- Grazie al PNRR arrivano 20 milioni di euro per l’elettronica innovativa.
- Diverse aziende possono richiedere i sussidi per investimenti in ricerca e innovazione.
- Le imprese per accedere al contributo dovranno presentare i progetti entro il 21 settembre.
Il governo Draghi ha deciso di incentivare il settore dell’elettronica innovativa. Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico, ha posto la propria firma su un decreto per sostenere lo sviluppo dell’industria nel settore dei componenti e dei sistemi elettronici.
Attraverso questa misura sono stati assegnati qualcosa come 20 milioni di euro al cofinanziamento dei progetti delle imprese italiane. Per poter accedere alle risorse, le aziende devono essere state selezionate dai bandi che sono stati pubblicati nel corso del 2022, come ad esempio il Key Digital Technologies Joint Undertaking (KDT JU) e Innovation Actions (IA).
Queste due particolari iniziative, che rientrano all’interno del programma europeo Horizon, hanno ottenuto, complessivamente, 200 milioni di euro. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto a stanziare queste risorse sfruttando il PNRR.
L’obiettivo è quello di promuovere l’elettronica innovativa, andando a supportare direttamente gli investimenti nella ricerca. Il fine ultimo dell’iniziativa è quello di rafforzare l’autonomia strategica dell’elettronica, un asset che è diventato fondamentale per tutta l’industria manifatturiera dell’Europa.
Indice
Elettronica innovativa: cosa verrà finanziato
Che cosa verrà finanziato con questi bandi rivolti proprio all’elettronica innovativa? La misura provvederà a sostenere la progettazione e il trasferimento tecnologico di nuovi prodotti. Particolare attenzione verrà, inoltre, posta anche al miglioramento di quelli che, al momento, esistono già. Per arrivare a questo risultato si provvederanno a sviluppare:
- le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- le nanotecnologie;
- i materiali avanzati;
- le biotecnologie;
- la fabbricazione e trasformazione avanzate.
Le aziende, che sono state selezionate, avranno tempo a presentare le proprie proposte ed i loro progetti entro e non oltre il 21 settembre 2022.
Altro discorso, invece, per quello che riguarda i termini e le modalità entro cui dovranno essere presentate le richieste di agevolazione. Queste verranno indicate attraverso un provvedimento, che arriverà nel momento in cui il decreto verrà registrato direttamente dalla Corte dei Conti.
Come funziona il bando KDT JU
Proviamo ad entrare nello specifico e a scoprire come funzionano i bandi per l’elettronica innovativa. Partiamo da quello che abbiamo citato in apertura: Key Digital Technologies Joint Undertaking (KDT JU).
Sostanzialmente, quella che abbiamo davanti è una vera e propria partnership, il cui scopo è quello di supportare la ricerca e l’innovazione nella progettazione di componenti elettronici. Ma non solo: dovrà anche incentivare la produzione e l’integrazione di sistemi intelligenti.
Le domande per poter accedere a questo sussidio devono essere presentate entro e non oltre il 21 settembre 2022. Rimane ancora da definire, attraverso un decreto di assegnazione risorse, la data entro la quale ci sarà l’agevolazione nazionale.
Chi potrà accedere al bando
Key Digital Technologies Joint Undertaking si rivolge nello specifico:
- a tutte le imprese, di qualsiasi dimensione, che stiano operando nei settori commerciale, industriale, di trasporto o ausiliari alle precedenti;
- alle imprese artigiane;
- ad imprese agro-industriali;
- ad Università, Centri di Ricerca e Organismi di Ricerca.
Per il cofinanziamento dei progetti di elettronica innovativa sono stati stanziati 20 milioni di euro, grazie a dei bandi che sono stati emanati nel corso di quest’anno. Una quota del 40% dello stanziamento di 20 milioni di euro è riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.
Elettronica innovativa: obiettivi
Le aziende interessate ad accedere a ai bandi europei KDT JU 2022, hanno tempo per presentare le proprie proposte entro e non oltre il 21 settembre 2022. Per ciò che riguarda le modalità per accedervi e le tempistiche di erogazione dei fondi, saranno indicate con un provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico.
Gli obiettivi di questo particolare bando per l’elettronica innovativa hanno i seguenti scopi:
- garantire un sostegno all’industria dei componenti elettronici innovativi;
- puntare ad una maggiore autonomia dell’Unione Europea per quanto riguarda i componenti ed i sistemi elettronici, il cui scopo è quello di sostenere le esigenze delle imprese europee e dell’economia in generale;
- puntare al raddoppio del valore della progettazione e produzione di componenti e sistemi di elettronica innovativa nel Vecchio Continente entro il 2030.
Elettronica innovativa – Domande frequenti
Si dovrà presentare la domanda entro il 21 settembre 2022. Si attende, invece, un decreto per conoscere le tempistiche entro cui verranno erogati i fondi.
Per poter accedere a questi fondi, si devono sviluppare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, le nanotecnologie e le biotecnologie.
Complessivamente sono stati stanziati, utilizzando fondi del PNRR, qualcosa come 20 milioni di euro. Ecco a cosa sono finalizzati.
Pierpaolo Molinengo
Giornalista