- Il codice tributo A196 riguarda: “Atti giudiziari, Imposta di registro, somme liquidate dall’ufficio”.
- Il codice tributo A196, versato tramite Modello F24, permette di effettuare il pagamento dovuto per la registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria.
- Fino al 2018 i versamenti delle somme relative alla registrazione degli atti giudiziari avvenivano con il Modello F23. L’Agenzia delle Entrate ha poi introdotto nuovi codici tributo per effettuare l’operazione tramite Modello F24.
Cos’è il codice tributo A196 e a cosa serve? Fino a pochi anni addietro, per le somme dovute in relazione alla registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria era previsto il versamento con il Modello F23. Tuttavia, l’Agenzia ha cambiato modalità di versamento istituendo nuovi codici tributo per effettuare il versamento con il Modello F24.
Tra i codici tributo introdotti con la Risoluzione 57/2018 troviamo anche il codice tributo A196, che corrisponde ad una voce di costo ben specifica nel pagamento della registrazione degli atti. Per comprendere a fondo l’argomento trattato all’interno di questa guida è necessario fare una premessa.
Infatti, come stabilito dall’Agenzia delle Entrate, gli atti dell’autorità giudiziaria sono soggetti all’imposta di registro. Per effettuare la registrazione è, quindi, necessario procedere con il versamento delle tasse utilizzando, tra gli altri, anche il codice tributo A196.
Indice
Registrazione degli atti giudiziari: come funziona
Per registrare gli atti giudiziari, entro cinque giorni dalla pubblicazione o emanazione del provvedimento, il cancelliere fa richiesta all’ufficio territoriale di competenza che tassa l’atto ed espone la relativa tassazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Le parti del procedimento giudiziario, o i loro legali, attraverso il sito dell’Agenzia hanno accesso al calcolo degli importi per la tassazione degli atti giudiziari. Una volta stampato il Modello di versamento F24 precompilato, è possibile procedere con il pagamento richiesto per la registrazione degli atti.
Per effettuare tale operazione, è stato introdotto dall’Agenzia delle Entrate il codice tributo “AAGG” denominato: “Registrazione atti giudiziari, somme liquidate dall’ufficio”. Nel caso in cui il contribuente intenda versare solo una quota dell’importo richiesto si utilizzano i codici tributo:
- codice A196 denominato “Atti giudiziari – Imposta di registro – somme liquidate dall’ufficio”;
- codice A197 denominato “Atti giudiziari – Sanzione imposta di registro – somme liquidate dall’ufficio”.
Tali codici tributo sono stati istituiti dall’Agenzia con la Risoluzione del 18/07/2018 n. 57. L’introduzione dei codici tributo permette quindi di effettuare con un’unica operazione il versamento di tutte le imposte e tasse liquidate dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate, mediante il Modello F24.
Codice tributo A196: cos’è e a cosa si riferisce
Il codice tributo A196 è uno dei codici necessari per effettuare tramite Modello F24 il versamento delle tasse richieste per la registrazione degli atti giudiziari.
Questo codice tributo è stato introdotto dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 57 del 18 luglio 2018. Nella stessa risoluzione l’Agenzia ha, inoltre, disposto ulteriori codici tributo da utilizzare per effettuare il versamento, tramite Modello F24, delle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria richiesti all’Agenzia.
La registrazione degli atti giudiziari è fondamentale secondo la normativa italiana per poter utilizzare i documenti relativi ad un determinato processo. La registrazione è connessa poi al pagamento dell’imposta di registro.
Altri codici tributo per la registrazione degli atti giudiziari
Per i contribuenti che intendono effettuare il versamento di una quota dell’importo richiesto, i codici tributo da utilizzare, come abbiamo anticipato, sono A196 e A197. Per il pagamento delle altre imposte bisogna utilizzare i seguenti codici tributo:
- “A140” ridenominato: “Atti giudiziari e Successioni – Imposta ipotecaria – somme liquidate dall’ufficio“;
- “A141” ridenominato: “Atti giudiziari e Successioni – Imposta catastale – somme liquidate dall’ufficio“;
- “A146” ridenominato: “Atti giudiziari e Successioni – Imposta di bollo – somme liquidate dall’ufficio“;
- “A148” ridenominato: “Atti giudiziari e Successioni – Sanzione Imposta di bollo – somme liquidate dall’ufficio“;
- “A149” ridenominato: “Atti giudiziari e Successioni – Sanzione Imposte e tasse ipotecarie e catastali – somme liquidate dall’ufficio“;
- “A152” ridenominato: “Atti giudiziari e Successioni – Interessi – somme liquidate dall’ufficio“.
Invece, il versamento delle spese di notifica relative agli avvisi di liquidazione emessi dagli uffici avviene con l’utilizzo del codice tributo 9400: “spese di notifica per atti impositivi”.
Codice tributo A196: compilazione F24
Per il versamento del codice tributo A196 si può utilizzare il Modello precompilato pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Questo viene, inoltre, allegato all’avviso di liquidazione emesso. In alternativa si può utilizzare il Modello F24 da compilare per ogni singolo atto giudiziario. All’interno del modello bisogna riportare i dati anagrafici, il codice fiscale e il domicilio nella sezione “Contribuente“.
Per effettuare il versamento relativo al codice tributo AAGG bisogna compilare la sezione Erario, inserendo le somme indicate come importi a debito, indicando il “codice atto” e “anno di riferimento” presenti nel modello precompilato.
Invece, per i versamenti relativi al codice tributo A196, la compilazione del Modello F24 prevede l’inserimento dei dati negli appositi campi nella sezione “Erario”. Ecco un esempio di come si compila il Modello F24:
- importo: 6.000,00 euro;
- anno per cui si effettua il versamento: 2022;
- codice dell’Ufficio legale: Roma 1 (RCB);
- codice dell’atto oggetto di definizione: 01068360021.
Campi del Modello F24 | Come compilare il campo |
codice tributo: | A196 |
rateazione/regione/prov/mese rif: | non compilare |
anno di riferimento: | 2022 |
importi a debito versati: | 6.000,00 |
importi a credito compensati: | non compilare |
TOTALE A: | somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario |
TOTALE B: | somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, da non compilare se non sono presenti importi a credito |
SALDO (A – B): | indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B) |
codice ufficio: | RCB |
codice atto: | 01068360021 |
Codice tributo A196 – Domande frequenti
Il codice tributo A196 si riferisce al pagamento dell’imposta di registro relativa alla registrazione degli atti giudiziari. È denominato “Atti giudiziari, Imposta di registro, somme liquidate dall’ufficio”.
Per pagare le imposte sugli atti giudiziari le parti, o i rispettivi legali, utilizzano il Modello F24 inserendo i codici tributo più indicati, come il codice A196 visto in questo articolo.
Il codice tributo AAGG “Registrazione atti giudiziari, somme liquidate dall’ufficio” permette di versare in un’unica soluzione le imposte e le tasse relative alla registrazione degli atti giudiziari.
Buonasera, quale codice si usa per ravvedimento operoso e poi interessi su codice tributo A196?
Grazie
Buongiorno,
dal 2020 il codice tributo è utilizzato per le somme in liquidazione dall’ufficio, non ravvedibile. il codice A196 è stato ridenominato e ora ha una specifica applicazione. Secondo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 27 gennaio 2020, i nuovi codici tributo sono stati istituiti per il versamento tramite modello F24 delle somme dovute per la registrazione degli atti privati e atti giudiziari, secondo il decreto del Presidente della Repubblica n. 131 del 26 aprile 1986.
In particolare, il codice “A196” è stato ridenominato in “ATTI PRIVATI – ATTI GIUDIZIARI – Imposta di registro – somme liquidate dall’ufficio” e si utilizza per il versamento delle somme dovute a seguito degli avvisi di liquidazione emessi dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Questo codice, insieme ad altri specificati (come A197, A146, A148, A151, A152), va inserito nella sezione “Erario” del modello F24, indicando anche il “codice ufficio”, il “codice atto” e l'”anno di riferimento”.
Dunque, per l’imposta di registro versata in autoliquidazione, non si dovrebbe più utilizzare il codice A196, ma uno dei nuovi codici specifici come “1551” per il ravvedimento relativo all’imposta di registro per atti privati. Questi codici sono operativi dal 2 marzo 2020.
Grazie per averci scritto
Buona sera ho inserito l’anno di pagamento nella sezione relativa al mese ma l’f24 è stato pagato lo stesso. Volevo sapere se ci saranno problemi quando dovrò effettuare l’atro in tribunale. Grazie
Buonasera,
per dare una risposta esaustiva sarebbe necessario visionare il documento, le consigliamo di rivolgersi a un avvocato o commercialista.
Grazie per averci scritto
Buongiorno, devo compilare per la prima volta un f24 per pagamento imposta di registro atti giudiziari, ma non so in alcun modo dove reperire il “codice Atto”
Grazie mille
Buonasera,
il codice atto è assegnato dall’ufficio della agenzia delle entrate, se il pagamento è effettuato prima della registrazione non può essere indicato. Prima di effettuare il versamento si consiglia, in ogni caso, di contattare l’ufficio della agenzia delle entrate dove si intende effettuare la registrazione.
Grazie per averci scritto
Buongiorno, cosa succede se lo pago in ritardo, cioè non entro i 60gg.?
Buonasera,
in quel caso pagherà un sanzione. Potrebbero esserci anche conseguenze ulteriori, per questo motivo le consigliamo di consultarsi con il suo avvocato.
Grazie per averci scritto
Buongiorno, a cosa si riferisce il codice tributo A196 e per quale atto deve essere pagato?