- Il guadagno di un ingegnere dipende da diversi fattori, a partire dall’area di specializzazione fino al luogo in cui lavorano.
- La professione dell’ingegnere è considerata una delle più remunerate, sia in Italia che nel resto del mondo.
- Lo stipendio degli ingegneri in genere in Italia aumenta con l’esperienza: ad esempio un neolaureato percepisce molto meno rispetto al Chief Technical Officer.
Quella dell’ingegnere è una delle professioni più remunerate d’Italia. Lo stipendio di un ingegnere dipende da diversi fattori: prima di tutto dall’area di specializzazione e, in secondo luogo, dall’esperienza. Ma queste sono solamente alcune delle variabili che determinano il guadagno medio di un ingegnere.
Questa professione al giorno d’oggi è sempre più richiesta in tutto il mondo. Ciò è dovuto soprattutto al progresso tecnologico che sta interessando tutti i campi, dall’aeronautica alla meccanica, dall’informatica all’edilizia.
Ma quanto guadagna un ingegnere in Italia? Vediamo nel dettaglio qual è lo stipendio medio degli ingegneri in base all’area di specializzazione.
Indice
- Lo stipendio degli ingegneri: le aree di specializzazione
- Quanto guadagna un ingegnere informatico
- Quanto guadagna un ingegnere meccanico
- Quanto guadagna un ingegnere aerospaziale
- Quanto guadagna un ingegnere civile
- Quanto guadagna un ingegnere biomedico
- Quanto guadagna un ingegnere edile
- Quanto guadagna un ingegnere elettronico
- Quanto guadagna un ingegnere gestionale
- Quanto guadagna un ingegnere chimico
- Quanto guadagna un ingegnere in Italia
Lo stipendio degli ingegneri: le aree di specializzazione
Ambito di appartenenza | Guadagno di un entry level | Guadagno con oltre i 5 anni di esperienza |
Ingegnere informatico | 19.000 € | 40.000 € |
Ingegnere meccanico | 20.000 € | 100.000 € |
Ingegnere aerospaziale | 20.000 € | 120.000 € |
Ingegnere civile | 18.000 € | 30.000 € |
Ingegnere biomedico | 30.000 € | 110.000 € |
Ingegnere edile | 20.000 € | 80.000 € |
Ingegnere elettronico | 17.000 € | 40.000 € |
Ingegnere gestionale | 22.000 € | 40.000 € |
Ingegnere chimico | 18.000 € | 39.000 € |
Ad oggi sono tantissime le aree di specializzazione degli ingegneri. Infatti, prima di poter capire quanto guadagna in media un ingegnere è fondamentale fare una distinzione tra le varie tipologie di ingegneria.
Come abbiamo anticipato, infatti, la specializzazione è uno dei fattori più determinanti del livello di guadagno del professionista. Le principali specializzazioni sono:
- ingegnere informatico;
- ingegnere meccanico;
- ingegnere aerospaziale;
- ingegnere civile;
- ingegnere biomedico;
- ingegnere edile;
- ingegnere elettronico;
- ingegnere gestionale;
- ingegnere chimico.
Vediamo nel dettaglio le loro mansioni e il loro guadagno medio.
Quanto guadagna un ingegnere informatico
L’ingegnere informatico fa parte di quella branca dell’informatica che si occupa della progettazione e della creazione di software, di sistemi e infrastrutture per la gestione e l’elaborazione di dati e informazioni.
Questa branca si divide tra software engineering e hardware engineering. I primi si occupano dei programmi informatici, mentre i secondi sono specializzati nella progettazione e nello sviluppo di strumenti hardware come computer, circuiti, schede elettroniche e così via.
In media, un ingegnere informatico guadagna dai €19.000 euro nel caso dei neolaureati, ma può arrivare anche a guadagnare €40.000 euro annui per i senior.
Quanto guadagna un ingegnere meccanico
L’ingegneria meccanica è quella branca che si occupa della progettazione di macchine e di impianti meccanici. Questi strumenti possono essere impiegati in molteplici settori, come in quello industriale o nella robotica.
Anche in questo caso, il guadagno di un ingegnere meccanico dipende principalmente dal livello di esperienza. Infatti, i neolaureati percepiscono mediamente €20.000 annui mentre un ingegnere senior con anni di esperienza può arrivare a guadagnare anche 100.000 euro annui.
Quanto guadagna un ingegnere aerospaziale
Una delle branche dell’ingegneria più remunerate è l’ingegneria aerospaziale. L’ingegnere aerospaziale è il professionista che si occupa della progettazione e dello sviluppo di veicoli e strumentazioni capaci di volare nell’atmosfera terrestre o al di fuori.
Si occupa, quindi, tra le altre cose, della progettazione di aerei, satelliti, droni, missili, ma anche di navicelle aerospaziali. Lo stipendio medio di un ingegnere aerospaziale varia molto in base all’esperienza.
Infatti, un neolaureato può percepire in media intorno ai 20.000 euro annui, guadagno che aumenta con gli anni di esperienza, arrivando a oltre 50.000 euro con cinque anni di esperienza e raggiungendo anche cifre importanti, come 120.000 euro, con 20 anni di esperienza nel settore.
Quanto guadagna un ingegnere civile
L’ingegnere civile è quel professionista che si occupa della progettazione e dello sviluppo di edifici e di infrastrutture civili e industriali.
Ci sono diversi ambiti che fanno parte dell’ingegneria civile, tra cui il settore dell’idraulica, geotecnica, edilizia, delle infrastrutture e dei trasporti o ancora l’ingegneria strutturale.
Questi professionisti si muovono sia nel settore privato che in quello pubblico, ad esempio nella costruzione di ponti, strade, ferrovie, aeroporti, ecc. Il guadagno degli ingegneri civili va da circa 18.000 euro annui fino a 30.000 euro annui.
Quanto guadagna un ingegnere biomedico
L’ingegneria biomedica è quella branca dell’ingegneria che si occupa dello sviluppo e della progettazione di dispositivi e macchinari medici, come ad esempio strumenti di diagnostica o protesi. Questo professionista studia anche strumenti innovativi come le nano tecnologie rivolte alla salute.
Si tratta di un altro campo molto remunerato in Italia. Infatti, un entry level guadagna in media 30.00 euro, mentre con diversi anni di esperienza si può arrivare a guadagnare anche oltre i 110.000 euro annui.
Quanto guadagna un ingegnere edile
L’ingegnere edile è il professionista che lavora nel settore edilizio e si occupa della progettazione e dello sviluppo di progetti urbanistici come edifici e altre strutture. Inoltre, partecipa al processo edilizio.
A differenza dell’ingegnere civile, si concentra sulle costruzioni di edifici commerciali o residenziali, agendo anche per il miglioramento dal punto di vista energetico e in sinergia con gli architetti.
Utilizza software per la progettazione specifica ed è informato sulle leggi in vigore nel territorio in cui opera. Il guadagno annuo va dai 20.000 euro agli 80.000 euro in base all’esperienza.
Quanto guadagna un ingegnere elettronico
L’ingegnere elettronico si occupa delle componenti elettriche ed elettroniche di impianti, ma anche di computer e dispositivi di comunicazione.
In media in Italia un ingegnere elettronico guadagna circa 40.000 euro annui. Tuttavia lo stipendio, come abbiamo visto negli altri casi, può essere inferiore per i neolaureati, ossia intorno ai 17.000 euro e superiore per i professionisti con più esperienza.
Quanto guadagna un ingegnere gestionale
L’ingegnere gestionale è un professionista che si occupa di organizzare e gestire i fattori che compongono le fasi produttive di un’azienda. Questa figura, sempre più richiesta in Italia, lavora in molteplici settori.
Il guadagno di un ingegnere gestionale varia in base all’esperienza. Infatti, un entry level neolaureato percepisce circa 22.000 euro annui. Invece, un ingegnere gestionale con più esperienza può arrivare a guadagnare intorno ai 40.000 euro annui.
Quanto guadagna un ingegnere chimico
Gli ingegneri chimici sono quei professionisti che si occupano della realizzazione e della gestione di impianti chimici, ma possono anche lavorare in settori come l’industria chimica, farmaceutica o ancora in quella alimentare o energetica.
Il guadagno iniziale di un ingegnere chimico è di circa 18.000 euro, ma con l’aumentare dell’esperienza incrementano anche i ricavi, che possono arrivare a superare i 39.000 euro annui.
Tuttavia, vi sono professionisti che percepiscono anche più di 150.000 euro, come ad esempio nel caso degli ingegneri chimici nucleari o ancora 140.000 euro, come nel caso degli ingegneri petroliferi.
Quanto guadagna un ingegnere in Italia
In genere, in base agli anni di esperienza i lavoratori si distinguono in diversi livelli:
- neolaureato;
- junior;
- senior;
- Chief Technical Officer.
I guadagni dei lavoratori in Italia appartenenti al primo livello ad esempio saranno molto più bassi rispetto a quelli generati da uno Chief Technical Officer, anche noto come direttore tecnico. Si tratta di una posizione dirigenziale con alte responsabilità.
Vediamo di seguito una tabella con i guadagni medi degli ingegneri in Italia in base al livello di esperienza.
Livello di esperienza | Guadagno lordo medio annuo |
Neolaureato | 24.700 euro |
Junior | 30.400 euro |
Senior | 65.000 euro |
Chief Technical Officer | 133.800 euro |
Come si può notare dalla tabella, a differenza di altre professioni, per gli ingegneri il gap generazionale non è elevato. Infatti, tra un neolaureato in ingegneria e una figura junior non c’è una grande differenza nel guadagno medio.
Infatti, mediamente un ingegnere alle prime armi appena laureato può arrivare a guadagnare circa 2 mila euro lordi al mese. I ricavi, poi, possono salire nel giro di pochi anni, arrivando anche a triplicare una volta raggiunte le posizioni di senior.
Allo step successivo, poi, passando da senior a Chief Technical Officer, il guadagno tende a raddoppiare ulteriormente.
Quanto guadagna un ingegnere – Domande frequenti
Il guadagno degli ingegneri dipende dal livello di esperienza e dalla specializzazione. In media un ingegnere junior in Italia guadagna circa 30.400 euro lordi all’anno. Scopri quanto guadagnano i neolaureati, gli ingegneri senior e i Chief Technical Officer.
Gli ingegneri con più di 10 anni di esperienza sono considerati Senior e il guadagno medio si aggira intorno ai 65.000 euro annui lordi. Tuttavia, lo stipendio varia anche in base al settore in cui opera.
In media, gli ingegneri che arrivano a guadagnare di più sono quelli aerospaziali con oltre 20 anni di esperienza, ma anche gli ingegneri chimici petroliferi e nucleari, così come quelli meccanici.
Ilenia Albanese
Esperta di finanza personale e lavoro digitale