La Regione Lombardia ha annunciato1 un nuovo piano economico da 101 milioni di euro destinato a supportare la trasformazione delle imprese locali, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI).
Il piano, presentato dall’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi, sarà attivato entro ottobre e prevede principalmente risorse a fondo perduto.
L’obiettivo è favorire la “twin transition”, ossia la transizione digitale e verde delle aziende lombarde.
Un impulso all’innovazione
Durante la conferenza stampa a Palazzo Lombardia, l’assessore Guidesi ha sottolineato il ruolo di Regione Lombardia come acceleratore dell’innovazione: “Il nostro ruolo di acceleratore rispetto al raggiungimento degli obiettivi prefissati dalle ‘nostre’ PMI tocca plurimi settori di cui segnalo la strategicità dei supporti all’efficientamento energetico al fine di dare soluzione strutturale ad un costo primario. Ed anche un nuovo e strutturato progetto di digitalizzazione che ha l’obiettivo di rendere la quotidianità lavorativa più comoda e sicura. Ma anche di accrescere la competitività con visione e prospettiva“.
Ha anche evidenziato l’importanza di sostenere le imprese nell’efficientamento energetico e nella digitalizzazione, elementi chiave per migliorare la competitività e la sicurezza delle attività lavorative.
Negli ultimi anni la Lombardia ha erogato oltre 162 milioni di euro in incentivi a fondo perduto e attivato investimenti per più di 762 milioni di euro. L’effetto moltiplicatore generato per l’economia locale è stato calcolato in un indotto di 6 o 7 volte superiore allo stanziamento iniziale.
A questi fondi si aggiungono oltre 413 milioni di euro di finanziamenti bancari stimolati dalle misure regionali.
Le cinque misure principali
Il nuovo pacchetto di finanziamenti prevede cinque bandi distinti, ognuno con specifiche dotazioni e obiettivi.
1. Transizione verso modelli di produzione circolari e sostenibili
Questa misura supporta progetti imprenditoriali innovativi che promuovono un modello di crescita sostenibile per l’intero sistema produttivo.
Avrà una dotazione iniziale di 12 milioni di euro: le micro, piccole e medie imprese lombarde possono ricevere un contributo a fondo perduto fino a 300mila euro, a condizione che presentino progetti in forma aggregata, con almeno cinque imprese della filiera.
2. Digitalizzazione delle imprese
Questo bando ha l’obiettivo di migliorare il posizionamento digitale delle PMI lombarde.
Prevista una dotazione iniziale di 20 milioni di euro: le imprese potranno ottenere un contributo a fondo perduto fino a 100mila euro per sviluppare e implementare progetti di trasformazione digitale.
La misura sarà aperta dal 3 settembre 2024.
3. Innovazione tecnologica ed efficientamento
25 milioni di euro verranno messi a disposizione delle imprese lombarde per favorire l’innovazione tecnologica e l’efficientamento di impianti e attrezzature.
A partire dalla metà di ottobre 2024 le imprese potranno ricevere un contributo a fondo perduto fino a 50mila euro.
4. Sviluppo e consolidamento sul mercato globale
Le PMI lombarde che intendono espandere la loro presenza sul mercato globale partecipando a fiere internazionali in Lombardia potranno chiedere un contributo massimo a fondo perduto pari a 15mila euro, per un totale di 12 milioni di euro.
5. Accesso a forme di credito alternativo
Per garantire alle imprese l’accesso a forme di credito alternativo e facilitare ulteriormente il loro sviluppo e crescita, la Regione Lombardia ha previsto un ulteriore strumento del valore di 32 milioni di euro.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it