- Il mercato di nicchia ha potenzialità nascoste, anche per professionisti commercialisti.
- Lo studio moderno punta a individuare mercati di nicchia e specializzazioni.
- Lo studio tradizionale non punta a conoscere da vicino le necessità delle imprese.
Un modo efficace per raggiungere il successo professionale, con la specializzazione, è quello di analizzare il mercato con la finalità di individuare delle nicchie di crescita rapida potenziale.
I commercialisti che nel 1970, prevedendo l’emanazione dei decreti fiscali, hanno avviato un percorso di specializzazione nella fiscalità, hanno fatto la migliore scelta possibile e si sono trovati dentro un mercato in forte crescita.
La stessa dinamica può essere attuata in ogni altro settore della nostra professione, con un approccio anticipatorio e focalizzato sull’innovazione delle attività imprenditoriali e professionali.
Perché cercare il mercato di nicchia
Per i motivi visti sopra, analizzare le tendenze e farsi trovare pronti in un certo momento può essere decisivo per il professionista.
Al giorno d’oggi, tuttavia, non è sufficiente un approccio di analisi delle novità e delle eventuali modifiche law driven. È indispensabile, invece, un approfondimento del contesto in cui si muovono le imprese, dal quale molti commercialisti si sono scollati, concentrati nelle attività di intermediazione fiscale e previdenziale. Suggeriamo qui alcuni step importanti a questo scopo:
- analizzare le prospettive;
- individuare una nicchia;
- specializzarsi in quella nicchia qualche anno prima degli altri;
- promuovere la professionalità nuova;
- acquisire un vantaggio competitivo nel settore facendo leva sul carattere distintivo creato negli anni.
Sono necessari programmazione, studio e molta pazienza, oltre che un pizzico di fortuna. Se stai sempre sulla frontiera dell’innovazione, prima o poi qualcosa di buono arriva, anche se sei un commercialista.
I vantaggi del mercato di nicchia
Individuare una nicchia di mercato prima degli altri è vantaggioso perché permette di espandere un’area con potenziale inesplorato. Per farlo è necessario acquisire delle competenze di alto livello, con lo studio e l’approfondimento.
Comunicare le nuove competenze all’esterno è essenziale per aprirsi la strada in un mercato di nicchia, come mettere in campo il proprio carattere distintivo per acquisire quote di mercato.
1. Studio tradizionale e mercato di nicchia
Lo studio tradizionale è sostanzialmente statico. Non è abituato al mercato a causa di anni di andamento economico favorevole, in rendite di posizione e per l’intermediazione tra le imprese e gli enti pubblici a diversi gradi e livelli.
Avere una competenza come mediatore tra lo Stato, i suoi organi e le imprese, allontana dallo studio e dalla consulenza dell’azienda, strumenti di successo dell’attività imprenditoriale, e lo pone in una condizione di appiattimento verso il passato, con scarsa propensione al futuro.
2. Studio moderno e mercato di nicchia
Negli ultimi anni la maggiore attenzione all’azienda come bene pubblico da preservare, nell’interesse di tutti, inizia a farsi strada tra gli imprenditori. L’opinione pubblica ha una tendenza in crescita a premiare le buone pratiche, che non siano solo economiche ma, in genere, sostenibili da diversi punti di vista.
Con il codice della crisi di impresa, la 231, la certificazione di qualità, la premialità per la ricerca, sviluppo e innovazione, si è avviato un percorso di dialogo tra le istituzioni e le imprese che dovrà essere fondato su basi nuove.
Queste basi dovranno essere costruite, e di cui i commercialisti, insieme agli altri professionisti focalizzati sulla consulenza alle imprese, come avvocati e consulenti del lavoro, saranno, mi auguro, di nuovo protagonisti.
Giovanni Emmi
Dottore Commercialista