Contributi imprese editrici in scadenza: come richiederli

Le aziende che operano nel campo dell'editoria possono richiedere i contributi per le imprese editrici. La scadenza è il 31 gennaio 2023, ecco come presentare richiesta.

Adv

Contributi imprese editrici
  • Entro il 31 gennaio 2023 è possibile richiedere i contributi imprese editrici.
  • La domanda deve essere presentata telematicamente su un’apposita piattaforma.
  • Per ottenere i contributi è necessario utilizzare la modulistica scaricabile online.

Le imprese editrici di quotidiani e periodici possono presentare la domanda per i contributi imprese editrici entro e non oltre il 31 gennaio 2023. A comunicarlo è stato direttamente il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria, che ha anche attivato la piattaforma attraverso la quale presentare le domande di ammissione ai contributi per l’anno 2022.

Le imprese editrici di quotidiani e periodici nazionali devono inoltrare la domanda utilizzando unicamente la procedura online, che sarà accessibile fino alle ore 24.00 del 31 gennaio 2023: l’unico interlocutore è, quindi, la piattaforma di gestione dei contributi, che è stata implementata direttamente dal Dipartimento.

Le imprese, che nel corso degli ultimi anni hanno già provveduto a presentare la domanda, possono utilizzare le credenziali di accesso di cui sono già in possesso. Le aziende, che presentano l’istanza per la prima volta, possono richiedere le credenziali, compilando il modulo di richiesta e inviandolo alla seguente Pec: [email protected]

Contributi imprese editrici: a chi spettano

I contributi imprese editrici sono riservati alle aziende che operano nel campo dell’editoria. Requisito necessario per accedere alla misura è che, in ambito commerciale, svolgano unicamente l’attività informativa autonoma ed indipendente di carattere generale. Possono presentare la richiesta:

  • cooperative giornalistiche;
  • imprese editrici, il cui capitale sociale, nella sua quota maggioritaria, sia detenuto da cooperative, enti senza fine di lucro, o fondazioni. Questo requisito vale limitatamente per un periodo pari a cinque anni a decorrere dal 15 novembre 2016;
  • enti senza fine di lucro o imprese editrici, il cui capitale sociale si in mano completamente a questi tipi di enti;
  • imprese editrici, che stanno pubblicano periodici o quotidiani espressione di minoranze linguistiche.

Ricordiamo che questi requisiti sono disciplinati e regolamentati direttamente dal Decreto Legislativo n. 70 del 15 maggio 2017.

Bonus editoria domanda

Come presentare la domanda ai contributi

A stabilire le modalità attraverso le quali presentare la domanda, ci ha pensato il DPCM del 28 luglio 2017, che ha reso note le modalità per la concessione dei contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici.

In estrema sintesi, la domanda per ottenere i contributi imprese editrici deve essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento del contributo. I diretti interessati devono necessariamente utilizzare la procedura online, che è accessibile direttamente dalla piattaforma per la gestione dei contributi implementata dal Dipartimento.

Le imprese, che hanno intenzione di presentare la domanda per ottenere i contributi, devono richiedere le credenziali di accesso alla piattaforma, inviando l’apposito modulo di richiesta, compilato in ogni sua parte, al seguente indirizzo Pec: [email protected].

È prevista una rata di anticipo, che spetta unicamente alle imprese che hanno beneficiato del contributo l’anno precedente.

Sempre entro e non oltre il 31 gennaio 2023, l’editore, a proprie spese, deve anche inviare un campione dei numeri della testata al seguente indirizzo:

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per l’informazione e l’editoria

Ufficio per il sostegno all’editoria, Servizio per il sostegno diretto alla stampa.

UFFICIO ACCETTAZIONE

Via dell’Impresa 90 – 00187 Roma

Contributi imprese editrici: la modulistica

Tutta la modulistica necessaria ai fini della domanda è scaricabile all’interno della piattaforma. I diretti interessati devono presentare, per ottenere il pagamento della rata di anticipo, la seguente documentazione:

  • modello di domanda;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per l’edizione in formato digitale in parallelo con l’edizione su carta;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per l’edizione esclusivamente in formato digitale;
  • modello comunicazione coordinate bancarie.

Entro il 30 settembre 2023, è necessario presentare un’ulteriore documentazione istruttoria, che conterrà i documenti, certificati dal revisore quando questo è previsto dalla legge, relativi alle relazioni di certificazione e al bilancio di esercizio ai fini dell’invio.

Nel dettaglio devono essere presentati i documenti che vedremo in seguito. Per l’edizione in formato digitale in parallelo con l’edizione cartacea:

  • prospetto dei ricavi relativi alla testata;
  • prospetto dei costi per il personale;
  • prospetto dei costi connessi alla produzione della testata;
  • prospetto delle copie cartacee distribuite e vendute;
  • prospetto delle copie digitali vendute;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sul rispetto del limite massimo retributivo;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai fini dell’applicazione dei criteri incrementali.

Per le edizioni esclusivamente digitali:

  • prospetto dei ricavi relativi alla testata;
  • prospetto dei costi per il personale;
  • prospetto dei costi connessi alla produzione della testata;
  • prospetto delle copie digitali vendute;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sul rispetto del limite massimo retributivo;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai fini dell’applicazione dei criteri incrementali.

Contributi imprese editrici – Domande frequenti

Quando scade il termine per presentare la domanda per i contributi per le imprese editrici?

L’istanza deve essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio 2023. Ecco come procedere alla richiesta.

Come presentare la domanda dei contributi per le imprese editrici?

L’istanza deve essere inoltrata attraverso il portale messo a disposizione dal Dipartimento per l’Informazione e l’editoria.

È possibile ottenere un anticipo sul contributo per le imprese editrici?

Sì, è previsto un anticipo, ma solo per le aziende che hanno già ottenuto il contributo per le imprese editrici lo scorso anno.

Autore
Foto dell'autore

Pierpaolo Molinengo

Giornalista

Ho una laurea in materie letterarie. Ho iniziato ad occuparmi di Economia fin dal 2002, concentrandomi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i miei interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Scrivo di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

Lascia un commento

Continua a leggere

Iscriviti alla Newsletter

Il meglio delle notizie di Partitaiva.it, per ricevere sempre le novità e i consigli su fisco, tasse, lavoro, economia, fintech e molto altro.

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.