- Twitch è una piattaforma di live streaming lanciata per la prima volta nel 2011, molto amata dai giovani, soprattutto dai gamer. Viene utilizzata per trasmettere delle lunghe dirette da condividere con i propri follower.
- Ci sono vari modi per guadagnare su Twitch, non solo tramite le live: gli streamer riescono a ottenere compensi importanti anche con abbonamenti, bits, pubblicità, donazioni e sponsorizzazioni.
- Se sei uno streamer su Twitch e svolgi la tua attività con una certa continuità nel tempo, dovrai aprire la Partita Iva per metterti in regola e dichiarare i tuoi compensi.
Lanciata per la prima volta nel 2011, Twitch è ad oggi una delle piattaforme di live streaming più utilizzata e amata dai giovani: all’interno si possono effettuare o seguire dirette sui più vari ambiti della vita sociale, quali videogiochi, sport, tempo libero, viaggi, moda, cibo, ecc.
Gli streamer di Twitch avviano un video in diretta che tutti gli utenti, anche quelli che non hanno un account, possono seguire gratuitamente e interagire tramite la chat: oltre a proporre commenti e opinioni, nella community si possono sostenere gli streamer tramite abbonamenti, donazioni e interazioni.
Se vuoi iniziare a guadagnare con Twitch devi conoscere il funzionamento della piattaforma, i compensi per ciascuna live e tutte le modalità che ti permettono di guadagnare soldi. Ecco una guida completa.
Indice
Twitch: cos’è e come funziona
Twitch è una piattaforma di live streaming di proprietà di Amazon dal 25 agosto 2014: lanciata per la prima volta nel 2011, deriva dalla precedente Justin.tv, fondata nel 2007 da Justin Kan ed Emmett Shear e nata come piattaforma di streaming 24/7.
Nonostante le sezioni della community fossero varie, quella dei giochi è sempre stata la più seguita e apprezzata, al punto da venire separata dall’intera piattaforma fino alla fondazione di Twitch.tv.
Ad oggi accoglie numerose tipologie di live e di community: dai viaggi allo sport, dal cibo ai videogiochi, fino alla moda e al beauty. La piattaforma è gratuita, disponibile su diversi dispositivi mobili o fissi (pc, smartphone, console e Smart TV) e non è necessario iscriversi per poter guadare le live degli streamer, mentre per avviare una community occorre effettuare l’iscrizione.
A tal fine, è richiesta un’età minima di 13 anni, mentre i giovani dai 13 ai 18 anni necessitano la supervisione di un adulto durante l’utilizzo della piattaforma. La versione gratuita di Twitch prevede la pubblicità, mentre gli abbonamenti a pagamento consentono di rimuovere questo limite.
Come guadagnare su Twitch con le live streaming
Ma come si fa a guadagnare su Twitch? Dopo aver capito cos’è e come funziona la piattaforma, è bene capire come avviare una community per iniziare a guadagnare.
Le live streaming sono infatti il principale metodo per guadagnare su Twitch: per avviare una diretta, è però necessario iscriversi alla piattaforma e utilizzare un software di streaming online come per esempio OBS Studio o XSplit.
Grazie a questi strumenti, gli streamer sono in grado di catturare il loro schermo oppure di trasmetterlo in diretta ai propri seguaci. Al contempo, sullo schermo, solitamente in basso a destra o sinistra, appare anche lo streamer in webcam.
Ogni spettatore della live può utilizzare la chat per condividere opinioni e commenti con la community, oppure per inviare delle forme di sostegno allo streamer.
Quanto si può guadagnare con Twitch?
Twitch è un’ottima fonte di guadagno per gli streamer: basti pensare a Ninja, il più famoso sulla piattaforma con oltre 17 milioni di follower, che in un anno riesce a guadagnare milioni di dollari.
Ma in linea generale, anche un piccolo streamer alle prime armi ha delle buone possibilità di guadagno: infatti, i compensi si calcolano non solo in base alla quantità dei follower dello streamer e degli spettatori che assistono alle sue live, ma anche in relazione alla qualità dei contenuti che lo streamer porta sulla piattaforma.
Esistono poi delle altre forme di sostegno come gli abbonamenti e i bits, oltre alle sponsorizzazioni e agli annunci pubblicitari che possono aiutare a guadagnare qualche extra.
In linea generale, considerando un impegno di circa 40 ore a settimana, uno streamer può arrivare a guadagnare tra i 3.000 e i 5.000 dollari al mese se ha un pubblico fidelizzato. Grazie alle sponsorizzazioni, invece, il guadagno si aggira sui 250 dollari ogni 100 abbonati (gli importi possono variare in base alla zona e ai contenuti portati sulla piattaforma).
Diversa è la questione del guadagno grazie agli abbonamenti, considerando che la metà dei proventi (il 50%) va alla piattaforma e l’altra metà spetta allo streamer.
Altre fonti di guadagno con Twitch
Per guadagnare su Twitch non esistono solo le live streaming, ma anche altri strumenti che i followers possono utilizzare per sostenere i propri streamer preferiti.
Tra le varie opzioni di monetizzazione per guadagnare su Twitch ci sono:
- abbonamenti: ovvero quando gli utenti decidono di abbonarsi al canale di uno streamer per sostenerlo. In questi casi, lo streamer ottiene il 50% dei guadagni;
- Bits, ovvero dei “soldi virtuali” che si possono acquistare con soldi reali tramite PayPal o Amazon Payments e che si possono inviare nelle chat delle community per sostenere lo streamer. Ogni bit vale un centesimo;
- pubblicità, così come avviene su YouTube, anche su Twitch vengono inseriti degli spot pubblicitari. È difficile stimare il guadagno per lo streamer, in quanto varia in relazione al Paese di appartenenza, il numero di spettatori, la popolarità, ecc;
- donazioni, che si possono ricevere tramite criptovalute, account PayPal oppure con i bits;
- sponsorizzazioni con i brand, per promuovere applicazioni, giochi o prodotti in collaborazione con aziende che pagano allo streamer le commissioni per ogni articolo venduto tramite il proprio spot.
Nella seguente tabella abbiamo riassunto i guadagni che si possono ottenere su Twitch per ogni modalità di sostegno allo streamer: le cifre reali non sono riportate sulla piattaforma, ma ci sono delle indicazioni da tenere presenti.
Modalità | Guadagno |
Abbonamento | da $ 4,99 a $ 24,99 |
Bit | $ 0,01 per ogni forma di supporto |
Annunci pubblicitari | Variabile in base agli spettatori |
Sponsorizzazioni | Variabile in base all’accordo pattuito |
Guadagnare su Twitch: quando serve la Partita Iva
Dopo aver analizzato i guadagni degli streamer su questa piattaforma, una domanda sorge spontanea: serve la Partita Iva per guadagnare con Twitch? La verità è che non è sempre obbligatorio aprirla, ma ci sono delle condizioni che fanno scattare i controlli.
Se sei uno streamer su Twitch, ma anche su altre piattaforme ed eserciti un’attività abituale e continuativa nel tempo, devi aprire la Partita Iva per regolarizzare la tua posizione.
Il codice Ateco specifico per questo tipo di attività non è ancora disponibile, ma puoi utilizzare uno dei seguenti:
- codice Ateco 85.59.20: corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale;
- codice Ateco 59.11.00: attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;
- codice Ateco 73.11.02: conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari.
Utilizzando gli ultimi due codici Ateco dovrai anche effettuare l’iscrizione presso la Camera di Commercio.
Tutte le novità 2024 su Twitch
Nonostante la sua popolarità tra i giovani, il CEO di Twitch ha annunciato ulteriori novità in arrivo nel 2024 per migliorare la piattaforma e renderla ancora più attrattiva.
Tra i vari ambiti sui quali intende puntare il CEO, ci sono:
- miglioramento della trasmissione;
- miglioramento dell’app mobile;
- priorità alle collaborazioni esterne;
- miglioramento dell’editor di clip.
Bisogna comunque ricordare che Twitch ha subìto un notevole cambiamento nel corso degli anni: infatti, all’inizio era una piattaforma di live streaming focalizzata sul tema dei videogiochi.
Con il tempo, gli ambiti di live si sono allargati e ad oggi comprendono una vasta gamma di contenuti diversificati, perfetti per accontentare i gusti di tutti gli utenti.
Guadagnare con Twitch – domande frequenti
Lo streamer, dopo essersi affiliato a Twitch, guadagna tramite la sottoscrizione in abbonamento al proprio canale al 50%: ciò significa che la metà dei guadagni va alla piattaforma e l’altra metà va allo streamer.
Se sei uno streamer su Twitch e la tua attività è diventata abituale e continuativa nel tempo, dovrai procedere all’apertura della Partita Iva.
Twitch garantisce un guadagno più alto rispetto a Youtube e permette agli streamer di mettere da parte somme di denaro utili per pagare le bollette, l’affitto e l’attrezzatura utile per effettuare le live, senza numeri troppo grandi.
Ciao, cosa bisogna indicare nella descrizione delle fatture da emettere a Twtich per i pagamenti che ti fa? Codice ateco 73.11.02
Buongiorno,
potrebbe essere adatto come codice ateco 731102, tra altri disponibili.
Grazie per averci scritto