- Il Quadro AC viene compilato dagli amministratori di condominio e allegato alla dichiarazione dei redditi con Modello Redditi PF.
- Deve contenere i dati identificativi del condominio oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio e le informazioni sui fornitori e gli acquisti di beni e servizi effettuati.
- Gli amministratori di condominio sono responsabili di compilare correttamente il modulo per adempiere agli obblighi fiscali e rispettare le norme di legge.
La dichiarazione dei redditi è un appuntamento fiscale annuale che coinvolge numerosi contribuenti, tra cui anche i condomini e i loro amministratori. Nel contesto delle pratiche amministrative condominiali, il Quadro AC riveste un ruolo fondamentale.
Questo modulo specifico serve per comunicare informazioni essenziali sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio e sugli acquisti di beni e servizi effettuati dal condominio nell’anno solare.
L’obiettivo di questo articolo è fornire una guida completa sul Quadro AC nella dichiarazione dei redditi. Esploreremo dettagliatamente l’utilizzo del Quadro AC, analizzando i suoi scopi, i requisiti di compilazione e le informazioni richieste per ogni sezione.
Indice
Cos’è il Quadro AC in dichiarazione dei redditi
Il Quadro AC nella dichiarazione dei redditi, con Modello Redditi PF, è un modulo specifico utilizzato per comunicare i dati relativi a:
- interventi di recupero del patrimonio edilizio effettuati sulle parti comuni condominiali;
- informazioni sugli acquisti di beni e servizi effettuati dal condominio durante l’anno solare.
Il Quadro AC è compilato dagli amministratori di condominio e viene allegato alla dichiarazione dei redditi. È richiesto per adempiere a due obblighi fiscali:
- nella Sezione II, l’amministratore di condominio indica i dati catastali identificativi del condominio in cui sono stati realizzati interventi di recupero del patrimonio edilizio sulle parti comuni. Questo riguarda gli interventi per i quali è stato eliminato l’obbligo di comunicazione al Centro operativo di Pescara, che era richiesto in passato per beneficiare delle detrazioni fiscali;
- Nella Sezione III, bisogna invece indicare dati identificativi dei fornitori del condominio e l’importo complessivo degli acquisti di beni e servizi effettuati durante l’anno solare. Questa comunicazione serve a fornire informazioni all’Anagrafe Tributaria.
Compilare correttamente il Quadro AC è importante per adempiere agli obblighi fiscali relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e per fornire informazioni sulla gestione economica del condominio.
Chi deve compilare il Quadro AC
Il Quadro AC deve essere compilato dagli amministratori di condominio. L’amministratore è incaricato della gestione e dell’amministrazione di un condominio, ne rappresenta gli interessi e si occupa di diverse attività amministrative, tra cui la gestione economica e la tenuta dei documenti contabili.
Gli amministratori di condominio sono responsabili della compilazione e della presentazione del Quadro AC come parte della dichiarazione dei redditi.
È importante che gli amministratori di condominio siano consapevoli dei loro obblighi fiscali e compilino correttamente il Quadro AC per garantire la conformità alle normative e rientrare negli adempimenti richiesti dalla legge.
Come si compila il Quadro AC
La compilazione del Quadro AC richiede di seguire alcune indicazioni specifiche. Di seguito una breve guida sui passaggi da seguire per compilare correttamente questa parte nella dichiarazione dei redditi, con Modello Redditi PF.
L’amministratore può procedere in autonomia in caso di dichiarazione precompilata, oppure può avvalersi del supporto di un commercialista intermediario. Vediamo come compilare le diverse sezioni del Quadro AC.
Sezione I: identificazione del condominio
Nel rigo AC1, si indica il codice fiscale e, se presente, l’eventuale denominazione del condominio. Si tratta in questo caso dei dati specifici che identificano il condominio.
Sezione II: dati catastali del condominio
Nel rigo AC2, si riportano i dati catastali identificativi del condominio oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio:
- bisogna compilare le colonne con il codice catastale del comune (Colonna 1), indicando se l’immobile è censito nel catasto terreni o nel catasto edilizio urbano (Colonna 2);
- vanno riportate le informazioni relative alla sezione urbana o al comune catastale, il numero di foglio e di particella, e, se presente, il numero di subalterno.
Vanno anche compilati i dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio per i quali è stato eliminato l’obbligo di comunicazione al Centro operativo di Pescara.
Puoi riportare i dati catastali del condominio oggetto degli interventi o, se l’immobile non è ancora stato censito al momento della presentazione della dichiarazione, indica gli estremi della domanda di accatastamento (rigo AC3).
Sezione III: fornitori e acquisti di beni e servizi
In questa sezione, vanno riportati i dati identificativi dei fornitori e l’ammontare complessivo degli acquisti di beni e servizi effettuati dal condominio nell’anno solare:
- compilare i campi con il codice fiscale o la partita IVA del fornitore, il cognome o la denominazione, ragione sociale, e, se il fornitore è una persona fisica, anche i dati anagrafici come il nome, il sesso, la data di nascita e il comune e la provincia di nascita;
- indicare l’ammontare complessivo degli acquisti nel campo apposito;
- se il fornitore è estero, inserisci il codice dello Stato estero corrispondente.
Assicurati di seguire attentamente le istruzioni specifiche per ogni campo e di verificare la correttezza dei dati inseriti. Il consiglio è sempre quello di fare riferimento alle linee guida ufficiali fornite dall’Agenzia delle Entrate o di consultare un commercialista per garantire una compilazione accurata del Quadro AC.
Quadro AC – Domande frequenti
Nel Quadro AC vanno inseriti i dati identificativi del condominio, i dati catastali dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio e le informazioni sui fornitori e gli acquisti di beni e servizi effettuati dal condominio durante l’anno solare.
Nel Quadro AC vanno indicate le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio sulle parti comuni condominiali che danno diritto alla detrazione fiscale, nonché e le informazioni sui fornitori e gli acquisti di beni e servizi effettuati dal condominio durante l’anno solare.
L’amministratore condominiale deve inserire queste informazioni nel Quadro AC del Modello Redditi PF per procedere con la dichiarazione correttamente. Ecco come compilarlo.
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it