Autofattura per acquisti da produttori agricoli in regime di esonero: chi la emette?

Buongiorno, siamo un’azienda agricola in regime di esonero (ricavi <7.000€). Effettuando una vendita dei propri prodotti ad un ente Assistenza della Pubblica Amministrazione è possibile fare autofattura con scissione dei pagamenti? Se sì, chi deve emettere l’autofattura? L’agricoltore (cedente) oppure la PA (cessionario)?

Buongiorno,

nel caso di un’azienda agricola in regime di esonero (ricavi inferiori a 7.000€), le regole dello split payment non si applicano. L’azienda agricola, in quanto esonerata dagli obblighi IVA, non è tenuta a emettere fattura.

Ma quando si tratta di una vendita a un ente della Pubblica Amministrazione, come un ente di assistenza, la PA (cessionario) deve emettere un’autofattura in nome e per conto dell’agricoltore (cedente), come previsto dal regime di esonero.

La circolare n. 15/e del 13 aprile 2015¹ conferma che in questi casi, non essendo l’agricoltore soggetto all’IVA ordinaria, lo split payment non si applica. Pertanto, l’ente della PA emette l’autofattura senza procedere alla scissione dei pagamenti.

Riassumendo quindi:

• chi deve emettere l’autofattura? La Pubblica Amministrazione (cessionario);
• si applica lo split payment? No, non si applica in quanto l’agricoltore è in regime di esonero.

1. CIRCOLARE N. 15/E – Operazioni effettuate nei confronti di pubbliche amministrazioni: cd. scissione dei pagamenti. Articolo 1, commi 629, lettere b) e c), 630, 632 e 633 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 ↩︎