- Telegram è una piattaforma di messaggistica molto apprezzata in Italia: non tutti sanno che è possibile guadagnare sfruttando alcuni strumenti.
- Puoi monetizzare un canale Telegram sfruttando le affiliazioni o i bot, oppure vendendo prodotti, adesivi, spazi pubblicitari e altro ancora.
- Se l’attività che svolgi è continuativa nel tempo, a prescindere dai guadagni, dovrai aprire la Partita Iva per metterti in regola con il Fisco.
Oltre che una popolare applicazione di messaggistica istantanea che si contraddistingue particolarmente per la tutela della privacy, Telegram è anche un’ottima fonte per guadagnare soldi online. Al di fuori delle app di Meta (Whatsapp, Facebook, Instagram e Facebook Messenger), Telegram è la piattaforma di messaggistica più utilizzata in Italia1, con ben 15,5 milioni di utenti italiani attivi.
Disponibile sia per i dispositivi Android sia per quelli iOS, l’app mette a disposizione tantissimi strumenti e canali per ottenere un buon compenso: è possibile aprire un canale a pagamento, oppure sfruttare i bot Telegram per guadagnare soldi o ancora vendere prodotti o spazi pubblicitari.
Per svolgere queste attività serve la Partita Iva? Scopriamo come si può guadagnare con Telegram, quando è necessario mettersi in regola per evitare sanzioni amministrative e quali sono le modalità migliori per crescere sulla piattaforma.
Indice
Come guadagnare con Telegram nel 2024
Strumento | Descrizione |
Canale Telegram | Affiliazioni su Amazon o altri siti di e-commerce |
Canale Telegram a pagamento | Creazione di contenuti di valore e guadagno derivato dagli abbonamenti degli iscritti |
Bot Telegram | Sponsorizzazione di prodotti o affiliazioni |
Vendita di prodotti sui gruppi | Utilizzare i social network o i bot per promuovere la vendita |
Vendita di spazi pubblicitari o canali | Monetizzare sfruttando la community |
Guadagnare guardando video | Guardare dei video indicati dai canali appositi e guadagnare sulle visualizzazioni |
Telegram è una delle più popolari app di messaggistica istantanea utilizzate in Italia, in tutta l’Europa e nel mondo: sebbene vietata in alcuni Paesi (come in Russia e in Iran), la community della piattaforma è davvero ampissima e la possibilità di guadagnare sfruttando canali e strumenti è elevatissima.
Infatti su Telegram esistono diverse modalità per monetizzare il proprio canale: oltre a Telegram Premium, è possibile utilizzare i bot per ottenere dei compensi, oppure vendere prodotti, spazi pubblicitari o altri contenuti digitali direttamente sulla piattaforma. Anche guardando dei video è possibile ottenere piccoli compensi su Telegram.
Le affiliazioni con Amazon, e-Bay o altre piattaforme di e-commerce sono un’altra voce importante da tenere in considerazione: seppure le commissioni siano variabili (attorno al 5% del valore del prodotto), il vantaggio sta nella durata dei link di affiliazione (fino a 24 ore).
Cos’è Telegram Premium e cosa comprende
Telegram Premium è un servizio aggiuntivo della piattaforma che comprende contenuti esclusivi e funzioni speciali (per esempio la possibilità di caricamento di file più grandi, download più veloci e altro ancora) e si differenzia da Telegram essenzialmente per l’inserimento di un metodo di pagamento tramite il quale sottoscrivere un abbonamento.
Introdotto nel 2022, Telegram Premium è accessibile solo a pagamento: l’abbonamento costava 5,99 euro al mese al lancio, ma da febbraio 2023 il costo è sceso a 4,49 euro al mese con fatturazione mensile. Sfruttando invece la fatturazione annuale si ha diritto a ulteriori sconti e agevolazioni.
Guadagnare con Telegram: come aprire un canale
Il primo passo per iniziare a guadagnare con Telegram è creare un canale: per farlo ti basta scaricare l’applicazione sul tuo dispositivo, inserire il tuo numero di telefono e un nickname.
I vantaggi dei canali Telegram sono moltissimi:
- il numero di iscritti è illimitato;
- la creazione è gratuita (eccetto Telegram Premium);
- puoi raggiungere milioni di persone con un solo messaggio;
- ti permettono di fissare un messaggio importante nella parte alta della chat;
- sono un’ottima fonte di guadagno se sfruttati correttamente.
Per far crescere il tuo canale puoi creare un link tramite il quale gli utenti possono inviare la richiesta di iscrizione, in modo da favorire l’accesso di nuovi utenti e accrescere la tua community.
Non solo: inserendo una descrizione accattivante del canale puoi attrarre l’attenzione degli utenti e riuscire ad accogliere il maggior numero di persone all’interno del tuo canale.
Come creare un canale a pagamento su Telegram
Oltre ai canali Telegram tradizionali, puoi creare un canale a pagamento tramite il quale chiedere il versamento di un compenso a coloro che decidono di iscriversi.
Solitamente questa tipologia di canale prevede una prova gratuita di qualche settimana, per poi richiedere un piccolo compenso a coloro che decidono di sottoscrivere l’abbonamento. Per creare un canale a pagamento, però, dovrai realizzare contenuti di valore o altamente informativi.
Se hai un negozio e intendi promuovere i tuoi prodotti, questa soluzione potrebbe essere ottimale; così come se vuoi raggiungere un obiettivo: in tal caso, puoi chiedere ai tuoi iscritti di effettuare delle piccole donazioni (per le quali dovrai aprire un conto PayPal) per aiutarti a raggiungere il traguardo.
Guadagnare con i Bot Telegram
Se hai qualche conoscenza in più sul mondo del web e sui linguaggi di programmazione, potrebbe essere interessante creare dei bot Telegram per le aziende in modo da guadagnare sulla vendita dei loro prodotti. Il bot è una sorta di utente virtuale che può aiutarti a sponsorizzare dei prodotti o a incrementare le tue vendite.
Creare bot non è affatto difficile se si possiedono le giuste competenze e conoscenze tecniche e permette di ottenere dei vantaggi enormi: per esempio, puoi creare un bot che comunichi con i clienti al primo contatto con l’azienda in modo da velocizzare il processo di vendita.
Oppure puoi creare dei bot che suggeriscano determinate tipologie di acquisto agli utenti in base alle ricerche precedentemente effettuate o alle proprie preferenze.
Come vendere prodotti su Telegram
Oltre ai Bot Telegram, sulla piattaforma esistono moltissimi gruppi e canali dedicati alla vendita di prodotti online: per trovarli ti basta cercare nella barra di ricerca parola come “compro”, “vendo”, “annunci” e scegliere il gruppo che ti attrae maggiormente per numero di iscritti o tipologia di prodotti venduti.
Una volta effettuata la richiesta di iscrizione al gruppo non ti resta che attendere la conferma prima di poter pubblicare i tuoi annunci all’interno del canale.
Su Telegram puoi vendere prodotti materiali (di cui dovrai occuparti della spedizione), ma anche canali, adesivi, o altri contenuti digitali di tua produzione.
E se il tuo obiettivo è vendere spazi pubblicitari anziché prodotti online, puoi sfruttare il tuo canale per promuovere altri utenti o altri gruppi ottenendo in cambio una remunerazione in denaro. Solitamente questa soluzione è riservata a utenti che godono di grande seguito e possono garantire una sponsorizzazione più efficace.
Guadagnare con le affiliazioni su Telegram
Un’altra modalità interessante che ti permette di guadagnare su Telegram riguarda le affiliazioni con siti di e-commerce, per esempio con Amazon o e-Bay: in questo caso dovrai sponsorizzare dei prodotti che ti verranno indicati dalle piattaforme e inserire i link di affiliazione all’interno di gruppi, canali o Bot.
Per ogni vendita che riuscirai a spingere otterrai una commissione (pari a circa il 5% del prezzo del prodotto), ma ricorda che i link su Telegram hanno una durata massima di 24 ore: ciò significa che se un utente clicca sul tuo link di affiliazione, guadagnerai una commissione per ogni prodotto che acquisterà nell’arco delle 24 ore.
C’è anche la possibilità di promuovere offerte a tempo limitato, sempre tramite affiliazione: in questo caso potrai sfruttare un bot per aiutare gli utenti a cercare quello che desiderano acquistare e ottenere compensi maggiori.
Serve la Partita Iva per vendere su Telegram?
Una domanda sorge spontanea: è possibile guadagnare con Telegram senza aprire la Partita Iva? E quali sono le condizioni che fanno scattare l’obbligo di apertura della stessa?
Partiamo dal presupposto che l’apertura della Partita Iva non è legata ai guadagni conseguiti grazie alla propria attività, con la soglia famigerata dei 5.000 euro, ma all’esercizio abituale e continuativo di un’attività. Ciò significa che, se svolgo un lavoro autonomo in modo continuativo e abituale, la Partita Iva deve essere aperta; mentre se sto svolgendo un’attività occasionale non è necessario aprirla.
Questo vale anche per le attività di affiliate marketing: qualora siano continuative nel tempo, richiedono l’apertura della Partita Iva, ad esempio con il regime forfettario (codice Ateco 73.11.02), l’iscrizione al Registro delle Imprese e all’INPS.
Guadagnare guardando video su Telegram
Infine, un po’ come avviene su Youtube, anche su Telegram si possono guadagnare soldi guardando dei video: per accedere a questa opzione dovrai cercare i canali appositamente dedicati e richiedere l’iscrizione.
A questo punto ti basterà cliccare sui link che vengono inseriti all’interno del canale, guadare i video indicati e attendere il pagamento sul conto PayPal.
Rispetto alle affiliazioni o ad altri metodi di guadagno, guardare i video consente di ottenere compensi ridotti, o in alternativa di ottenere buoni Amazon da spendere per ciò che desideri.
Guadagnare con Telegram – Domande frequenti
Non esiste un compenso fisso per ogni utente, in quanto le somme che puoi guadagnare su Telegram variano in base alla tipologia di attività che andrai a svolgere: si passa da un minimo di 0,02 euro per le più semplici, fino a più di 3.000 euro al mese per le più complesse.
Gli utenti possono abbonarsi a Telegram Premium per creare un canale a pagamento tramite App Store, Google Play o @PremiumBot. Scopri qui come guadagnare con questo social.
Su Telegram esistono dei gruppi aperti al pubblico dedicati alla vendita e all’acquisto: per trovarli è sufficiente digitare nella barra di ricerca parole come “vendo”, “compro”, “annunci”, “mercatino” e “scambio”. Una volta trovato il gruppo che ti interessa, non dovrai fare altro che iscriverti.
- Digital 2023 – I dati italiani, We are social, wearesocial.com ↩︎
Ciao voglio guadagnare
Buongiorno,
è un ottimo proposito, i nostri migliori auguri.
Grazie per averci scritto