- Per i lavoratori dello spettacolo arriva una proroga di un mese, fino al 30 aprile 2025, alla prestazione Idis, ovvero per l’indennità di discontinuità proposta dal governo per questo settore.
- Il sostegno è stato introdotto per far fronte ai periodi di inattività che caratterizzano questi lavoratori e si può richiedere tramite INPS.
- Per il 2025 sono messe a disposizione risorse per 48 milioni di euro, tenendo conto che l’importo è del 60% della media della retribuzione annua.
Recentemente l’INPS ha confermato in un messaggio la proroga di un mese alla scadenza per la prestazione Idis, rivolta ai lavoratori del settore dello spettacolo. Si parla di un vero e proprio ammortizzatore sociale, un’indennità corrisposta dall’ente previdenziale a chi lavora in questo ambito a copertura dei periodi di inattività.
Questo settore infatti si presenta per i lavoratori con periodi discontinui di attività e sospensione del lavoro, con conseguenze evidenti a livello economico. La prestazione Idis consiste in un importo del 60% rispetto alla media delle retribuzioni percepite da lavoratori dipendenti, autonomi e co.co.co.
Indice
Proroga di un mese alla prestazione Idis
Il messaggio INPS del 15 gennaio 20241 conferma la nuova scadenza per accedere a questo tipo di prestazione, al 30 aprile 2025. Viene garantito quindi un mese aggiuntivo per tutti i lavoratori dello spettacolo per richiedere l’indennità di discontinuità.
Dal mese successivo l’ente previdenziale si occuperà di verificare la sussistenza dei requisiti per erogare il sostegno ai beneficiari. Gli interessati possono procedere in autonomia con la richiesta online, tramite contact center INPS oppure farsi supportare da un Patronato abilitato.
L’indennità è stata introdotta per garantire una tutela specifica ai lavoratori che operano sia come dipendenti che con una partita IVA o con altre forme di collaborazione, nella produzione di spettacoli. La domanda da presentare quest’anno fa riferimento al lavoro svolto nel 2024.
La richiesta si può inviare dal 15 gennaio tramite il servizio apposito INPS, attraverso il “punto di accesso alle prestazioni non pensionistiche” optando poi per l’indennità specifica.
Indennità di discontinuità: tutte le novità 2025
Quest’anno con la Legge di Bilancio 2025 sono arrivate alcune novità interessanti a proposito di questa indennità. In particolare è stato innalzato il requisito reddituale dei potenziali beneficiari, con reddito imponibile che passa da 25.000 a 30.000 euro.
Coloro che sono interessati non saranno più tenuti a seguire obbligatoriamente dei corsi di formazione per poter ricevere il sussidio, come accadeva invece precedentemente. Inoltre cambia anche il requisito contributivo necessario per percepire il sostegno, passando da 60 giorni di contribuzione a 51.
Ricordiamo che in questo caso si fa riferimento al fondo specifico per questi lavoratori messo a disposizione dall’INPS, ovvero il FPLS (Fondo Pensioni Lavoratori dello Spettacolo). Dal 2025 comunque è possibile integrare in questo conteggio anche periodi di versamento dei contributi derivati da altre forme di contribuzione.
Prestazione Idis 2025: gli importi
Per ciò che riguarda gli importi erogati sotto forma di indennità, questi rimangono gli stessi dello scorso anno, ovvero ogni lavoratore può percepire fino al 60% della media della retribuzione percepita l’anno precedente.
Facendo riferimento ad una domanda presentata quest’anno entro il 30 aprile, il conteggio viene effettuato sul totale delle giornate impiegate a lavorare nel corso del 2024, esclusivamente nel settore dello spettacolo.
Come accedere all’Idis 2025
Per accedere, come abbiamo visto, c’è un mese in più di tempo. Come comunicato dall’ente previdenziale, il percorso da seguire se si vuole agire per via telematica è il seguente:
- andare sul sito www.inps.it;
- cliccare su “sostegni, sussidi ed indennità”;
- optare per “esplora sostegni, sussidi e indennità” ;
- andare su “strumenti” poi su “punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e su “vedi tutti“;
- a questo punto è necessario accedere con una credenziale digitale;
- selezionare “indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”.
Si può procedere con la richiesta anche telefonando l’ente al numero 803 164 da rete fissa oppure al 06 164164 da mobile. In alternativa ci si può affidare all’assistenza di un Patronato.
- Messaggio numero 149 del 15-01-2025, INPS, inps.it ↩︎
Valeria Oggero
Giornalista