- La Calabria ha istituito il fondo FEERI 2025 (Fondo efficienza energetica e rinnovabili per le imprese) con una dotazione di 45 milioni di euro per sostenere le imprese che investono in efficienza energetica e autoproduzione da fonti rinnovabili.
- Il bando prevede l’erogazione di contributi per le micro, piccole, medie e grandi imprese, sotto forma di fondo perduto e prestiti agevolati in misura variabile in base alle dimensioni dell’attività .
- L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista dal 15 maggio 2025.
Nuova spinta agli investimenti delle imprese per il miglioramento dell’efficienza energetica e l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili: la Calabria ha attivato il fondo FEERI 2025 per sostenere i progetti di micro, piccole, medie e grandi imprese del territorio.
Questa Regione, come stanno facendo anche molte altre, sostiene i progetti e gli investimenti delle imprese, con finanziamenti a fondo perduto e prestiti agevolati che possono arrivare a coprire fino al 100% delle spese sostenute dalle PMI che operano sul territorio regionale.
Indice
Fondo FEERI 2025 in Calabria: come funziona
Con la deliberazione n. 55 della seduta del 17 febbraio scorso1, la Calabria ha istituito il fondo FEERI 2025: “Fondo efficienza energetica e rinnovabili per le imprese”, con una dotazione finanziaria di 45 milioni di euro. L’iniziativa è stata cofinanziata dal programma regionale dei fondi europei FESR-FSE+ 2021/2027.
Il bando sostiene gli investimenti effettuati da micro, piccole, medie e grandi imprese del territorio in efficienza energetica e autoproduzione di energia proveniente da fonti rinnovabili. I fondi a disposizione, infatti, si dividono in due parti: 30 milioni sono riservati agli interventi di efficientamento energetico nelle imprese, mentre i restanti 15 milioni sostengono la realizzazione di impianti fotovoltaici.
I contributi erogabili, però, variano in relazione alle dimensioni dell’impresa. Per le PMI è prevista una doppia agevolazione con possibilità di copertura fino al 100% dell’investimento, ovvero:
- contributi a fondo perduto in percentuale variabile;
- prestiti agevolati con tassi all’1%.
Per le grandi aziende, invece, è previsto soltanto il prestito agevolato con un contributo pari al 90% dell’investimento. Tutto questo a patto che l’azienda realizzi gli investimenti entro i 24 mesi successivi alla concessione del prestito.
Fondo FEERI per le imprese: requisiti e beneficiari

Possono accedere al fondo FEERI 2025 tutte le imprese di qualsiasi dimensione (micro, piccole, medie o grandi) che abbiano la sede operativa o legale in Calabria e che risultino economicamente e finanziariamente sane, sulla base dei parametri economico-finanziari prefissati nel regolamento operativo del fondo.
Ulteriori requisiti richiesti per accedere al fondo sono:
- avere almeno una unità operativa oggetto del progetto ubicata in Calabria (anche da attivare entro il primo pagamento del contributo);
- iscrizione al Registro delle Imprese da almeno 2 anni;
- possesso di almeno 2 esercizi contabili chiusi;
- essere operanti in tutti i settori;
- non rientrare nelle imprese in difficoltà .
Gli investimenti ammessi devono riguardare l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili, per una spesa compresa tra 80 mila e 3 milioni di euro.
Contributi variabili per le imprese
I contributi erogabili, nel limite del plafond fissato dall’amministrazione regionale, sono variabili in base alle dimensioni delle aziende richiedenti e si dividono in contributi a fondo perduto e prestiti agevolati.
Dimensione impresa | Contributi erogabili | Copertura dell’investimento |
---|---|---|
Micro imprese | 65% prestito agevolato e 35% fondo perduto | 100% |
Piccole e medie imprese | 70% prestito agevolato e 30% fondo perduto | 100% |
Grandi imprese | 90% prestito agevolato | 90% (10% resta a carico dell’impresa) |
Per le micro imprese e le PMI è prevista una copertura completa dell’investimento, mentre le grandi aziende dovranno auto finanziarsi per almeno il 10% delle spese sostenute.
Efficienza e fonti rinnovabili: gli investimenti ammessi
Il regolamento del fondo FEERI 2025 individua anche quali sono gli investimenti ammessi per poter beneficiare dei contributi. I progetti possono riguardare:
- investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici;
- investimenti tecnologici per il miglioramento delle prestazioni energetiche dei processi produttivi;
- installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili per l’autoproduzione di energia (anche parziale), inclusi gli eventuali sistemi di accumulo.
Il rimborso del prestito può avvenire in un massimo di 96 mesi, con un preammortamento di 12 mesi e con un tasso di interesse fisso pari all’1% annuo.
Quando e come partecipare al bando
Entro il 15 aprile la Regione pubblicherà il regolamento completo per l’accesso al fondo FEERI 2025, nel quale verranno inseriti dettagli precisi su requisiti e modalità di partecipazione al bando per aggiudicarsi i contributi.
Ci sarà poi un mese di tempo per le aziende che potranno pianificare gli investimenti e i progetti da presentare a partire dal 15 maggio 2025, data di apertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi.
Questa iniziativa si colloca in uno scenario più ampio che vede un sostanziale interesse sempre maggiore verso le fonti più sostenibili. Secondo i dati di Terna2, nel 2024 è stata registrata una crescita rilevante della produzione di energia da fonti rinnovabili (+13,4%).
Inoltre, lo scorso anno le rinnovabili hanno registrato il dato più alto di sempre di copertura della domanda, pari al 41,2% (rispetto al 37,1% del 2023). A contribuire alla crescita sono stati anche i numerosi incentivi governativi per imprese e cittadini, oltre alle iniziative regionali.
- Deliberazione n. 55 della seduta del 17/02/2025, Regione Calabria, Giunta regionale, regione.calabria.it ↩︎
- Comunicato stampa Terna, 16 gennaio 2025, terna.it ↩︎
Laura Pellegrini
Giornalista e content editor