- Il canone Rai speciale è un’imposta statale prevista per le attività commerciali e le partite IVA che possiedono uno o più televisori in luoghi accessibili al pubblico.
- L’importo del canone speciale varia in rapporto alla categoria di impresa commerciale o recettiva e al numero di TV o apparecchi radio.
- Il pagamento è annuale e può avvenire in diverse modalità: bollettino postale, carta di credito, bonifico bancario e domiciliazione bancaria.
Il canone Rai speciale è un’imposta obbligatoria per tutte quelle attività commerciali e imprenditoriali che posseggono un televisore in un locale aperto al pubblico. Prevede un pagamento annuale, detraibile ai fini fiscali, con un importo variabile in base alla tipologia di impresa, il numero di sedi in cui sono presenti i dispositivi e la detenzione anche di apparecchi radio.
Quindi, se hai aperto un bed and breakfast pagherai un canone diverso rispetto a un bar oppure a un albergo. Inoltre, sono previsti dei casi in cui il canone Rai non è dovuto o puoi richiedere l’esonero.
Conoscere quali sono le attività d’impresa che devono versare l’imposta speciale sulla Tv e l’importo previsto è essenziale per preventivare tutte le spese del bilancio annuale del tuo business. Con la prossima Legge di Bilancio 2025 potrebbero essere introdotti degli aumenti sul canone Rai: vediamo tutte le prospettive.
Indice
- Canone Rai speciale per partita IVA: cos’è
- Canone Rai speciale: chi deve pagarlo
- Quant’è il canone per le attività commerciali? Importi 2024
- Quando non si paga il canone speciale
- Come disdire il canone Rai
- Come pagare il Canone TV speciale
- Canone Rai per Bed e Breakfast: si deve pagare quello speciale?
- Canone Rai speciale e attività professionale
- Canone Rai per attività commerciali: deducibilità fiscale
- Canone Rai: novità 2025
- Cosa succede se non si paga il canone Rai speciale
Canone Rai speciale per partita IVA: cos’è
Il canone Rai speciale è un’imposta dovuta annualmente allo Stato che si applica per l’utilizzo di uno o più televisioni al di fuori dell’ambito familiare, per fini commerciali. Quindi devi pagarla se:
- hai una partita IVA per un’attività commerciale, ricettiva o professionale;
- hai uno o più apparecchi per la ricezione delle trasmissioni radio televisive;
- i dispositivi sono presenti in un locale aperto al pubblico.
È stata introdotta con il R.d.l. n. 246 del 21/02/1938 e con il Decreto-legge n.458 del 1944. È una tassa di possesso. Ciò vuol dire che il pagamento è dovuto indipendentemente dall’utilizzo di una TV, o di qualunque altro strumento elettronico che permetta la sintonizzazione del segnale Rai e di quello del digitale terrestre, compresi i computer dotati di un sintonizzatore interno.
Quindi anche se non vedi i canali Rai, o non ricevi il segnale del digitale terrestre, sarai comunque tenuto al versamento dell’imposta. Lo stesso vale nel caso in cui utilizzi gli apparecchi televisivi solo per vedere servizi di streaming tv, oppure per trasmettere video aziendali: la semplice detenzione di una TV prevede l’obbligo di adempiere all’imposta.
Canone Rai speciale: chi deve pagarlo
Il canone Rai speciale si differenzia da quello previsto per i gruppi familiari in quanto si rivolge ad attività commerciali e partite IVA, classificate in precisi gruppi. Quindi, per verificare se come nuova partita IVA devi adempire all’imposta del canone Rai e quanto versare, devi controllare se rientri in una delle seguenti categorie:
- A: alberghi a 5 stelle o di lusso con un numero di camere superiori a 100;
- B: alberghi a 5 stelle con un numero di camere tra le 25 e le 100, compresi, residence e villaggi turistici a 4 stelle. Si includono anche esercizi pubblici di lusso e navi di lusso;
- C: strutture recettive di lusso a 5 stelle con un numero di camere inferiore a 25, residence, pensioni, villaggi turistici e campeggi a 3 stelle con più di 10 televisori, compreso sportelli bancari e esercizi pubblici;
- D: alberghi e pensioni con 4 e 3 stelle, in possesso di meno di 10 apparecchi televisivi. Si includono anche gli hotel, locande, pensioni, campeggi, villaggi turistici e affittacamere da 2 e 1 stella, oltre a ospedali, cliniche, case di cura e uffici;
- E: tutte le strutture recettive elencate precedentemente in possesso di un solo televisore, a cui si aggiungono associazioni, istituti religiosi, studi professionali e negozi.
Quant’è il canone per le attività commerciali? Importi 2024
L’importo del canone Rai speciale varia secondo i seguenti fattori:
- categoria di appartenenza dell’attività commerciale;
- mensilità di sottoscrizione del canone;
- tipologia di pagamento, tra annuale, semestrale e trimestrale.
Quindi il canone Rai per un negozio di parrucchiere sarà diverso rispetto a quello di un albergo a 5 stelle o di un villaggio turistico. Lo stesso vale se hai una partita IVA per Bar, rispetto ad un campeggio. Nella tabella seguente abbiamo riportato il canone annuale per il 2024 per le nuove attività, con riferimento al mese da cui si applica.
Come dichiarato sul sito ufficiale Rai1, per l’anno in corso, non vi sono state variazioni per quanto riguarda l’importo di quello speciale, mentre quello per i gruppi familiari è stato ridotto a 70€.
Canone annuale | Gruppo A | Gruppo B | Gruppo C | Gruppo D | Gruppo E |
Gennaio | 6.789,40€ | 2.039,83€ | 1.018,40€ | 407,35€ | 203,70€ |
Febbraio | 6.350,64€ | 1.905,20€ | 952,57€ | 381,01€ | 190,54€ |
Marzo | 5.773,30€ | 1.732,00€ | 865,98€ | 346,37€ | 173,21€ |
Aprile | 5.195,98€ | 1.558,80€ | 779,38€ | 311,74€ | 155,90€ |
Maggio | 4.168,64€ | 1,385,60€ | 692,78€ | 277,10€ | 138,57€ |
Giugno | 4.041,32 | 1.212,40€ | 606,18€ | 242,47€ | 121,25€ |
Luglio | 3.463,98€ | 1.039,20€ | 519,58€ | 207,82€ | 103,93€ |
Agosto | 2.886,66€ | 866,00€ | 432,98€ | 173,19€ | 86,61€ |
Settembre | 2.039,32€ | 692,80€ | 346,39€ | 138,55€ | 69,28€ |
Ottobre | 1.732,00€ | 519,60€ | 259,79€ | 103,92€ | 51,97€ |
Novembre | 1.154,66€ | 346,40€ | 173,19€ | 69,27€ | 34,64€ |
Dicembre | 577,34€ | 173,20€ | 86,60€ | 34,64€ | 17,33€ |
Per il 2024 è stato confermato il pagamento annuale, semestrale e trimestrale.
Categoria | Annuale | Semestrale | Trimestrale |
A | 6.789,40€ | 3.463,98€ | 1.801,28€ |
B | 2.036,83€ | 1.039,30€ | 540,38€ |
C | 1.018,40€ | 519,58€ | 270,18€ |
D | 407,35€ | 207,82€ | 108,07€ |
E | 203,70€ | 103,93€ | 54,03€ |
Altro aspetto da considerare è che, il canone applicato fa rifermento alla sede in cui sono presenti i televisori e non all’azienda. Quindi se hai più locali in cui possiedi degli apparecchi per le trasmissioni dei canali TV, dovrai pagare il Canone Rai speciale per ognuno di essi.
Canone speciale per radio
Se utilizzai apparecchi radio per ascoltare musica nei locali pubblici della tua impresa devi considerare le seguenti tariffe per il 2024, riportate in tabella, da aggiungere a quelle del Canone Rai per le TV.
Canone annuale | Importo |
Gennaio | 29,94€ |
Febbraio | 28,01€ |
Marzo | 25,46€ |
Aprile | 22,92€ |
Maggio | 20,37€ |
Giugno | 17,83€ |
Luglio | 15,28€ |
Agosto | 12,73€ |
Settembre | 10,18€ |
Ottobre | 7,64€ |
Novembre | 5,10€ |
Dicembre | 2,55€ |
In questo caso non vi è una distinzione in base ai gruppi di attività commerciali, ma l’importo è stato unificato. Inoltre, sono previsti i pagamenti su base semestrale e trimestrale con importo rispettivamente di 15,28€ e 7,95€. Tuttavia, vale la regola del pagamento per ogni sede in cui è presente un apparecchio radio.
Quando non si paga il canone speciale
Vi sono dei casi in cui il canone Rai non è dovuto. In primo luogo, è stata abolita la cosiddetta richiesta di suggellamento degli apparecchi TV. Questo termine identificava un’autodichiarazione con cui potevi non pagare il canone speciale rendendo inutilizzabili i televisori.
Oggi non è più possibile. Tuttavia, il canone Rai non è dovuto se nei locali pubblici possiedi dei computer con monitor che non prevedono la sintonizzazione TV oppure dei tablet. A questo si aggiunge l’esonero per particolari tipologie di attività:
- scuole materne, elementari, suole di secondo grado (licei, artistici, tecnici) e Università, sia statali, sia private autorizzate;
- centri per anziani con attività diurna;
- enti assistenziali che collaborano con le amministrazioni statali, regionali e provinciali;
- ospedali militari e associazioni legate alle forze armate;
- associazioni di soccorso e antincendio con sede in Valle d’Aosta, Trento e Bolzano.
Infine, non sei tenuto al pagamento del Canone Rai speciale se hai fatto disdetta. Vediamo quali sono i requisiti per richiederla.
Come disdire il canone Rai
Puoi fare disdetta del canone Rai nei seguenti casi:
- se cedi la tua attività d’impresa;
- se non possiedi più apparecchi televisivi;
- vi è una variazione del tuo business, ad esempio nel momento in cui non hai più un locale aperto al pubblico in cui sono presenti apparecchi per la sintonizzazione.
In tutte queste situazioni, puoi richiedere l’esonero direttamente alla sede Rai competente sul territorio. Trovi l’elenco diviso per regione sul sito della Rai.
Per la richiesta è necessaria inviare raccomandata con ricevuta di ritorno, specificando la motivazione per cui hai i requisiti per l’esonerato dall’imposta. Devi inviare la domanda entro il 31 dicembre, per non pagare l’imposta dall’anno successivo, oppure entro il 30 giugno, per avere l’esonero del secondo semestre.
Come pagare il Canone TV speciale
Se hai una nuova attività commerciale per pagare la prima volta l’imposta del canone Rai, devi contattare l’ufficio Rai territoriale, con riferimento alla sede operativa della tua impresa commerciale.
In base alla tipologia di attività, ti verrà inviato un bollettino di conto corrente postale n. 2015 prestampato, con il primo importo da pagare.
Rinnovo canone Rai 2024
Il rinnovo deve avvenire rispettando le seguenti scadenze:
- pagamento annuale: entro il 31 gennaio;
- 2 rate semestrali: 31 luglio e 31 gennaio;
- Versamento trimestrale: 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre.
Puoi effettuare l’operazione nei seguenti modi:
- presso qualunque Ufficio Postale sul territorio;
- tramite bonifico bancario;
- richiedendo la domiciliazione dell’imposta sul conto corrente della società;
- utilizzando una carta di credito o di debito.
Quest’ultima modalità è stata prevista dal 1° gennaio 2020 , grazie al sistema pay by link. Quindi, contattando il numero verde della RAI, 800.938.362, ti verrà inviato un link sul cellulare attraverso cui sarai guidato nel completare l’operazione inserendo i dati della tua tessera di pagamento.
Canone Rai per Bed e Breakfast: si deve pagare quello speciale?
Se hai aperto un bed e breakfast sarai comunque tenuto a pagare il canone Rai speciale e non quello ordinario. Infatti, come riportato da una circolare del 2004 del Ministero delle Comunicazioni, si deve prendere come riferimento l’utilizzo dell’apparecchio televisivo.
In questo caso, se la visione avviene ad opera di un cliente e quindi fuori dell’ambito familiare, non si applicano le regole previste per l’imposta Rai ordinaria, ma quelle legate alle attività commerciali e quindi il canone speciale. Ciò indipendentemente se sei in possesso di partita IVA.
Canone Rai speciale e attività professionale
Un discorso similare riguarda le partite IVA professionali o le ditte individuali che hanno sede in un’abitazione. Infatti, in questo caso già è previsto il canone Rai per i gruppi familiari addebitato sulla bolletta dell’utenza elettrica. Devi pagare anche quello speciale? Per rispondere devi prendere come riferimento l’utilizzo delle TV:
- se la visione della televisione è riservata solo ai componenti del nucleo familiare o a te personalmente, allora è previsto solo il canone tradizionale;
- nel caso di radio e televisione collocati in sala di attesa o nella sezione dedicata allo studio professionale, allora sarai tenuto anche al versamento del canone Rai speciale.
Canone Rai per attività commerciali: deducibilità fiscale
Dal punto di vista fiscale il canone Rai prevede una disciplina sui generis per la fatturazione elettronica. Infatti, come indicato dall’Agenzia delle Entrate, è prevista l’esenzione della Rai al rilascio delle fatture tramite il sistema SDI.
Ai fini fiscali l’importo del canone è deducibile dal reddito d’impresa per quelle attività che non rientrano in un regime agevolato, come quello forfettario.
In questo caso, dato che l’IVA è compresa nell’importo pagato, senza scorporo, ai fini del recupero dell’imposta indiretta si prenderà come riferimento il bollettino pagato alla posta, la ricevuta di bonifico o l’attestazione di avvenuto pagamento tramite carta di credito o domiciliazione bancaria.
Per la compilazione della dichiarazione dei redditi, dovrai indicare il codice abbonamento speciale alla radio e alla televisione, rilasciato al momento del primo pagamento.
Canone Rai: novità 2025
Secondo le proposte della scorsa Legge di Bilancio, nel 2024 il canone Rai pagato dai cittadini è sceso da 90 a 70 euro, in via straordinaria, comportando un risparmio di 20 euro annuali. Al momento non si sa ancora se questo importo rimarrà scontato anche per il prossimo anno o se tornerà ai 90 euro originali.
Questo però lascia fuori le imprese e le partite IVA che detengono apparecchiature televisive, per cui, come abbiamo visto, le regole di pagamento cambiano rispetto a quelle previste per i privati cittadini.
Secondo le ipotesi avanzate con il documento programmatico della Legge di Bilancio 2025, il canone potrebbe tornare a 70 euro annui per i cittadini dal 2025, ma si attendono le conferme definitive.
Cosa succede se non si paga il canone Rai speciale
La verifica del versamento del canone Rai speciale può essere effettuata dagli apposti funzionari RAI, incaricati dall’Agenzia delle Entrate, ma anche dalla Guardia di Finanza.
In caso di mancato pagamento dell’imposta dovuta, così come indicato dall’art 1284 del Codice civile e in base all’art 19 del D.lgs. n.473 del 18 dicembre 1997, sarai sottoposto a una sanzione amministrativa dai 103,29€ ai 516,45€.
Per regolarizzare i tuoi obblighi, dovrai versare l’intero importo previsto per la categoria di riferimento a cui si aggiungerà la sanzione. Il pagamento potrà avvenire solo attraverso il bollettino rilasciato dall’incaricato o dalla Guardia di Finanza.
Canone Rai speciale – Domande frequenti
Il canone Rai speciale è un’imposta dovuta allo Stato se hai un’attività ricettiva o commerciale e possiedi uno o più televisori in luoghi accessibili al pubblico.
Gli importi del canone Rai variano in base alla tipologia di attività e al numero di dispositivi per la ricezione dei canali in possesso. Scopri le tabelle aggiornate al 2024.
È previsto un esonero per il canone Rai speciale, nel caso in cui non si è più in possesso di televisori, o se si rientra in particolari categorie di attività d’impresa. Scopri tutti i casi nella nostra guida.
- Canone Rai, canone.rai.it ↩︎
Gennaro Ottaviano
Esperto di economia aziendale e gestionale