- Lo Stato ha messo a disposizione delle imprese diverse agevolazioni e incentivi, tra cui ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero per i giovani fino a 35 anni e per le donne di tutte le età.
- L’iniziativa punta ad incentivare la nascita e lo sviluppo delle imprese sul territorio italiano, coinvolgendo in particolare donne e giovani. Invitalia si occupa della gestione e dell’erogazione dei fondi dedicati alle imprese.
- Recentemente il MIMIT ha rifinanziato la misura con 15 milioni di euro per sostenere lo sviluppo delle imprese condotte da imprenditrici in Italia.
Tra tutte le agevolazioni e gli incentivi dedicati alle imprese, ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero si rivolge alle micro e piccole attività nel territorio italiano, in particolare sostenendo l’imprenditoria giovanile e femminile del paese.
Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero è stata rinnovata anche per il 2024, andando a garantire finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto alle imprese nascenti oppure a progetti specifici di attività già costituite, entro determinati requisiti. Il MIMIT inoltre ha annunciato l’arrivo di 15 milioni di euro in più di fondi per queste aziende.
Si parla di una copertura per le spese ammissibili che arriva fino al 90%. Vediamo nell’articolo chi può accedere a queste agevolazioni, come funzionano nello specifico e come presentare la domanda.
Indice
Cos’è ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
L’iniziativa portata avanti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy è finanziata dal programma europeo NextGenerationEU. Da quando è stata introdotta a marzo 2022, alla data del 1 febbraio 2024 ha finanziato, secondo i dati Invitalia1, 1.319 progetti, con 555 milioni di euro investiti e 245 milioni di euro di agevolazioni concesse.
L’obiettivo di questa misura è quello di finanziare progetti portati avanti da micro o piccole imprese formate in prevalenza da giovani imprenditori oppure donne. Ad essere coinvolte in queste agevolazioni sono le attività che si muovono nei settori manifatturiero, nella fornitura di servizi a persone e aziende, commercio e turismo, quindi nell’artigianato e nella trasformazione di prodotti agricoli.
Accedere a queste agevolazioni obbliga ad un vincolo specifico in merito alla realizzazione dei progetti, che devono essere portati a termine entro 24 mesi dal contratto di finanziamento. Ci sono quindi dei requisiti specifici in quanto a costituzione dell’impresa per poter accedere ai sostegni.
Chi può accedere a Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
Secondo il regolamento Invitalia, per poter accedere ai finanziamenti o ai contributi a fondo perduto è necessario che l’impresa sia costituita da una maggioranza di giovani con età dai 18 a 35 anni o da donne, in quest’ultimo caso senza un limite di età.
Possono quindi accedere alle agevolazioni le società in cui la maggioranza dei soci rientra in questi parametri. Inoltre è stabilito un preciso limite che riguarda il periodo in cui l’impresa è avviata: questa deve infatti essere in attività da un massimo di 5 anni, con modalità diverse di accesso ai sostegni in base al periodo.
Trattandosi di un sostegno rivolto alle imprese, quindi costituite in forma di società, si può presentare domanda di accesso come persona singola solamente se si costituisce poi la società al momento dell’ammissione ai finanziamenti.
Possono aderire le società di persone e di capitali, incluse le cooperative che svolgono prevalentemente attività di impresa, mentre sono escluse le ditte individuali, le società semplici o di fatto. Inoltre ogni società può presentare più di una domanda di accesso alle agevolazioni, ma solamente una per ogni progetto specifico.
Quali sono le micro e piccole imprese
Per chiarire più nello specifico a chi è rivolta l’iniziativa, vediamo cosa si intende per micro o piccole imprese. In base al DM del 18/4/2005, sono così definite:
- microimprese: meno di 10 occupati, con un fatturato inferiore a 2 milioni di euro;
- piccole imprese: meno di 50 occupati, con un fatturato inferiore a 10 milioni di euro.
Sono quindi queste le imprese beneficiarie dei contributi e dei finanziamenti agevolati proposti dallo Stato e gestiti da Invitalia. Le persone fisiche che intendono accedere alla misura devono dimostrare entro 45 giorni dall’accesso alle agevolazioni di aver costituito la società, per cui sono esclusi i professionisti autonomi.
Come funziona Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
Questa iniziativa prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati a tasso zero in base ad alcune regole specifiche in base al tipo di impresa. Si fa quindi una distinzione tra attività avviate da un massimo di tre anni a quelle costituite da un periodo compreso tra 3 e 5 anni, non superando questo limite.
Nel primo caso, le imprese avviate da meno di tre anni possono accedere sia al finanziamento a tasso zero che al contributo a fondo perduto, che per l’insieme può arrivare non oltre il 20% delle spese ammissibili. La copertura delle spese può essere del 90%, con un rimborso in un periodo di 10 anni.
Per un massimo del 20% dei costi di investimento invece le imprese possono accedere ad un contributo in quanto a capitale circolante, collegato alle esigenze di spesa iniziali (ad esempio per le materie prime). I progetti presentati possono richiedere un investimento fino a 1,5 milioni di euro.
Nel secondo caso invece, ovvero per le imprese costituite in un periodo che va da 3 a 5 anni, il mix tra finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto arriva al 15% delle spese ammesse. In questo caso i progetti presentati possono richiedere un investimento fino a 3 milioni di euro.
Possono quindi accedervi tutte le attività che portano avanti progetti nuovi, di espansione o di trasformazione. Le spese ammesse ai contributi o ai finanziamenti prendono in riferimento diversi ambiti, come vedremo tra poco.
Spese ammesse a Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
Le spese ammesse all’iniziativa, in linea con i requisiti visti sopra, possono essere di diverso tipo. Dalle opere murarie e similari (per il 30% dell’investimento) all’acquisto di macchinari e attrezzature o impianti specifici.
Sono inclusi anche i costi per l’acquisizione di marchi, brevetti e licenze, oltre a tutto ciò che riguarda l’informatica e i servizi ICT, fino ad arrivare alle consulenze specifiche (per il 5% dell’investimento ammissibile) e all’acquisto di immobili (limitatamente al settore del turismo, per il 30% dell’investimento ammissibile).
Rifinanziamento per Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
Recentemente il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato2 che sono ancora disponibili 15 milioni di euro per l’iniziativa, grazie alla Legge Made in Italy n. 206/2023.
Le agevolazioni continuano quindi a venire erogate sottoforma di contributo a fondo perduto alle imprese che rientrano nei requisiti visti fino a qui, che presentano una istanza apposita.
Si continua quindi nella direzione di incentivare l’iniziativa femminile nel condurre nuove imprese, con contributi destinati alle piccole realtà sul territorio.
Come accedere ai contributi per le imprese
Per accedere ai contributi e ai finanziamenti, gli interessati devono procedere necessariamente online, compilando la modulistica presentata da Invitalia. Non sono previste graduatorie o particolari giornate clickday, ma i beneficiari possono presentare online la propria candidatura, allegando tutte le informazioni sul progetto specifico.
Partendo dal sito ufficiale di Invitalia, è possibile presentare una richiesta specifica che verrà esaminata in diverse fasi, accedendo a tutta la modulistica3. In fase di colloquio, il progetto andrà valutato da diversi punti di vista: da come è organizzato e pianificato alla sostenibilità economica e di mercato, anche in relazione ai costi ipotizzati.
Per questo motivo è necessario redigere un accurato business plan preventivamente, ovvero prima di presentare la domanda e avere a disposizione tutti i dati da presentare. Va ricordato che per poter accedere all’iniziativa è necessario avere delle credenziali digitali come lo SPID o la CIE per l’accesso online, disporre di un indirizzo PEC e di una firma digitale.
Non è possibile partecipare presentando il business plan presso sportelli fisici, poiché sia l’invio dei documenti che l’analisi dei progetti presentati avviene online. Le domande si possono presentare fino all’esaurimento dei fondi a disposizione per l’iniziativa.
Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero – Domande frequenti
L’iniziativa rivolta alle micro e piccole imprese permette di accedere a contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero per avviare, espandere o integrare un progetto imprenditoriale giovanile o femminile.
L’obiettivo dell’iniziativa, in linea con NextGenerationEU, è quello di favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese sul territorio italiano, specialmente a conduzione giovanile o femminile.
Nel caso in cui i soci o chi rappresenta l’impresa siano cittadini extra UE, per accedere alle agevolazioni devono risiedere in Italia regolarmente e avere un permesso di soggiorno di almeno 12 mesi rilasciato per motivi legati al lavoro autonomo o alla formazione.
No, le ditte individuali o i professionisti non possono accedervi.
- ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, Invitalia, invitalia.it ↩︎
- Made in Italy -“Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero”: 15 milioni di euro per sostenere l’imprenditoria femminile, MIMIT, mimit.gov.it ↩︎
- ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, presenta la domanda, Invitalia, invitalia.it ↩︎
Valeria Oggero
Giornalista