- Con l’entrata in vigore del Regolamento Europeo 886/2024, i bonifici istantanei dovranno costare quanto quelli ordinari.
- Il che non significa però che i bonifici istantanei saranno necessariamente sempre gratuiti: dipende dall’istituto di credito.
- Il Regolamento europeo stabilisce infatti solo il livellamento dei costi dal 9 gennaio e l’obbligatorietà per tutte le banche di offrire i bonifici istantanei entro il 9 ottobre di quest’anno.
Da gennaio 2025 fare un bonifico istantaneo costerà quanto un bonifico ordinario. Non di più, ma nemmeno di meno. È la novità del Regolamento Europeo 886/20241, entrato in vigore il 9 gennaio 2025. Le banche, insomma, non potranno più farci pagare un sovrapprezzo per la rapidità del servizio.
Attenzione però: “senza costi aggiuntivi” non vuol dire “gratuito”. Dunque, le banche che già oggi offrono bonifici ordinari senza spese, dovranno estendere questa cortesia anche ai bonifici istantanei e le altre, invece, continueranno a chiedere il loro obolo, semplicemente applicando agli istantanei la stessa tariffa prevista per i bonifici tradizionali. È una piccola rivoluzione, ma non uno stravolgimento delle regole: vediamo perché.
Trova il conto corrente migliore per il tuo Business
La verità sui bonifici istantanei gratuiti
Come spesso accade, la risposta non è un netto sì o no, ma varia in base all’istituto di credito a cui ci affidiamo. Il Regolamento Europeo stabilisce semplicemente che, a partire dal 9 gennaio 2025, i prezzi dei bonifici istantanei sono equiparati a quelli dei bonifici ordinari e che entro il 9 ottobre 2025, tutte le banche saranno tenute a rendere disponibile il servizio di bonifico istantaneo per i propri clienti.
L’obiettivo è quello di rendere i pagamenti con bonifico la nuova normalità, in alternativa ai meno tracciabili assegni e contanti. Finora, però, le banche si sono spesso approfittate della rapidità del servizio per applicare sopraprezzi esorbitanti sulle operazioni veloci, fino a 2 euro per ognuna.
Ed è proprio questo che ha spinto l’UE a intervenire, lasciando però un certo margine di autonomia agli istituti di credito. Come si legge nell’articolo 5ter del Regolamento UE 2024/886, infatti:
“Le eventuali commissioni applicate da un PSP ai pagatori e ai beneficiari per l’invio e la ricezione di bonifici istantanei non sono superiori alle commissioni applicate da tale PSP per l’invio e la ricezione di altri bonifici di tipo corrispondente“.
Nessun bonifico istantaneo gratuito, quindi, ma di parità di trattamento. Se la vostra banca vi fa pagare i bonifici ordinari, continuerete a pagare anche quelli istantanei, solo senza la maggiorazione per la velocità.
Quali banche offrono bonifici gratuiti?
Vediamo però dunque quali sono le banche che già oggi offrono bonifici ordinari gratuiti affiancati a conti business e che dovranno estendere il beneficio anche a quelli istantanei.
Servizio | Bonifici inclusi | Canone mensile |
---|---|---|
Tot | Bonifici gratis e illimitati | Base: 7 €/mese Plus: 15 €/mese |
Vivid | 100 bonifici inclusi al mese | 7 €/mese |
Blank | 30 bonifici gratis al mese | 9 €/mese |
Revolut | 5 bonifici gratis al mese 1000 nazionali e 25 internazionali senza commissioni con Revolut Business | Base: 10 €/mese Revolut Business: 90€/mese |
Hype | 10 bonifici gratis al mese | 2,90 €/mese |
Wamo | 20 bonifici gratis al mese | 7,99 €/mese |
Per i conti correnti privati invece segnaliamo i seguenti istituti bancari.
Banca | Bonifici inclusi | Canone Mensile |
---|---|---|
Crédit Agricole | Gratuiti | Gratuito per i primi 9 mesi, poi azzerabile |
UniCredit (Buddy) | Gratuiti | Gratuito |
Banca Mediolanum (Selfy Conto) | SEPA gratuiti il 1° anno, azzerabili fino al 31/12/2027 | Gratuito per il 1° anno, sempre gratuito fino ai 30 anni |
BBVA | Gratuiti in area SEPA | Gratuito per sempre |
Revolut | SEPA in euro gratuiti | Gratuito |
ING (Arancio Più e Conto Arancio) | Gratuiti | Gratuito |
BPER Banca | Bonifici online SEPA illimitati gratuiti | Gratuito fino a 35 anni |
- Regolamento Europeo 2024/886, Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, eur-lex.europa.eu ↩︎
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it