Vendita online di abbigliamento fatto a mano: serve un locale per essere artigiano?

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Giovanni Emmi

Dottore Commercialista

Buongiorno, ho un problema. Sto aprendo un negozio online dove vendo vestiti fatti personalmente in casa. Essendo già noto via social ho già aperto la partita IVA come commercio online, ma il commercialista, dopo aver fatto quasi tutto, mi ha detto che senza un locale non risulterò come artigiano e quindi avrò problemi se scrivo “fatto a mano”.

Dato che spesso ha sbagliato, adesso non mi fido tanto. Quindi vorrei sapere esattamente come devo inquadrarmi e cosa devo fare per essere totalmente in regola. Nel caso sia indispensabile, che tipo di locale devo indicare? Nella mia abitazione ho una stanza da letto dove ho le attrezzature e gli scaffali col materiale, ma anche per quello mi ha detto che non va bene facendo parte della mia abitazione. Che tipo di documenti servono? Grazie in anticipo, ho urgente bisogno di aiuto.

Buongiorno, per inquadrare correttamente la sua attività di vendita online di abbigliamento artigianale bisogna considerare quattro aspetti.

Inquadramento come artigiano

La produzione artigianale richiede il rispetto di norme specifiche che possono variare a livello regionale. Verifichi con la Camera di Commercio locale se la sua attività può essere registrata come artigiana.

Requisito del locale

Non è sempre necessario un locale commerciale separato, ma lo spazio dedicato alla produzione deve rispettare le normative igienico-sanitarie e di sicurezza. Un’area all’interno della sua abitazione potrebbe essere sufficiente, purché idonea e conforme alle leggi.

Documentazione

Dovrà necessariamente registrare l’attività presso la Camera di Commercio e potrebbe essere necessario fornire dei documenti per provare che il locale di produzione sia a norma.

Uso del termine “fatto a mano”

Se i suoi abiti sono realizzati a mano deve poterlo effettivamente dimostrare. La mancanza di un locale commerciale non preclude l’uso di questa dicitura, ma la produzione deve avvenire in conformità con le normative.

    Per maggiore sicurezza e per evitare complicazioni, le consiglio di fare un passaggio al Comune competente per territorio. Presso il SUAP (sportello unico attività produttive) potrà verificare quali sono le norme e le attenzioni da prestare nello svolgimento della sua attività.

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    Giovanni Emmi

    Dottore Commercialista

    Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

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