- Le certificazioni ambientali possono essere volontarie o obbligatorie in base al tipo di richiesta.
- Le certificazioni ambientali si dividono in due categorie: di prodotto e di processo, o di sistema.
- Ottenendo le certificazioni ambientali le aziende attestano il loro impegno nel rispettare l’ambiente e diventare eco friendly.
Ad oggi le aziende si impegnano per essere più green e più rispettose dell’ambiente, in una direzione sempre più eco friendly. Ma non basta usare claim o pubblicità per comunicare all’esterno che l’azienda segue standard ambientali di rilievo. Vi sono infatti degli indicatori riconosciuti a livello nazionale e internazionale: le certificazioni ambientali per aziende.
Negli ultimi anni si è registrata una crescente attenzione da parte delle aziende italiane a ottenere certificazioni accreditate dei sistemi di gestione ambientale. Ma quali sono le certificazioni ambientali per aziende più diffuse, e come si ottengono? In questo articolo analizzeremo le principali certificazioni ambientali e i vantaggi che apportano alle aziende.
Indice
Cosa sono le certificazioni ambientali per aziende
Il massiccio sfruttamento delle risorse naturali che ha caratterizzato l’economia degli ultimi anni ha portato le aziende a spostarsi da un modello economico lineare verso la cosiddetta green economy e verso un approccio eco-friendly.
Per dare una definizione alla certificazione ambientale possiamo dire che si tratta di un attestato che certifica l’impegno di un’azienda a rispettare l’ambiente. Le aziende trovano anche diversi vantaggi nel promuovere prodotti o servizi a basso impatto ambientale.
In tal senso, per attestare il loro impegno, possono richiedere le certificazioni ambientali d’impresa. Per ottenere tali certificazioni, l’azienda è tenuta a dotarsi di un sistema di gestione ambientale con processi e strumenti appropriati. A verificare tali aspetti sarà un ente accreditato.
Le motivazioni che spingono le aziende a dotarsi di un sistema di gestione ambientale e le relative certificazioni possono essere:
- la valorizzazione della qualità e dell’origine dei prodotti;
- porre attenzione alle esigenze e alle richieste dei clienti;
- tutelare la salute dei consumatori certificando il rispetto di requisiti di sicurezza alimentare.
Un’azienda che vuole ottener una certificazione deve scegliere lo standard di certificazione a cui desidera fare riferimento. Le certificazioni ambientali sono suddivise in due categorie:
- certificazioni ambientali di prodotto;
- certificazioni ambientali di processo, o sistema.
Con tali certificazioni ambientali le aziende attestano la presenza di un sistema di gestione dei processi che sia attento all’ambiente e dimostra che tutte le azioni interne vengono effettuate nel rispetto dell’ambiente.
Tutte le attività messe in campo dalle piccole, medie e grandi imprese volte ad affrontare le problematiche relative all’ambiente, l’etica e l’impatto sociale, sono comprese nella cosiddetta responsabilità sociale d’impresa, o CSR.
Le certificazioni ambientali per aziende sono attestazioni volontarie con cui un ente terzo accreditato dichiara che un determinato prodotto, processo, servizio o Sistema di Gestione è conforme a specifiche normative.
Certificazioni di prodotto
Le certificazioni di prodotto sono atti formali che riconoscono il rispetto dei requisiti definiti in una specifica norma di un determinato prodotto. L’obiettivo di tali certificazioni è quello di fornire al consumatore una maggiore garanzia sulla qualità del prodotto e di attestare che l’azienda è in linea con gli standard europei.
La dichiarazione ambientale di prodotto consente all’azienda di comunicare al mercato le caratteristiche del prodotto e le sue performance ambientali. Le certificazioni più importanti in questo senso sono quelle stabilite dall’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione, o ISO:
- ISO 14021: certificazione di auto dichiarazione che, senza bisogno di verifica di un ente terzo, attesta se un prodotto è compostabile o riciclabile;
- ISO 14024: è rilasciata da un organismo accreditato, previa verifica, per valutare l’intero ciclo di vita del prodotto;
- ISO 14025: rilasciata da un organismo accreditato previa verifica sulla LCA (ciclo di vita del prodotto).
Il calcolo LCA (Life Cycle Assessment) misura l’impatto ambientale di un prodotto durante l’intero ciclo di vita, fino allo smaltimento. Con questa valutazione l’azienda può quindi ottenere la Dichiarazione Ambientale di prodotto.
Certificazioni di processo, o sistema
Per certificazioni di sistema, o di processo si intendono quelle norme e quelle linee guida che puntano a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi aziendali.
Anche in questo caso, tra i principali standard troviamo le norme del sistema ISO. Si tratta di una lista di normative e di linee guida riconosciute a livello internazionale. Ma vi sono anche altri standard a cui fare riferimento. Le certificazioni più diffuse sono:
- EMAS (Eco-Management and Audit Scheme): strumento volontario per valutare le prestazioni ambientali e fornire informazioni sulla gestione ambientale;
- Ecolabel: marchio di Qualità Ecologica che certifica il ridotto impatto ambientale dei prodotti o dei servizi;
- ISO 14001: certifica che l’azienda attua un sistema di gestione adeguato a monitorare le proprie attività in modo coerente, efficace e sostenibile;
- ISO 50001: attesta il rispetto dei requisiti sul Sistema di Gestione Energia per migliorare le prestazioni energetiche.
Certificazioni ambientali per aziende: quali sono
Come abbiamo visto, sono tante le certificazioni ambientali che un’azienda può ottenere da diversi istituti. Analizziamo di seguito le certificazioni più importanti che un’azienda può richiedere:
- ISO 14001;
- EMAS;
- ISO 50001;
- Ecolabel;
- impronta ambientale.
Certificazione ISO 14001
La certificazione ISO 14001 è una norma tecnica dell’ISO sui sistemi di gestione ambientale (SGA). Tale norma stabilisce i requisiti del sistema di gestione ambientale. Qualunque organizzazione può ottenere tale certificazione da un organismo di certificazione accreditato.
Non è una certificazione obbligatoria, ma è su base volontaria, e attesta che l’azienda certificata dispone di un sistema di gestione adeguato a contenere gli impatti ambientali delle proprie attività. Inoltre, attesta l’impegno costante dell’organizzazione nel miglioramento coerente, efficace e soprattutto sostenibile dell’attività.
I requisiti previsti dalla ISO 14001 sono generali e applicabili a qualsiasi tipo di organizzazione. Sono requisiti schematizzabili secondo il ciclo di Deming Plan-Do-Check-Act (Pianificare, Attuare, Verificare, Agire).
Certificazione EMAS
La norma di certificazione Eco Management and Audit Scheme, detta anche certificazione EMAS, si concentra sulle prestazioni ambientali dell’azienda, verificate da un organismo terzo accreditato. L’EMAS è uno schema di certificazione riconosciuto a livello internazionale.
Tale certificato attesta il valore aziendale e l’impegno ambientale nel rispetto dell’ambiente. Questa certificazione è disponibile per tutte le imprese, sia in Europa che fuori, sia nel settore privato che nel pubblico. Questo strumento garantisce una riduzione dell’impatto ambientale delle aziende, attraverso diverse linee guida che vengono seguite dalle imprese certificate:
- utilizzo più efficiente delle risorse naturali;
- riduzione della Co2 prodotta;
- riduzione della produzione di rifiuti;
- riciclo o riutilizzo;
- applicazione di forniture pubbliche verdi;
- promuovere la mobilità sostenibile.
Certificazione ISO 50001
La certificazione ISO 50001 è una norma tecnica dell’ISO che si concentra sui sistemi di gestione dell’energia. Tale norma, quindi, stabilisce i requisiti e le linee guida del sistema di gestione dell’energia.
L’obiettivo di tale certificazione è quello di permettere alle aziende di attuare politiche volte al miglioramento energetico attraverso:
- ottimizzazione degli utilizzi energetici del patrimonio aziendale;
- maggiore efficienza energetica;
- riduzione dei costi energetici.
Il tema dell’energia è sempre più attuale, visti anche gli avvenimenti dell’ultimo periodo che ne hanno comportato un aumento esponenziale del prezzo, anche per le aziende. Scegliere di ottimizzare i consumi è una opzione ecologica che porta anche al risparmio economico.
Certificazione Ecolabel
La certificazione Ecolabel UE è un marchio ambientale europeo regolamentato dal CE n. 66/2010 che riconosce le aziende e i prodotti con la migliore qualità ecologica. Di conseguenza, tale certificazione attesta che l’azienda ha immesso nel mercato un prodotto o un servizio a ridotto impatto ambientale nell’intero ciclo di vita (dalla produzione allo smaltimento).
Si tratta di un marchio volontario che può essere richiesto dalle singole aziende e dalle singole organizzazioni. Le aziende che ottengono questo marchio attestano che il prodotto è stato realizzato:
- mantenendo elevati standard prestazionali;
- seguendo rigorosi criteri ecologici.
Certificazione dell’impronta ambientale
La certificazione dell’impronta ambientale si concentra sull’immissione di CO2 e sul consumo dell’acqua, oltre che sull’impatto che ha un prodotto o un servizio sull’ambiente durante il suo ciclo di vita. Stiamo parlando dei parametri:
- Carbon Footprint (impronta carbonica);
- Water Footprint (impronta idrica);
- LCA (analisi del ciclo di vita).
Questa certificazione è piuttosto recente in Italia, poiché ha avuto origine nel 2018. Questa etichetta è valida per tre anni, e viene rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Certificazioni ambientali per aziende: ISO
Come abbiamo visto, tra le certificazioni più importanti troviamo quelle rilasciate dall’Organizzazione internazionale per la normazione, o ISO. Si tratta della più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche contenute nella Lista di standard ISO in continuo aggiornamento.
L’ISO ha sviluppato oltre 24395 standard internazionali inclusi nella lista degli standard ISO. Bisogna, tuttavia, fare una distinzione tra i termini “certificazione” e “accreditamento”. Secondo quanto stabilito dall’Organizzazione:
- certificazione: si intende la fornitura da parte di un organismo indipendente di una assicurazione scritta, o certificato, che attesta il rispetto dei requisiti da parte del prodotto, servizio o sistema;
- accreditamento: è il riconoscimento formale da parte di un organismo indipendente, ossia l’organismo di accreditamento, che attesta che un organismo di certificazione opera nel rispetto degli standard internazionali.
Come si ottengono le certificazioni ambientali
Come abbiamo visto, per alcune certificazioni non è prevista la verifica da parte di un ente terzo accreditato al rilascio di tali certificazioni. Tuttavia, per le certificazioni che prevedono verifiche da parte di enti riconosciuti, gli step previsti possono essere riassunti nei seguenti punti:
- valutazione dell’impatto iniziale secondo normativa obbligatoria;
- definizione degli obbiettivi e dei miglioramenti da apportare;
- implementazione dei requisiti;
- formazione delle risorse;
- valutazione interna da parte dell’azienda;
- valutazione da parte dell’organismo di certificazione per verificare i requisiti e ottenere il certificato;
- rilascio del certificato;
- comunicazione alle parti esterne;
- mantenimento e miglioramento delle performance;
- valutazione annua da parte dell’organismo di certificazione per mantenere il certificato.
Per ottenere le certificazioni ISO, tuttavia, non bisogna rivolgersi all’Organizzazione internazionale per la normazione. Infatti, questa si occupa solamente dello sviluppo degli standard internazionali, ma non è coinvolta nella certificazione in senso stretto e non emette certificati.
Le verifiche e le certificazioni vengono effettuate da organismi di certificazione esterni. La stessa organizzazione stabilisce in che modo scegliere l’organismo di certificazione, seguendo i seguenti procedimenti:
- verificare i diversi organismi di certificazione;
- verificare se l’organismo di certificazione utilizza lo standard CASCO;
- controllare se l’organismo è accreditato.
Vantaggi delle certificazioni ambientali
Ottenere delle certificazioni ambientali per le aziende è vantaggioso sotto due aspetti: quello interno e quello esterno. Da una parte, infatti, si migliorano i processi produttivi, aumenta l’efficienza aziendale e la sua gestione delle risorse, fino a ridurre gli sprechi e i consumi.
Ma non solo. Infatti, tali certificazioni in ambito ambientale consentono alle aziende di migliorare i processi e la gestione degli impatti sull’ambiente. Le aziende certificate ricevono ottengono anche i seguenti vantaggi:
- gestione coerente dei requisiti ambientali;
- risparmio grazie all’ottimizzazione dei processi e delle risorse utilizzate e abbattimento dei costi causati dagli sprechi, dalle sanzioni e dall’inefficienza dei processi;
- valorizzazione ed accrescimento della brand reputation;
- protezione dell’ambiente;
- maggiore capacità di gestire le emergenze;
- maggiori possibilità di partecipare a bandi e gare;
- vantaggi fiscali;
- fiducia e fidelizzazione dei consumatori più sensibili sul tema della sostenibilità.
Certificazioni ambientali per aziende – Domande frequenti
Le principali certificazioni ambientali sono: ISO 14001, EMAS, ISO 50001, Ecolabel e l’impronta ambientale. All’interno della guida abbiamo analizzato nel dettaglio a cosa servono e come ottenerle.
Le certificazioni ambientali per aziende sono di due tipologie: di prodotto e di sistema, o di processo. Queste certificazioni offrono numerosi vantaggi alle imprese, come il risparmio economico durante i processi, e una maggiore fidelizzazione dei clienti.
Le certificazioni ambientali per aziende sono rilasciate generalmente da enti terzi accreditati che verificano il rispetto dei requisiti stabiliti da specifiche normative. Nella guida abbiamo visto quali sono le principali organizzazioni che definiscono gli standard da rispettare.
SALVE
AVREI BISOGNO DI UNA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE PER L’AZIENDA PER CUI LAVORO
Buonasera,
per la certificazione ambientale bisogna rivolgersi a un ente di certificazione. Per info può scriverci all’indirizzo [email protected].
Grazie per averci scritto