Menù digitale con QR Code: come crearlo, quanto costa, vantaggi e svantaggi

• Creare un menù digitale con QR Code è semplice e richiede solo la digitalizzazione del menù e l’uso di un generatore di QR Code online.
• Il costo può essere nullo se gestito autonomamente, ma può variare tra 50 e 500 euro se si ricorre a professionisti.
• Il principale vantaggio è la possibilità di aggiornare il menù in tempo reale, il che offre maggiore flessibilità e riduce i costi di stampa.

Nel 2024, la parola chiave è digitalizzazione. Grazie alla crescente disponibilità di strumenti sempre più semplici e accessibili, anche le piccole e medie imprese possono oggi trasformare radicalmente il proprio modello di business, rendendolo più attraente per le nuove generazioni.

La spinta verso il digitale è un’eredità diretta della pandemia: la necessità di interagire maggiormente con strumenti digitali durante i periodi di lockdown ha stimolato un’ondata di innovazione senza precedenti. Soluzioni come l’e-commerce, i pagamenti contactless e l’adozione generalizzata di tecnologie come i QR Code sono diventate prassi comuni, permettendo l’accesso a servizi e informazioni in modo sicuro e immediato.

La trasformazione digitale è capace di accelerare l’integrazione della tecnologia nella vita quotidiana, ridefinendo abitudini e aspettative, anche nel settore della ristorazione.

Un esempio emblematico è l’adozione del menù digitale con QR Code in sostituzione del tradizionale menù cartaceo, tecnologia inizialmente adottata solo dalle grandi catene, per poi diffondersi anche tra le piccole imprese locali. Esploriamo ora come implementare questa soluzione, analizzando i costi, i vantaggi e gli svantaggi associati.

Come creare un menù digitale con QR Code gratuitamente

Partiamo dalla base: cos’è esattamente un menù digitale con QR Code? Si tratta di un codice a barre bidimensionale, solitamente stampato su un cartoncino, un adesivo o direttamente sul tavolo.

Accompagnato da una breve istruzione del tipo “scansiona per vedere il menù“, il codice, una volta inquadrato con la fotocamera dello smartphone, apre un link che rimanda alla versione digitale del menù del ristorante.

Per un ristoratore con poche competenze digitali, creare un menù digitale con QR Code può sembrare un’impresa ardua. Tuttavia, il processo è sorprendentemente semplice e gestibile, soprattutto se viene spiegato passo dopo passo.

1. Digitalizzazione del menù

Il primo passo consiste nel digitalizzare il menù esistente, se disponibile solo in formato cartaceo. Anche chi non ha grande familiarità con la tecnologia può farlo utilizzando software di elaborazione testi come Microsoft Word o Google Docs, entrambi disponibili online.

Chi ha più dimestichezza con strumenti digitali può invece optare per software più avanzati come Canva, che consente la creazione di documenti visivamente più accattivanti. L’obiettivo finale è ottenere un menù in formato digitale, facilmente modificabile e aggiornabile.

Una volta che il menù è pronto in formato digitale, il passo successivo è caricarlo su una piattaforma online. Anche se questo passaggio può sembrare più complesso, è in realtà piuttosto semplice grazie a servizi come Google Drive. Ecco i passaggi necessari:

• apri il tuo browser e vai su Google Drive, effettuando l’accesso con il tuo account Google;
• una volta dentro Google Drive, clicca su “Nuovo” in alto a sinistra e seleziona “Caricamento di file” per caricare il file dal tuo dispositivo;
• dopo il caricamento, il file apparirà nella tua lista su Google Drive. Clicca con il tasto destro sul file per aprire le opzioni;
• seleziona l’opzione “Condividi“. Nella finestra che si apre, clicca su “Ottieni link“;
• cambia l’impostazione predefinita da “Limitato” a “Chiunque abbia il link“. Questo permette a chiunque abbia il link di visualizzare il menù;
• dopo aver impostato i permessi, copia il link generato. Questo è il link che potrai distribuire ai clienti o inserire in un QR Code.

2. Creazione del QR Code

Con il link al menù digitale pronto, si può procedere alla creazione del QR Code. Esistono numerosi strumenti gratuiti disponibili online che rendono questa operazione estremamente facile. Basta cercare “Generatore di QR Code” su un motore di ricerca e scegliere uno dei tanti siti disponibili.

Il processo è solitamente intuitivo:

• incolla il link del menù nell’apposito campo;
• clicca per generare il codice;
• scarica l’immagine del QR Code.

Una volta ottenuto, il QR Code può essere stampato e integrato nei materiali del ristorante. Ad esempio, lo si può stampare su cartoncini da posizionare sui tavoli, consentendo ai clienti di scansionarlo facilmente con il loro smartphone.

È però importante informare i clienti, specialmente quelli abituali, della presenza del QR Code e su come utilizzarlo. Non tutti sono abituati a questa tecnologia, quindi un piccolo avviso, magari sullo stesso cartoncino che ospita il QR Code, può essere utile. Un esempio di testo potrebbe essere: “Scansiona questo QR Code con la fotocamera del tuo smartphone per visualizzare il nostro menù digitale.”

3. Manutenzione del menù

Una volta implementato questo strumento, è essenziale considerare la manutenzione del menù digitale. Ogni volta che cambia, sarà necessario aggiornare il file digitale. Se il link rimane lo stesso, il QR Code continuerà a funzionare senza problemi. Tuttavia, se si decide di cambiare il link, sarà necessario generare un nuovo QR Code e sostituire quelli già presenti nel ristorante.

Anche se l’intero processo può sembrare complesso all’inizio, diventa una procedura facile e veloce con un po’ di pratica. Questo sistema offre il grande vantaggio di poter aggiornare il menù in tempo reale, senza dover ristampare i menù fisici ogni volta che si aggiunge o si rimuove un piatto.

Quanto costa fare un menù digitale con QR Code?

In teoria, implementare questa tecnologia è del tutto gratuito se gestita in autonomia. Un lavoro semplice, senza troppe pretese, può infatti essere gestito dal ristoratore stesso, a patto che sia disposto a investire un po’ del suo tempo per ottenere un risultato funzionale e professionale.

Per chi invece non ha dimestichezza con il digitale, ecco un possibile breakdown dei costi:

• tra 50 e 150 euro per la creazione del menù digitale da parte di un grafico;
• tra 100 e 500 euro per l’assistenza di un professionista che si occupi della creazione del QR Code e della sua implementazione;
• tra 5 e 20 euro per un servizio QR Code a pagamento che offre funzioni aggiuntive, come l’analisi delle scansioni o la possibilità di aggiornare il contenuto del QR Code senza doverlo ristampare;
• tra 20 e 50 euro per un set di display da tavolo in cui inserire la stampa del QR Code.

Vantaggi e svantaggi del menù digitale con QR Code

Un menù digitale con QR Code offre una serie di vantaggi immediati e significativi:

• con un menù digitale, è possibile modificare piatti e prezzi istantaneamente, eliminando la necessità di ristampare i menù fisici. Questo comporta non solo un risparmio economico, ma anche una maggiore flessibilità nella gestione dell’offerta culinaria;
• i clienti possono accedere al menù direttamente dal proprio smartphone, senza dover attendere la consegna di un menù cartaceo. Questo rende l’esperienza più fluida e immediata, riducendo i tempi di attesa e aumentando la soddisfazione complessiva;
• un menù digitale offre la possibilità di integrare elementi visivi e informativi che arricchiscono l’esperienza. I clienti possono visualizzare foto dei piatti, leggere descrizioni dettagliate degli ingredienti e ottenere informazioni sugli allergeni, rendendo il processo di scelta più consapevole e personalizzato.

Tuttavia, un menù con QR code presenta anche potenziali sfide:

• per un ristoratore non esperto di tecnologie, familiarizzare con strumenti digitali, gestire siti web o applicazioni può essere complesso;
• tutti i dipendenti devono essere adeguatamente formati per spiegare ai clienti come utilizzare il QR Code e risolvere eventuali problemi tecnici, come la mancanza di connessione a Internet o difficoltà nella scansione del codice;
• non tutti i clienti sono a proprio agio con l’uso della tecnologia. Alcune persone, in particolare quelle più anziane, potrebbero trovare difficile o scomodo utilizzare lo smartphone per accedere al menù;
• problemi tecnici, come il malfunzionamento del Wi-Fi, la scarsa qualità della rete mobile o errori nel caricamento della pagina del menù, possono causare disservizi.

Come leggere un menù digitale con QR Code?

Per leggere un menù con QR Code è necessario uno smartphone o un tablet con una fotocamera funzionante. La maggior parte dei dispositivi moderni ha una funzione di scansione integrata nell’app fotocamera, quindi basterà aprirla e puntare il dispositivo verso il codice. Non è necessario scattare una foto: l’app riconoscerà automaticamente il codice e mostrerà una notifica o un link che porterà al menù online.

In alcuni casi, la fotocamera potrebbe non riconoscere immediatamente il QR Code. Se ciò accade, si può provare a spostare leggermente il dispositivo, assicurandosi che il codice sia ben illuminato e completamente visibile sullo schermo. Alcuni dispositivi richiedono l’attivazione manuale della funzione QR Code nelle impostazioni della fotocamera, quindi è consigliabile verificare che questa opzione sia attiva se non si riesce a scansionare il codice.

Una volta scansionato il QR Code, il link dovrebbe aprirsi automaticamente nel browser del dispositivo, mostrando il menù del ristorante.