- Il forecast aziendale è una previsione futura basata sui dati del presente e del passato che identificano l’ipotetica domanda di beni e servizi in un tempo successivo.
- Per realizzare il forecast aziendale le aziende possono ricorrere al metodo qualitativo o al metodo quantitativo.
- Il forecast rappresenta un approccio decisionale che permette alle aziende di gestire al meglio l’impatto dell’incertezza del futuro sulla base di dati raccolti.
Le aziende, per poter compiere scelte strategiche proiettate al futuro, devono essere in grado di anticipare le tendenze del mercato e per farlo ricorrono a strumenti come il forecast aziendale.
Si tratta di uno strumento utile per le imprese che vogliono sviluppare il business in modo ragionato, anticipando quella che sarà la domanda in un periodo di tempo futuro.
Possiamo, inoltre, considerarlo come una previsione aziendale o un approccio decisionale che si basa su dati del passato e del presente per identificare la domanda di beni e servizi. Ci sono due differenti metodi per realizzare questo tipo di analisi, uno quantitativo e un altro qualitativo.
Indice
Cos’è il forecast aziendale
Il termine forecast aziendale in italiano può essere tradotto semplicemente con il concetto di previsione aziendale. Le attività di forecast servono proprio ad anticipare il futuro e a conoscere in anticipo quelle che saranno le tendenze nei diversi aspetti dell’azienda.
Di conseguenza, il forecast è una sorta di prospetto che contiene dati di natura previsionale e serve a identificare la domanda ipotetica per i beni e i servizi offerti successivamente.
Insieme al budget, il forecast è un elemento essenziale per la gestione delle imprese e offre un’idea di ciò che potrebbe riservare il futuro.
Forecast aziendale: come funziona
Per poter prendere decisioni strategiche, le imprese devono essere in grado di prevedere quello che sarà il futuro della domanda di beni e servizi.
Per questo i forecast aziendali sono indispensabili nel processo decisionale di un’azienda. Compongono una sorta di bilancio, un prospetto che contiene dati di natura previsionale. In italiano, la traduzione più accurata potrebbe essere “bilancio pre-consuntivo”.
I forecast in genere vengono aggiornati di mese in mese o a cadenza trimestrale. In questo modo le imprese sono in grado di prevedere qual è la direzione che sta prendendo il mercato e modificare di conseguenza il proprio budget e le proprie strategie di business. È anche utile per valutare potenziali opportunità e rischi oltre ad aiutare a prendere le decisioni finanziarie.
A differenza del budget aziendale, che contiene le previsioni per l’anno successivo, il forecast è un documento preventivo che si basa sull’anno in corso.
Forecast aziendale: i metodi
Il forecast può essere eseguito scegliendo tra due possibili metodi: il metodo qualitativo e il metodo quantitativo. Vediamo nel dettaglio come funzionano i due metodi e le differenze tra questi.
1. Forecast qualitativo
Il forecast qualitativo è pensato per fornire alle aziende risultati soggettivi. Il forecast in questo caso è, infatti, costituito dalla raccolta e dall’analisi di giudizi personali forniti da esperti, previsori e decisori.
Si tratta di previsioni poco accurate, proprio perché basate sulla conoscenza, sull’intuizione e sull’esperienza. Questo può dare origine a bias cognitivi e a distorsioni di diverso tipo.
2. Forecast quantitativo
Il metodo quantitativo, invece, è basato su un processo matematico automatizzabile. Ciò rende le previsioni più coerenti e oggettive rispetto al metodo qualitativo.
Per la sua realizzazione si ricorre all’analisi di grandi quantità di dati. Questi vengono, poi, interpretati dagli esperti aziendali. Questo metodo, più affidabile del primo, è spesso utilizzato dalle aziende soprattutto per la pianificazione e il budget di medio-lungo termine.
Il metodo quantitativo comprende anche la disciplina dell’analisi delle serie temporali con cui le imprese esaminano i dati storici e il modo in cui le variabili hanno interagito tra loro in passato.
Altro approccio è quello di esaminare i dati trasversali per identificare i legami tra le variabili, ovvero tramite un’analisi econometrica, che spesso utilizza modelli di regressione.
La procedura nel forecast aziendale
Indipendentemente dal metodo scelto è indispensabile seguire una precisa procedura per ottenere previsioni accurate.
Prima di tutto è necessario sviluppare le basi della proiezione che si intende generare mediante l’analisi delle condizioni dell’azienda. Bisognerà, poi, individuare l’attuale posizione dell’azienda sul mercato.
Il procedimento si basa su quattro passaggi fondamentali:
- riclassificazione del conto economico;
- aggiornamento e modifica dei dati;
- calcolo dei trend;
- inserimento dei valori attesi nel periodo di riferimento.
Ma vediamo i quattro passaggi nel dettaglio.
1. Riclassificazione del conto economico
Il primo passo da compiere è quello della riclassificazione del conto economico. Questo è necessario in quanto il bilancio di esercizio e i documenti contabili da soli non sono in grado di fornire informazioni necessarie per il forecast.
Nella pratica si va a fare un’analisi dettagliata delle spese e dei guadagni dell’azienda, rielaborando lo schema di bilancio in base alle necessità.
2. Aggiornamento e modifica dei dati
Per poter effettuare un forecast aziendale quanto più accurato possibile è indispensabile tenere conto della contabilità. Anche se può essere un lavoro arduo mantenere aggiornati questi dati, visto il ritmo con cui si aggiungono nuove modifiche, è indispensabile per ottenere previsioni quanto più accurate.
3. Calcolo dei trend
Considerare i trend del settore è un passaggio fondamentale perché offre un parametro facile da confrontare. Il calcolo dei trend si può effettuare tramite diversi strumenti e per avere una visione chiara degli andamenti dell’azienda si possono utilizzare grafici di vario tipo.
In questo modo è possibile in qualunque momento accedere a dati precisi che tengono in considerazione grandi movimenti dell’azienda nel corso dell’anno o degli anni.
4. Inserimento dei valori attesi nel periodo di riferimento
A questo punto non resta che inserire i dati previsionali. In genere i dati espressi dal trend sono molto simili a quelli del forecast. Quindi bisognerà esaminare i dati del passato e confrontarli con quanto si è effettivamente verificato.
Rapportare l’andamento passato a quello attuale offre un’idea di quali saranno i trend nel futuro. A questi bisogna poi incrociare anche dati relativi a variabili specifiche.
Tipologie di forecast aziendale
Si possono distinguere almeno quattro tipologie di forecast aziendale e sono:
- demand planning;
- sales forecasting;
- previsione di cassa;
- rolling forecast.
Ognuna di queste tipologie offre previsioni in specifici contesti aziendali. Ma vediamoli nel dettaglio.
1. Demand planning
Il demand planning, o pianificazione della domanda, è un metodo per fare una previsione della domanda da parte dell’esterno. Si tratta di un metodo che si basa sulla richiesta di beni e servizi offerti dall’azienda.
In questo modo è più semplice procedere con la pianificazione della produzione e con la programmazione dei materiali necessari e delle capacità del magazzino.
2. Sales forecasting
Il sales forecasting consiste nel fare una previsione delle vendite e rappresenta l’insieme delle tecniche che consente di individuare con maggiore accuratezza il volume di affari di un certo periodo nel futuro.
Questo metodo, quindi, consente di prevedere le vendite future sulla base di analisi di mercato, che tengano in considerazione i diversi fattori che potrebbero incidere.
3. Previsione di cassa
La previsione di cassa è una previsione che si concentra principalmente sul cash flow. Questo strumento permette di prevedere in anticipo le entrate e le uscite che si verificheranno in futuro. Questo tipo di previsione si può fare per un periodo più o meno lungo, ad esempio per un anno o un mese.
Anche questo tipo di pianificazione può consentire un miglioramento nella programmazione delle necessità future dell’azienda.
4. Rolling forecast
Il rolling forecast è un report continuo, una previsione costante, che viene aggiornata periodicamente dalle aziende. Si tratta di un modello previsionale che si distingue per le varie aree di interesse e si applica per ogni ambito aziendale.
Questa pianificazione può essere particolarmente vantaggiosa per inserire mese dopo mese dati nuovi in base a variabili che influenzeranno l’immediato futuro e conoscerne l’andamento.
Quali sono i vantaggi del forecast aziendale
I vantaggi della pratica del forecast sono molteplici. Prima di tutto è utile per gli investitori esterni che lo utilizzano per stabilire se gli eventi che riguardano una società faranno aumentare o diminuire il prezzo delle sue azioni.
Invece, per chi gestisce l’impresa il forecast aziendale è indispensabile per poter sfruttare strumenti previsionali efficaci necessari per sviluppare una prospettiva a lungo termine delle operazioni da attuare.
Queste previsioni sono indispensabili anche per poter analizzare il potenziale impatto di un cambiamento all’interno o all’esterno delle operazioni aziendali.
Ad esempio, il forecast aziendale può essere utile per raccogliere dati sul modo in cui la modifica degli orari di lavoro o della produttività dei dipendenti influiscono sulla soddisfazione dei clienti e, di conseguenza, sui risultati di business.
Forecast aziendale – Domande frequenti
Il forecast aziendale è uno strumento necessario per prevedere il futuro del mercato e consiste in una previsione basata su dati del passato e del presente. È indispensabile per prendere decisioni strategiche.
Il rolling forecast è un tipo di forecast aziendale e consiste in un report che si basa su un periodo di tempo continuo. Si tratta di una previsione costante che viene aggiornata periodicamente. Scopri quali sono le altre tipologie di forecast.
Il forecast è un’analisi previsionale rivolta all’anno in corso mentre il budget è una previsione che si effettua per l’anno successivo. Fondamentalmente la principale differenza tra budget e forecast riguarda l’arco temporale di riferimento.
Il forecast aziendale riporta dati importanti che riguardano previsioni future per l’azienda: dalle possibili entrate economiche al numero di vendite, fino ai dati che possono riguardare la produzione.
Ilenia Albanese
Esperta di finanza personale e lavoro digitale