- Il concordato preventivo biennale è uno strumento che consente ai contribuenti autonomi di versare una quota fissa di imposte secondo un patto con l’Agenzia delle Entrate.
- Nella prima bozza del Modello Redditi PF è stato inserito un campo specifico, il Quadro CP, per l’inserimento dei dati in caso di adesione al concordato con il fisco.
- Per aderire al concordato, le imprese devono indicare all’interno del bilancio di esercizio il reddito imponibile concordato al campo E20 del Conto Economico.
L’adesione al concordato preventivo biennale permette agli autonomi e alle attività di impresa di accedere ad una agevolazione sul calcolo delle imposte da applicare al reddito annuo.
Nella pratica il contribuente stabilisce un patto con il fisco che permette di applicare la stessa quota di tasse per due anni e di essere esonerati da controlli ulteriori. Questa possibilità è data entro certi requisiti, come vedremo tra poco.
Chi aderisce al concordato preventivo biennale dovrà inserire alcuni dati che riguardano questo strumento all’interno del Modello Redditi PF o nel bilancio di esercizio dove è necessario. Vediamo in questo articolo come procedere e cosa cambia per i beneficiari.
Indice
Cos’è il concordato preventivo biennale
Nonostante il flop delle adesioni, il concordato preventivo biennale è uno strumento vantaggioso che permette di aderire ad un sistema di tassazione fisso per due anni. Nella pratica il fisco, tenendo presenti tutti i guadagni dell’impresa o della partita IVA degli ultimi anni, presenta una proposta sul pagamento di una tassa fissa e unica per due anni, che il contribuente può decidere di accettare.
In questo modo l’autonomo conosce già la cifra che dovrà allo Stato in termini di tasse e potrà organizzare al meglio la propria attività. Questa procedura snellisce il pagamento delle imposte e assicura un patto vincolante per la partita IVA con il fisco.
Questa opzione si può tradurre in una sorta di flat tax per tutti coloro che scelgono di aderirvi, con possibilità di essere esonerati da ulteriori controlli fiscali.
In quest’ottica si stabilisce quindi un reddito imponibile fisso su cui si pagano le tasse, che, come vedremo tra poco, va indicato nel bilancio di esercizio nel caso di imprese oppure all’interno della dichiarazione dei redditi.
Ricordiamo che possono aderire a questo strumento solamente coloro che applicano gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale e coloro che svolgono attività di impresa, arte o professione aderendo al regime fiscale forfettario. Il termine per l’adesione era lo scorso 31 ottobre 2024.
Concordato preventivo biennale in dichiarazione dei redditi
![quadro-cp-redditi-bozza quadro cp redditi 2024 bozza](https://www.partitaiva.it/wp-content/uploads/2025/02/quadro-cp-redditi-bozza.png)
Coloro che presentano la dichiarazione dei redditi tramite Modello Redditi PF e aderiscono allo strumento del concordato devono poi indicare in questo modello alcune informazioni specifiche. L’Agenzia delle Entrate ha recentemente messo a disposizione le bozze1 del modello da compilare, al cui interno è stata inserita una nuova sezione adatta a questo scopo.
Si tratta del Quadro CP, in cui gli aderenti al concordato con il fisco devono compilare le sezioni corrispondenti alla propria situazione specifica, nel terzo fascicolo, indicando:
- qual è l’imposta sostitutiva applicata e il reddito imponibile;
- il codice fiscale del titolare;
- qual è il reddito di impresa concordato con il fisco;
- qual è il reddito da lavoro autonomo concordato con il fisco;
- il reddito effettivo;
- indicare se è avvenuta una cessazione dell’attività.
Va ricordato che questa parte va compilata anche in caso di partecipazione in società che hanno aderito al concordato con il fisco, quindi anche se non si è coinvolti direttamente dallo strumento.
Questo modello per il momento è temporaneo, perché deve ancora essere pubblicato nella sua versione definitiva, che andrà ad integrare anche una parte aggiuntiva per i forfettari.
Concordato preventivo biennale nel bilancio di esercizio
Per le società vi è un ulteriore adempimento, ovvero la compilazione del bilancio di esercizio annuale. Quelle che aderiscono al concordato preventivo biennale devono tenere presente che alcune informazioni vanno inserite in questo importante documento, all’interno del Conto Economico.
La sezione da compilare indicando il reddito imponibile è la E20 del Conto Economico, che generalmente si utilizza per situazioni eccezionali e contributi straordinari. Per sicurezza è consigliato compilare anche la nota integrativa indicando chiaramente che l’attività ha aderito al concordato preventivo biennale.
- Modello e istruzioni Redditi persone fisiche 2025 (bozze), Agenzia delle Entrate, agenziaentrate.gov.it ↩︎
Valeria Oggero
Giornalista