Bonus dicembre 2024: cosa spetta a lavoratori e pensionati

A dicembre 2024 arriveranno diversi bonus per le famiglie, i lavoratori dipendenti e per i pensionati, a copertura delle spese natalizie.

Revisione a cura di Giovanni EmmiDottore CommercialistaSu PartitaIva.it ci impegniamo al massimo per garantire informazioni accurate. Gli articoli vengono costantemente revisionati da professionisti del settore.

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bonus dicembre 2024
  • Lavoratori e pensionati possono aspettarsi per il mese di dicembre 2024 diversi bonus e sostegni di tipo economico erogati dall’INPS o dal datore di lavoro.
  • Entro la fine dell’anno sarà corrisposto il Bonus Natale di 100 euro ai lavoratori dipendenti, anche part time, a coloro che percepiscono meno di 28.000 euro di reddito e con figli a carico.
  • Dicembre è il mese delle tredicesime mensilità, che vengono erogate sia ai lavoratori dipendenti in base agli specifici CCNL sia a molti pensionati.

Dicembre è un mese ricco di erogazioni economiche, sia a favore dei lavoratori dipendenti del settore privato e del pubblico, sia per coloro che ricevono ogni mese una pensione. Gli interessati riceveranno in primis il Bonus Natale, se sono rispettati i requisiti per l’accesso, ma anche le tredicesime mensilità ed eventualmente le quattordicesime quando sono versate a fine anno.

In più per i pensionati arriva un’interessante maggiorazione dell’importo mensile corrisposto dall’INPS, di 154,94 euro da aggiungere alla tredicesima, nel caso di pensione molto bassa. Queste cifre aggiuntive a fine anno saranno utili per coprire le spese natalizie in vista delle festività. Vediamo nel dettaglio chi riceverà queste somme e in che modo.

Tredicesima mensilità: tutti gli importi per lavoratori e pensionati

La tredicesima mensilità arriva, per tutti i lavoratori dipendenti assunti con un CCNL, alla fine di ogni anno, per cui viene erogata dai datori di lavoro insieme all’ultima busta paga, con un importo similare ad un mese di stipendio, quando il dipendente ha prestato servizio per tutto l’anno. Viene riparametrata nel caso di lavoro svolto solo per alcuni mesi.

I lavoratori dipendenti del settore privato e del pubblico impiego hanno diritto a questa erogazione senza doverla richiedere, come gratifica natalizia da utilizzare a fronte delle spese delle vacanze invernali.

Va ricordato che invece la quattordicesima non è un diritto per tutti i lavoratori, ma la sua erogazione è strettamente collegata ad alcune tipologie di mansioni e al Livello specifico nel CCNL in cui è inquadrato il beneficiario. Per questo motivo sono pochi coloro che ne hanno diritto, ad esempio coloro che hanno compiuto 64 anni tra il agosto e il 31 dicembre 2024, e, salvo eccezioni, solitamente si riceve in estate.

Lo stesso vale per i pensionati: la tredicesima viene garantita dall’INPS insieme all’ultimo cedolino pensione dell’anno, mentre la quattordicesima è versata solamente in alcuni casi. Una novità interessante di quest’anno è il bonus tredicesima per pensionati, ovvero la maggiorazione di 154,94 euro corrisposta dall’ente previdenziale a coloro il cui importo mensile è particolarmente basso, ovvero:

  • limite di reddito individuale da pensione di 7.781,93 euro annui;
  • limite di reddito individuale complessivo a fini Irpef di 11.672,90 euro annui;
  • limite di reddito familiare complessivo di 23.345,79 euro.

Questa erogazione aggiuntiva viene corrisposta insieme alla tredicesima del pensionato direttamente dall’INPS, per cui non bisogna presentare una domanda apposita, ma aspettare che sia l’ente ad individuare i beneficiari. Arriverà quindi a partire dai primi giorni di dicembre 2024.

Bonus Natale 2024: ultime novità

Un interessante sostegno economico che arriverà a fine anno a molti lavoratori dipendenti, con cui sarà possibile coprire alcune spese natalizie, è il Bonus Natale 2024 dell’importo di 100 euro. Anche questo bonus andrà a sostenere chi percepisce un reddito piuttosto basso, ovvero inferiore a 28.000 euro.

Il governo ha deciso di inserire questa erogazione aggiuntiva allo stipendio per tutti coloro che hanno figli a carico e recentemente ha stabilito un allargamento della platea di beneficiari. Come spiegato dal comunicato stampa del 19 novembre 2024 dall’Agenzia delle Entrate1, per accedervi bisogna avere almeno un figlio a carico, ma viene eliminato il requisito riguardante il coniuge.

In questo modo possono riceverlo sia le coppie coniugate che quelle separate o divorziate, ma anche i genitori soli o le coppie che convivono. Se il coniuge non è separato o divorziato non sarà comunque possibile ricevere due Bonus Natale, ma solamente uno.

A differenza di come accade per le tredicesime mensilità, in tutti i casi i lavoratori dipendenti devono presentare una richiesta specifica al datore di lavoro per poter ricevere il sostegno. Le cose cambiano invece per i lavoratori del pubblico impiego, che hanno ancora tempo per chiedere il Bonus Natale solo fino al 22 novembre 2024 per presentare la domanda presso il portale NoiPa.

  1. Comunicato stampa del 19 novembre 2024, Agenzia delle Entrate, agenziaentrate.gov.it ↩︎

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Valeria Oggero

Giornalista

Giornalista pubblicista, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle Partite Iva. La curiosità mi ha portato a collaborare con agenzie web e testate e a conoscere realtà anche diversissime tra loro, lavorando come copywriter e editor freelancer.
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Giovanni Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 21 Dicembre 2024
Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

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