Codice tributo 2002

• Il codice tributo 2002 è relativo all’IRES, ovvero: “acconto seconda rata o in unica soluzione-art.72 del dpr 917/86 così come modificato dal dlgs 344/03- risoluzione n.76/e del 27/05/04”.
• Le società, soggetti passivi d’imposta, devono versare la seconda rata dell’acconto Ires o il versamento in un’unica soluzione mediante modello F24 compilato nella sezione Erario.
• Se il versamento avviene in ritardo o in modo errato, è possibile regolarizzare la posizione fiscale con il ravvedimento operoso versando gli interessi e la sanzione ridotta.

L’IRES, Imposta sul reddito delle società, deve essere versata dalle società in un’unica soluzione o attraverso due rate dell’acconto e il saldo. In quest’ultimo caso, il versamento della prima rata dell’acconto si effettua con il codice tributo 2001, mentre la seconda parte si versa con il codice tributo 2002.

Questo codice tributo è anche utilizzato per versare l’acconto in un’unica soluzione, entro il 30 novembre di ogni anno. Il codice tributo deve essere, quindi, inserito nel modello F24 in modalità telematica. Questo modello è utilizzato in Italia dai contribuenti per versare imposte, tasse e contributi.

In questa guida vedremo quando e come si versa la seconda rata dell’acconto IRES, come compilare il modello F24 e come funziona il ravvedimento operoso.

Codice tributo 2002: cos’è e a cosa si riferisce

Il codice tributo 2002 è relativo al versamento dell’IRES, l’Imposta sul reddito delle società, un’imposta disciplinata dal decreto legislativo n. 344 del 2003 in vigore dal 1° gennaio 2004.

L’aliquota IRES, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità del 2016, è pari al 24% sulla base imponibile. Quest’ultima, tuttavia, varia in base ai soggetti passivi d’imposta.

L’imposta viene, poi, suddivisa in acconto e saldo con scadenze diverse. L’acconto, infatti, viene diviso in due rate (se l’importo da pagare è superiore a 103 euro) da pagare con diversi codici tributo.

Il codice tributo 2002 è quello relativo alla seconda rata dell’acconto IRES e al pagamento in un’unica soluzione. Quindi, se l’importo da versare è inferiore a 103 euro, la società dovrà versare tutto l’acconto IRES in un’unica soluzione con il codice tributo 2002.

Invece, se l’importo è maggiore di 103 euro, la società verserà la prima rata pari al 40% del totale da versare con un altro codice tributo e successivamente per la seconda rata, pari al 60% del totale, utilizzerà il codice 2002.

Codice tributo 2002: compilazione modello F24

Per versare i contributi, le tasse e le imposte, come nel caso dell’acconto IRES, si utilizza il modello F24 telematico. Per evitare di commettere errori, i contribuenti possono affidarsi ad un commercialista.

Il versamento può essere effettuato in tre modalità:

• in modo diretto dall’Agenzia delle Entrate utilizzando i servizi:
  • F24 web;
  • F24 online;
  • canali telematici Fisconline;
  • canali telematici Entratel;
• con servizi di internet banking;
• tramite intermediari finanziari abilitati.

Il modello F24 in questo caso deve essere compilato nella sezione Erario inserendo le seguenti informazioni:

• codice tributo: indicare 2002;
• rateazione/regione/prov/mese rif: da non compilare;
• anno di riferimento: anno d’imposta per cui si effettua il pagamento;
• importi a debito versati: indicare l’importo a debito;
• importi a credito compensati: da non compilare;
• TOTALE A: la somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario;
• TOTALE B: la somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a credito;
• SALDO (A – B): indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B);
• codice ufficio: da non compilare;
• codice atto: da non compilare.

Codice tributo 2002: le scadenze

L’importo dell’IRES da pagare è determinato dalla dichiarazione IRES che deve essere presentata entro il 30 novembre con il Modello Redditi SC sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Per quanto riguarda, invece, il versamento dell’imposta, si usa dividere l’importo in saldo e acconto. Il versamento dell’acconto IRES può avvenire:

• in un’unica soluzione se l’importo è inferiore a 103 euro;
• in due rate se l’importo è superiore a 103 euro.

In questa seconda fattispecie, gli importi e le scadenze sono:

• 30 giugno o 30 luglio con maggiorazione dello 0,40 per cento, per la prima rata dell’acconto pari al 40% dell’imposta dovuta o per il versamento dell’acconto in un’unica soluzione;
• 30 novembre per la seconda rata dell’acconto pari al restante 60% dell’imposta dovuta.

Di conseguenza, il codice tributo 2002 si versa entro il 30 novembre di ogni anno per versare la seconda rata dell’acconto IRES, o entro il 30 giungo per versare l’acconto in un’unica soluzione.

IRES: gli altri codici tributo

Oltre al codice 2002, gli altri codici tributo da utilizzare nel modello F24 inerenti all’IRES sono i seguenti:

• codice tributo 2001: IRES – acconto prima rata – art.72 del dpr 917/86 così come modificato dal dlgs 344/03 – risoluzione n.76/e del 27/05/04;
• codice tributo 2002: IRES – acconto seconda rata o in unica soluzione-art.72 del dpr 917/86 così come modificato dal dlgs 344/03- risoluzione n.76/e del 27/05/04;
• codice tributo 2003: IRES saldo- articolo 72 del dpr 917/86 così come modificato dal dlgs 344/03- risoluzione n.76/e del 27/05/04;
• codice tributo 2004: addizionale all’IRES – art. 31, c.3, d.l. 185/2008 – acconto prima rata;
• codice tributo 2005: addizionale all’IRES – art. 31, c.3, d.l. 185/2008 – acconto seconda rata o acconto in unica soluzione;
• codice tributo 2006: addizionale all’IRES – art. 31, c.3, d.l. 185/2008 – saldo;
• codice tributo 2018: maggiorazione IRES – acconto prima rata – art. 2, c. da 36-quinquies a 36-novies, del dl 13/08/2011, n. 138, conv., con mod., dalla l. 14/09/2011, n. 148, e succ. modif.;
• codice tributo 2020: maggiorazione IRES – saldo – art. 2, c. da 36-quinquies a 36-novies, del dl 13/08/2011, n. 138, conv., con mod., dalla l. 14/09/2011, n. 148, e succ. modif.;
• codice tributo 2025: addizionale IRES per gli intermediari finanziari – saldo – articolo 1, comma 65, legge 28 Dicembre 2015, n. 208;
• codice tributo 2041: addizionale IRES per gli intermediari finanziari – acconto prima rata – art. 1, comma 65, legge 28 Dicembre 2015, n. 208.

Codice tributo 2002: ravvedimento operoso

Il ravvedimento operoso è un istituto che permette al contribuente di regolarizzare la sua posizione fiscale in caso di ritardi e di errori nei versamenti.

Con questo tipo di versamento di regolarizzano i versamenti omessi o insufficienti godendo di una riduzione della sanzione. Con il ravvedimento operoso il contribuente versa:

• l’imposta dovuta;
• gli interessi calcolati in base al tasso legale annuo e ai giorni di ritardo dalla scadenza prevista per il versamento;
• la sanzione in misura ridotta.

Per ravvedere il versamento del codice tributo 2002 bisogna inserire nel modello F24 i seguenti codici:

• codice tributo 2002: IRES- acconto seconda rata o in unica soluzione-art.72 del dpr 917/86 così come modificato dal dlgs 344/03- risoluzione n.76/e del 27/05/04;
• codice tributo 1990: interessi sul ravvedimento IRES – art. 13 d.lgs. n. 472 del 18/12/1997, ris. n. 109e del 22/05/2007;
• codice tributo 8918: IRES – sanzione pecuniaria – dlgs 472/97- risoluzione n.76/e del 27/05/2004.

Codice tributo 2002 – Domande frequenti