Estromissione agevolata immobili per imprenditori individuali: si avvicina la scadenza

Come funziona e requisiti per accedere all'estromissione agevolata degli immobili strumentali nel 2023: tutti i dettagli nell'articolo.

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Estromissione agevolata immobili imprenditori
  • La Legge di Bilancio 2023 ha stabilito alcune agevolazioni per le imprese per quest’anno, come l’estromissione agevolata degli immobili per gli imprenditori individuali.
  • Gli imprenditori possono estromettere gli immobili strumentali da quello che è il patrimonio dell’impresa.
  • Per optare per l’estromissione agevolata degli immobili, gli imprenditori individuali devono procedere alla domanda entro il 31 maggio 2023.

La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto diverse misure a favore delle imprese, con l’obiettivo di dare una spinta al tessuto imprenditoriale del paese e all’economia. Tra queste, vi rientra anche l’estromissione agevolata degli immobili per imprenditori individuali.

Questa agevolazione prevede il versamento di un’imposta sostitutiva agevolata al posto dell’ordinaria applicazione di Irpef e Irap. Di fatto l’imprenditore individuale va a pagare l’8% di tassazione al posto del 26% calcolato sulle plusvalenze.

Per poter accedere all’agevolazione, gli immobili devono essere di tipo strumentale, per destinazione o pere natura. Il 31 maggio 2023 è l’ultimo giorno utile per procedere alla scelta di aderire a questa agevolazione. Vediamo come funziona nell’articolo.

Cos’è l’estromissione agevolata sugli immobili

La novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 viene rivolta esclusivamente agli imprenditori individuali, escludendo così le attività organizzate in forma di società. Di fatto, l’imprenditore individuale che al 31 ottobre 2022 possiede immobili di tipo strumentale, può escluderli dal patrimonio dell’impresa, optando per questa soluzione entro il 31 maggio 2023.

L’effetto di tale agevolazione si applica dal periodo di imposta attuale al 1 gennaio 2023, come riporta la manovra 2023:

“Le disposizioni dell’art. 1 comma 121, della legge 28 dicembre 2015 n. 208, si applicano anche alle esclusioni dal patrimonio dell’impresa dei beni ivi indicati, posseduti alla data del 31 ottobre 2022, poste in essere dal 1° gennaio 2023 al 31 maggio 2023.” 

Non si tratta di una nuova norma, ma di una agevolazione già presente in precedenza, che viene riproposta anche quest’anno dal governo Meloni.

L’agevolazione consente l’applicazione di una imposta sostitutiva vantaggiosa al posto della normale tassazione Irpef e Irap. Di fatto l’imposta sostitutiva è dell’8%, e si applica su una base imponibile calcolata dalla differenza tra il valore dell’immobile all’atto di estromissione e il suo costo fiscalmente riconosciuto. Si può optare per il valore catastale al posto del valore normale dell’edificio.

Non tutti possono accedere a questa agevolazione, prevista in modo esclusivo per gli imprenditori individuali. Inoltre, gli immobili al centro dell’agevolazione devono avere determinate caratteristiche.

Estromissione agevolata immobili

Chi può accedere all’estromissione agevolata sugli immobili

Possono accedere a questa agevolazione, entro il 31 maggio 2023, gli imprenditori individuali, e sono comprese in questa categoria anche le imprese familiari, le imprese in liquidazione, oppure le imprese acquisite tramite donazione o successione dopo il 31 ottobre 2022, se l’erede vi svolge l’attività.

Rimangono fuori dai beneficiari dell’agevolazione tutte le imprese organizzate in forma di società, i soggetti che esercitano arti e professioni, e gli enti commerciali. Vengono escluse le imprese che si trovano in una procedura concorsuale, o cessate al 1 gennaio 2023.

Sono escluse le imprese per cui l’immobile a cui applicare l’agevolazione è stato acquistato dopo il 31 ottobre 2022 o venduto prima del 1 gennaio 2023, e sono escluse le imprese date in affitto o usufrutto prima del 1 gennaio 2023.

L’agevolazione quindi si applica su una categoria di soggetti piuttosto limitata, e la scadenza per accedervi è imminente al 31 maggio 2023.

Estromissione agevolata: per quali immobili

Anche gli immobili al centro dell’agevolazione devono possedere alcune caratteristiche peculiari. Di fatto devono essere considerati come immobili strumentali, ovvero utilizzati per lo svolgimento dell’attività di impresa.

Sono ammessi gli immobili strumentali per natura, ovvero le cui caratteristiche peculiari li rendono utilizzabili solamente per un’attività di impresa, ma non devono essere utilizzati necessariamente dall’imprenditore per svolgere l’attività. Sono inclusi in questa categoria gli immobili nei gruppi catastali B, C, D, E, e A/10.

Sono ammessi poi gli immobili strumentali per destinazione, ovvero quelli che vengono utilizzati per lo svolgimento dell’attività di impresa, senza contare nello specifico quali sono le sue caratteristiche.

Entro il 31 ottobre 2022 deve essere riscontrato l’utilizzo esclusivo dell’immobile, con le caratteristiche viste sopra, per cui viene escluso l’eventuale utilizzo promiscuo o parziale. Questi immobili devono essere correttamente registrati nel libro inventari o nel registro dei beni ammortizzabili.

Come accedere all’agevolazione

L’imprenditore che vuole aderire a questa agevolazione, deve renderla manifesta attraverso gli atti, ad esempio tramite dismissione del libro giornale, e procedere entro la fine di maggio 2023. In questo modo l’immobile viene associato alla sfera personale dell’imprenditore, e non all’attività di impresa.

Di conseguenza va poi indicato nella dichiarazione dei redditi, secondo le normative attuali, nel Modello Redditi PF oppure tramite Modello 730. Ne consegue il versamento dell’imposta sostitutiva all’8% con scadenza al 30 novembre 2023 e al 30 giugno 2024.

Con questa procedura, il regime fiscale che si applica all’immobile diventa quello delle Persone Fisiche, per tutto l’anno 2023.

Estromissione agevolata immobili – Domande frequenti

Cos’è l’estromissione agevolata degli immobili?

L’estromissione degli immobili è una agevolazione rivolta agli imprenditori individuali, confermata per il 2023 dall’ultima Legge di Bilancio. Scopri qui tutti i dettagli.

Come funziona l’estromissione agevolata degli immobili?

Tramite questa agevolazione, gli imprenditori individuali ottengono un’agevolazione con imposta sostitutiva all’8% anziché al 26% con normale tassazione.

Quali immobili rientrano nell’estromissione agevolata per imprenditori individuali?

Vi rientrano gli immobili ad uso strumentale per natura o per destinazione: ecco tutti i requisiti da rispettare.

Autore
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Valeria Oggero

Giornalista

Giornalista pubblicista, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle Partite Iva. La curiosità mi ha portato a collaborare con agenzie web e testate e a conoscere realtà anche diversissime tra loro, lavorando come copywriter e editor freelancer.

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