OSS a domicilio: cos’è, quali mansioni svolge e quanto guadagna all’ora

Un OSS a domicilio svolge la propria professione direttamente a casa dell'assistito: ecco cosa fa e quanto guadagna in media.

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  • Un OSS a domicilio svolge tutti i compiti previsti dalla propria professione a casa del proprio assistito.
  • Questa figura può essere assunta dal settore pubblico, nel privato oppure operare come autonomo.
  • In media, un OSS a domicilio guadagna circa 1.440€ al mese, con un compenso orario stimato di circa 9 euro all’ora.

Quando si parla di OSS, si fa riferimento all’Operatore Socio Sanitario, una figura professionale che si occupa di supportare persone anziane o non autosufficienti nelle attività quotidiane. Il suo ruolo include di solito l’assistenza nella mobilità, nell’igiene personale, nell’alimentazione e il monitoraggio dell’assunzione di terapie giornaliere.

    Generalmente, l’immagine più comune associata a questa professione è quella di un operatore impiegato in RSA, ospedali o case di cura. Tuttavia, l’OSS può offrire i propri servizi anche a domicilio, per garantire un supporto personalizzato e più confortevole direttamente presso l’abitazione del paziente.

    OSS a domicilio: mansioni

    Proprio come qualsiasi altro OSS, anche quello a domicilio si occupa dunque di assistere le persone nelle attività quotidiane. In particolare:

    • dell’igiene personale;
    • della vestizione;
    • della mobilizzazione;
    • del supporto nella preparazione dei pasti;
    • della pulizia dell’ambiente domestico;
    • della supervisione dell’assunzione dei farmaci prescritti;
    • di piccole medicazioni e del monitoraggio dei parametri dell’assistito.

    Spesso, l’OSS a domicilio collabora con badanti e collaboratrici domestiche per assolvere ai propri compiti, poiché non si tratta di una figura permanente nella quotidianità dell’assistito ed ha orari prestabiliti proprio come qualsiasi altro professionista sanitario.

    Il ruolo dell’OSS a domicilio è però anche relazionale e di supporto psicologico: la sua formazione implica infatti la capacità di creare un dialogo empatico con l’assistito per riconoscere i suoi bisogni emotivi e promuovere un ambiente di fiducia in un momento vulnerabile della sua vita.

    Lo stipendio orario medio dell’OSS a domicilio

    Proprio come accade per qualsiasi altra professione, non esiste un tariffario fisso per i servizi di un OSS che opera a casa dell’assistito, anche perché le variabili sono molte. Un OSS può infatti essere:

    Possiamo però farci un’idea sul guadagno medio di un OSS guardando le tabelle retributive contenute nel Contratto Collettivo Nazionale1 dedicato.

    InquadramentoRetribuzione
    Quadro1.882,46 €
    1.770,40 €
    1.669,56 €
    3° S1.546,29 €
    1.490,27 €
    4° S1.411,84 €
    1.367,02 €
    5° S1.344,63 €
    1.310,99 €
    6° S1.277,39 €
    1.243,76 €
    1.154,12 €

    E per quanto riguarda il compenso orario? Secondo i rilevamenti di True Numbers2, lo stipendio medio di un OSS in tutti i settori si aggira intorno ai 1.200 euro netti al mese.

    Facendo una stima su 40 ore settimanali, su 4 settimane, chi lavora a domicilio può invece contare su una paga mensile di 1.440 euro, pari a circa 9 euro l’ora. L’assistenza domestica è dunque tra le opzioni più remunerative in ambito nazionale. Molti Oss guardano però all’estero e in particolare alla Svizzera. Qui, il salario medio raggiunge i 3.300 euro al mese, corrispondenti a circa 20,60 euro all’ora, più del triplo della media italiana.

    OSS a domicilio: ore di lavoro

    oss a domicilio stipendio

    L’orario di lavoro di un OSS a domicilio è flessibile e dipende dalle esigenze dell’assistito e dagli accordi presi con la famiglia o l’ente datore di lavoro. Può trattarsi di un’assistenza continuativa, con orari prestabiliti giornalieri o settimanali, oppure di interventi occasionali per specifiche necessità.

    OSS a domicilio: ASL o privato?

    Per ottenere l’assistenza di un OSS a domicilio, si possono seguire due percorsi principali:

    • tramite il Servizio Sanitario Nazionale (ASL);
    • attraverso operatori privati.

    Le ASL forniscono servizi di assistenza domiciliare integrata (ADI) per persone non autosufficienti o con gravi patologie ed il servizio è generalmente gratuito o al più prevede un contributo minimo, ma richiede una valutazione medica e può avere lunghe liste d’attesa.

    Optare per un OSS privato offre dunque maggiore flessibilità in termini di orari e personalizzazione del servizio. Tuttavia, i costi sono interamente a carico della famiglia.

    OSS a domicilio con partita IVA

    Un OSS può anche decidere di prestare il proprio lavoro in autonomia, ovvero aprendo una partita IVA. In questo caso si fa riferimento ai seguenti codici Ateco:

    Per aprire una partita IVA si può procedere in autonomia compilando e inviando all’Agenzia delle Entrate il modello AA9/12 oppure con il supporto di un commercialista. Bisognerà poi versare tasse e contributi in autonomia in base al regime fiscale scelto. Procedendo in autonomia i guadagni possono essere molto variabili e scegliendo per il regime fiscale forfettario si può risparmiare sulle tasse.

    OSS a domicilio – Domande frequenti

    Cosa può fare l’OSS a domicilio?

    Un Operatore Socio Sanitario (OSS) a domicilio assiste persone fragili o non autosufficienti nelle attività quotidiane, occupandosi dell’igiene personale, della somministrazione dei pasti, del supporto nella deambulazione, del monitoraggio dei parametri vitali, del supporto all’assunzione di farmaci prescritti e dell’igiene dell’ambiente domestico.  

    Quante ore lavora un OSS a domicilio?

    L’orario di lavoro di un OSS a domicilio varia in base alle esigenze dell’assistito e agli accordi contrattuali.   

    Quanto è la paga oraria di un OSS?

    La retribuzione oraria di un OSS a domicilio dipende da diversi fattori, ma in media, tenendo conto di un orario di 40 ore settimanali su 4 settimane con una retribuzione di 1.440 euro al mese, guadagna circa 9 euro all’ora.  

    Quanto costa un assistente domiciliare al mese?

    Il costo mensile per un assistente domiciliare varia in base alla tipologia di contratto e alle esigenze dell’assistito. In media, un OSS guadagna circa 1.440 euro netti al mese, al quale il datore di lavoro dovrà aggiungere contributi, ferie, tredicesima e TFR.

    1. Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente del settore assistenziale, socio-sanitario e delle cure post-intensive 2022-2024, uiltucs.it ↩︎
    2. Quanto guadagna un Oss? Si parte da 1.200 euro al mese, Truenumbers, truenumbers.it ↩︎

    Autore
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    Francesca Di Feo

    Redattrice Partitaiva.it

    Classe 1994, immediatamente dopo gli studi ho scelto di intraprendere una carriera nel Project Management in ambito di progetti Erasmus+ per EPS. Questo mi ha portato ad approfondire in particolare le tematiche inerenti alla fiscalità delle PMI, anche se la mia area di expertise risulta oggi molto più ampia in questo ambito. Oggi sono copywriter freelance appassionata di scrittura e di innovazione per le piccole e medie imprese.

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