiscali
La Tobin Tax è l’imposta sulle transazioni finanziarie che colpisce l’acquisto di azioni e di altri strumenti finanziari. Tutti coloro che effettuano operazioni finanziarie di questo tipo, o i soggetti per conto dei quali tali operazioni vengono svolte, dovranno provvedere al pagamento della Tobin Tax entro il 16 ottobre. La scadenza riguarda principalmente le società di intermediazione mobiliare (SIM) e altri operatori finanziari.
Entro il 16 ottobre, gli intermediari che operano nel campo delle locazioni brevi, come piattaforme online di affitto temporaneo, dovranno versare le ritenute operate sui corrispettivi percepiti per conto dei proprietari. L’obbligo riguarda principalmente le piattaforme che gestiscono locazioni di breve durata, con una cedolare secca al 21%.
Infine, nella stessa giornata del 16 ottobre, i soggetti che applicano il meccanismo dello split payment dovranno versare l’IVA, regime particolare che si applica principalmente a enti pubblici e società quotate, che trattengono l’IVA e la versano direttamente all’erario, anziché al fornitore.
21 ottobre 2024: contributi FASC e canone TV
Il 21 ottobre sarà il termine per il versamento dei contributi al Fondo Assistenza Sanitaria Continuativa (FASC), un fondo dedicato a garantire l’assistenza sanitaria a specifiche categorie di lavoratori:
- del settore trasporti;
- del settore metalmeccanico;
- alcuni settori della manifattura;
Sempre il 21 ottobre, le imprese elettriche dovranno trasmettere i dati relativi al canone TV per il periodo fiscale in corso. La comunicazione riguarda la raccolta dei dati sui pagamenti del canone televisivo, che è obbligatorio per tutti coloro che possiedono un apparecchio televisivo.
In questo contesto, le imprese elettriche fungono da intermediari, essendo incaricate di includere il canone TV nelle bollette elettriche, per poi riversare tali importi all’Agenzia delle Entrate.
25 ottobre 2024: presentazione degli elenchi Intrastat
Il 25 ottobre sarà la scadenza per la presentazione degli elenchi Intrastat, che riguardano le operazioni intracomunitarie di beni e servizi tra i Paesi dell’Unione Europea.
L’adempimento è obbligatorio per tutte le imprese che effettuano vendite o acquisti all’interno dell’UE, ed è fondamentale per monitorare i flussi commerciali e l’applicazione dell’IVA. La presentazione degli elenchi riguarda sia i soggetti mensili che trimestrali.
31 ottobre 2024: dichiarazione dei redditi
La fine del mese di ottobre segna una delle scadenze più importanti dell’anno, nonché la causa principale del prevedibile ingorgo fiscale di ottobre: quella per la presentazione della dichiarazione dei redditi di persone fisiche e società di capitali, che dovranno presentare il Modello Redditi 2024 entro il 31 ottobre. L’adempimento include tutte le dichiarazioni fiscali per i redditi prodotti nel 2023.
Sempre il 31 ottobre è la scadenza per la presentazione del Modello 770/2024, con il quale i sostituti d’imposta comunicano all’Agenzia delle Entrate tutte le informazioni relative alle ritenute operate su redditi di lavoro dipendente, redditi da capitale e altri proventi soggetti a ritenuta.
31 ottobre 2024: tutti gli adempimenti
Nella stessa giornata, scade anche il termine per presentare il modello IVA TR, necessario per richiedere il rimborso dell’eccedenza IVA o per utilizzarla in compensazione con altre imposte. La scadenza riguarda in particolare i contribuenti che hanno accumulato un credito IVA superiore a 2.582,28 euro.
Le imprese che operano nel commercio elettronico e che vendono beni o servizi digitali a consumatori finali in altri Paesi UE devono presentare la dichiarazione OSS (One Stop Shop). Il regime semplifica la gestione dell’IVA per le vendite a distanza, permettendo alle imprese di evitare la registrazione IVA in ciascun Paese membro.
Entro il 31 ottobre 2024, le aziende del settore dei trasporti che utilizzano gasolio per autotrazione potranno presentare la domanda per ottenere i benefici fiscali relativi al terzo trimestre del 2024.
L’incentivo è riservato agli autotrasportatori che impiegano veicoli di categoria euro 5 o superiore e permette di ottenere un rimborso parziale delle accise sul carburante utilizzato. La richiesta dovrà essere compilata e inviata attraverso i canali telematici indicati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Infine, sempre entro il 31 ottobre, è prevista la scadenza per l’invio dell’istanza per ottenere il Superbonus al 70% destinato agli indigenti. Il beneficio consente ai soggetti a basso reddito di accedere a una detrazione significativa per interventi di riqualificazione energetica e antisismica sulle abitazioni.
L’istanza dovrà essere presentata con la documentazione necessaria che dimostri la condizione di indigenza, seguendo le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate.
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it