Codice tributo 1792

  • Il codice tributo 1792 si riferisce all’imposta sostitutiva sul regime forfetario – Saldo – Art. 1, c.64, legge n. 190/2014.
  • Il contribuente titolare di Partita Iva con regime forfettario deve versare il saldo dell’imposta sostitutiva utilizzando il modello F24.
  • La scadenza entro cui deve essere effettuato il versamento del saldo dell’imposta sostitutiva è il 30 giugno.

Il pagamento dell’imposta sostitutiva prevista per le Partite Iva con regime forfettario si effettua con il sistema di acconto e saldo. Per versare il saldo dell’imposta sostitutiva sul regime forfettario si utilizza il codice tributo 1792.

Il saldo, che deve essere versato con il modello F24 compilato nella sezione Erario, deve essere pagato entro la scadenza del 30 novembre, ma il pagamento può essere suddiviso a rate e può anche costituire un credito da compensare.

Ma in caso di omesso o insufficiente versamento, il contribuente può regolarizzare la sua posizione ricorrendo all’istituto del ravvedimento operoso per pagare quanto dovuto sommato agli interessi e alla sanzione ridotta.

Codice tributo 1792: cos’è e a cosa fa riferimento

I titolari di Partita Iva che scelgono di aderire al regime forfettario hanno il vantaggio di non dover pagare imposte come l’IRPEF, l’IRAP e le addizionali comunali e regionali ma di pagare, invece, un’imposta sostitutiva del 15% sulla base imponibile. Quest’ultima varia in base al codice Ateco relativo all’attività svolta.

Il pagamento dell’imposta sostitutiva, se questa supera un certo importo, viene suddiviso tra acconto e saldo. Sia la prima rata dell’acconto che il saldo possono essere suddivisi in ulteriori rate.

Il codice tributo 1792 deve essere utilizzato dai contribuenti per versare il saldo dell’imposta sostitutiva del regime forfettario.

I soggetti che devono utilizzare questo codice tributo sono, quindi persone fisiche che esercitano attività d’impresa arti o professioni che aderiscono al regime forfettario agevolato. Infatti, l’imposta riguarda le seguenti categorie di contribuenti:

  • imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.;
  • lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali.

Per i titolari di Partita Iva che passano dal regime forfettario a quello ordinario, la legge stabilisce che devono essere applicate le regole di calcolo e di versamento dell’imposta sostitutiva del 15 per cento previste per l’IRPEF.

Tuttavia, se il passaggio è avvenuto nel 2022, i contribuenti devono versare l’imposta sostitutiva utilizzando il codice tributo 1792 e indicare l’importo versato nel quadro RN del modello Redditi 2022.

Codice tributo 1792: compilazione modello F24

Per versare le somme dovute con il codice 1792, i titolari di Partita Iva in regime forfettario devono utilizzare il modello F24 in via telematica scegliendo una delle seguenti tre modalità:

  • dall’Agenzia delle Entrate attraverso i servizi:
    • F24 web;
    • F24 online;
    • canali telematici Fisconline;
    • canali telematici Entratel;
  • con servizi di internet banking;
  • tramite intermediari finanziari abilitati.

Il modello si compila nella sezione Erario, in cui andranno inserite le seguenti informazioni:

  • codice tributo: indicare 1792;
  • rateazione/regione/prov/mese rif: la rata che si paga (due cifre) e il numero di rate scelto (due cifre), ad esempio se si sta pagando la seconda rata di sei si scrive 0206, invece per pagare in un’unica soluzione si inserisce la cifra 0101;
  • anno di riferimento: anno d’imposta in cui è stata sostenuta la spesa;
  • importi a debito versati: da non compilare;
  • importi a credito compensati: da non compilare;
  • TOTALE A: la somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario;
  • TOTALE B: la somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, da non compilare se non sono presenti importi a credito;
  • SALDO (A – B): indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B);
  • codice ufficio: da non compilare;
  • codice atto: da non compilare.
Modello F24

Codice tributo 1792: scadenza

Il versamento del saldo dell’imposta sostitutiva deve essere effettuato entro la scadenza. Il pagamento può essere suddiviso tra acconto e saldo a seconda dell’importo dovuto. Infatti:

  • per importi inferiori a 51,65 euro non bisogna versare l’acconto;
  • per importi tra 51,65 e 257,52 euro l’acconto deve essere pagato in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2022;
  • per importi superiori a 257,52 euro il versamento dell’acconto si divide in due rate:
    • il primo acconto entro il 30 giugno;
    • il secondo acconto entro il 30 novembre 2022.

La scadenza del pagamento con il codice tributo 1792 è il 30 giugno. Inoltre, i contribuenti possono versare l’imposta sostitutiva entro 30 giorni dalla scadenza pagando una maggiorazione del 0,40 per cento. In più, è possibile pagare il saldo a rate.

Imposta sostitutiva: altri codici tributo

Oltre al saldo, per versare l’imposta sostitutiva del regime forfettario e del regime fiscale di vantaggio gli altri codici tributo da utilizzare sono:

  • codice tributo 1790: imposta sostitutiva sul regime forfetario – acconto prima rata – art. 1, c. 64, legge n. 190/2014;
  • codice tributo 1791: imposta sostitutiva sul regime forfetario – acconto seconda rata o in unica soluzione – art. 1, c. 64, legge n. 190/2014;
  • codice tributo 1792: imposta sostitutiva sul regime forfetario – saldo -art. 1, c. 64, legge n. 190/2014;
  • codice tributo 1793: imposta sostitutiva per regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità – acconto prima rata – art. 27, dl 06/06/2011, n. 98, conv., con modif., dalla l. n. 111/2011;
  • codice tributo 1794: imposta sostitutiva per regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità – acconto seconda rata o in unica soluzione – art. 27, dl 06/06/2011, n. 98, conv., con modif., dalla l. n. 111/2011;
  • codice tributo 1795: imposta sostitutiva sul regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità saldo – art. 27, dl 06/06/2011, n. 98, conv., con modif., dalla l. n. 111/2011.

Codice tributo 1792: ravvedimento operoso

Se non si effettuano i versamenti dell’imposta entro la scadenza per chi ha effettuato il versamento ma in misura insufficiente, il rischio è quello di pagare sanzioni all’Agenzia delle Entrate. 

Tuttavia, l’ordinamento permette ai contribuenti di rimediare con l’istituto del ravvedimento operoso, un versamento, sempre attraverso il modello F24, dei tributi dovuti sommati agli interessi e a una sanzione ridotta.

Per effettuare tale operazione bisogna inserire nel modello F24 i seguenti codici tributo:

  • codice tributo 1792: saldo dell’imposta sostitutiva;
  • codice tributo 8913: sanzioni pecuniarie imposte sostitutive delle imposte sui redditi;
  • codice tributo 1992: interessi sul ravvedimento imposte sostitutive.

Codice tributo 1792 – Domande frequenti

A cosa corrisponde il codice tributo 1792?

Il codice tributo 1792 si riferisce al pagamento del saldo dell’imposta sostitutiva sul regime forfettario da versare con modello F24.

Cos’è l’imposta sostitutiva sul regime forfettario?

Il regime contabile forfettario prevede il pagamento dell’imposta sostitutiva che sostituisce i tributi previsti negli altri regimi. L’imposta è pari al 15% della base imponibile (5% per i primi 5 anni). Leggi qui per sapere tutte le caratteristiche del regime forfettario.

Quando si usa il codice tributo 1792?

Il codice tributo 1792 deve essere usato per il versamento del saldo dell’imposta sostitutiva del regime forfettario, entro il 30 giugno o il 30 novembre. Leggi la guida per sapere come compilare il modello F24 per il versamento.

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Avatar di Giovanni Emmi
Giovanni Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 23 Dicembre 2022
Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

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