Bilancio di esercizio 2024: cos’è, come è composto, redazione e deposito

Il bilancio di esercizio è un documento obbligatorio per legge per le società di capitali, in cui si riporta la situazione patrimoniale e finanziaria di un’impresa. Scopri come compilarlo e depositarlo.

Revisione a cura di Giovanni EmmiDottore CommercialistaSu PartitaIva.it ci impegniamo al massimo per garantire informazioni accurate. Gli articoli vengono costantemente revisionati da professionisti del settore.

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Bilancio di esercizio
  • Con il termine bilancio di esercizio si definisce un documento contabile in cui viene riportata la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di una società, oltre alla gestione tenuta dall’amministratore in un determinato arco temporale.
  • La sua compilazione è obbligatoria per le società di capitali e si compone di quattro sezioni: Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota integrativa.
  • La redazione del bilancio è a carico dell’organo amministrativo, deve essere approvato dall’assemblea dei soci a maggioranza, e depositato in Camera di Commercio entro i termini previsti dalla legge.

La gestione di una società di capitali prevede una serie di attività burocratiche, contabili, fiscali ed economiche obbligatorie per legge. Tra queste, ogni anno è prevista la redazione e il deposito del bilancio di esercizio.

Nel documento vengono riportate tutte le informazioni collegate allo stato patrimoniale di una società e si prevede l’indicazione della attività economiche svolte da parte di un amministratore.

Oggi, è prevista una compilazione secondo uno schema di legge, ed entro specifiche tempiste, con una procedura di approvazione e una di registrazione online. In questa guida siamo andati ad analizzare questi singoli aspetti. Scopri qui quello che c’è da sapere sulle caratteristiche del bilancio di esercizio e come depositarlo in pieno rispetto della normativa di legge.

Cos’è il bilancio di esercizio

L’art 2423 del Codice Civile stabilisce l’obbligo di redazione del bilancio di esercizio da parte dell’amministratore e degli amministratori di una società. Con questo termine si definisce un documento contabile, emesso dalle società di capitali, ogni anno, al cui interno vengono riepilogati i dati finanziari ed economici.

La funzione del bilancio di esercizio è quella di dare una visione completa e veritiera dello stato di una società, per quanto riguarda l’operato stesso di un amministratore e per ciò che concerne i risultati economici ottenuti nell’anno di riferimento, oltre allo stato patrimoniale e finanziario dell’azienda.

Recentemente Unioncamere ha pubblicato le linee guida per la redazione e la presentazione del bilancio di esercizio 2024 al Registro delle Imprese. Si tratta del Manuale Operativo 20241 scaricabile sul sito ufficiale, che si presenta come un chiarimento per tutti i professionisti e le imprese per casi specifici.

Quest’anno il bilancio va depositato alla prima data utile entro il 29 maggio 2024 e il manuale riporta le istruzioni dettagliate per le piccole imprese. Viene quindi specificato come presentarlo in forma ordinaria o abbreviata, come funziona per le società quotate e per gli Enti del Terzo Settore.

Chi deve depositare il bilancio di esercizio

Definizione bilancio di esercizio

Il bilancio di esercizio deve essere redatto da:

Tuttavia, la sua redazione e pubblicazione avviene in modo differente in base alla tipologia di forma societaria. Infatti, la compilazione per le SRL e forme assimilate e le SPA è obbligatoria e deve avvenire in base agli schemi previsti dal Codice Civile (art 2423 e seguenti).

Invece le società di persone potranno avere una maggiore libertà nella redazione del bilancio e non sono obbligate alla sua pubblicazione. Per ciò che riguarda gli ETS (Enti Terzo Settore), la compilazione avviene per le attività che superano un fatturato di 220.000 euro.

Quando depositare il bilancio di esercizio

Salvo specifiche indicazioni all’interno dello statuto, i soci dovranno approvare il bilancio entro 120 giorni dalla fine dell’esercizio, con l’obbligo di registrazione in Camera di Commercio da parte dell’amministratore nei successivi 30 giorni.

Tuttavia, è prevista anche una scadenza straordinaria entro un massimo di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio. Anche in questo caso il deposito del documento deve avvenire entro 30 giorni dalla sua approvazione.

Quest’anno il bilancio va depositato entro il 29 maggio 2024, con approvazione avvenuta entro il 29 aprile. La scadenza slitta al 29 luglio se è stato approvato entro 180 giorni dalla chiusura di esercizio 2023.

Come si compone il bilancio di esercizio

Il documento contabile di bilancio è suddiviso in quattro sezioni:

  1. Stato patrimoniale;
  2. Conto economico;
  3. Rendiconto Finanziario;
  4. Nota integrativa.

Ognuna di esse fornisce una serie di informazioni contabili e finanziarie sull’andamento della società nel corso dell’anno di imposta. È importante precisare che i dati inseriti dovranno essere veritieri e precisi, ed è presente l’obbligo di compilare ogni singola sezione come richiesto dalla legge.

Tuttavia, in alcuni casi sono previste delle deroghe alla redazione del bilancio stesso, mentre in altri casi, come vedremo più avanti, alcune sezioni non devono essere inserite. Vediamo nello specifico cosa deve contenere ogni documento.

1. Stato Patrimoniale

È la situazione patrimoniale complessiva della società, aggiornata alla data di chiusura dell’esercizio, definita dall’articolo 2424 Codice Civile. Quindi all’interno di questo documento si andrà ad indicare:

  • massa attiva;
  • massa passiva;
  • patrimonio netto.

L’attivo è composto dall’insieme di beni di proprietà della società. Si includono:

  • beni mobili: attrezzature, veicoli, macchinari industriali, altre tipologie di prodotti;
  • immobili: proprietà di vario genere come uffici, fabbricati, capannoni e terreni;
  • crediti dell’azienda: obbligazioni sottoscritte a proprio favore verso terzi;
  • patrimonio liquido: i soldi presenti sui conti correnti dell’azienda e i saldi attivi;
  • investimenti: altre attività di natura finanziaria, come il possesso di titoli o rendite di natura diversa.

Invece, nella massa passiva si andranno ad includere l’insieme dei debiti a carico dell’azienda, come quelli che fanno riferimento al pagamento di fatture, utenze, rate dei finanziamenti ecc. Infine, la differenza tra l’attivo e il passivo va a determinare quello che viene definito il patrimonio netto.

2. Conto economico

Stato patrimoniale bilancio

L’art 2425 definisce la sezione del Conto Economico. In questo documento viene inserita la situazione economica della società, indicando i costi sostenuti e i relativi ricavi.

Il risultato può generare una passività, oppure un utile di esercizio, quando i ricavi sono superiori alle spese sostenute. In questo caso l’importo ottenuto può essere:

  • suddiviso tra i soci in base agli accordi dello statuto;
  • essere inglobato nel patrimonio dell’azienda e utilizzato al fine di nuovi investimenti o come fondo di garanzia in caso di necessità.

3. Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario è una sintesi attraverso cui si crea un riepilogo dei flussi finanziari della società con riferimento al periodo di esercizio.

Infatti, si vanno ad inserire le attività liquide o equivalenti. Quindi si indicano le entrate e le uscite, suddividendole in base alla diversa natura, ad esempio se provenienti da attività operativa, finanziaria o da un investimento.

Grazie al rendiconto finanziario, puoi avere una serie di informazioni dettagliate, non ricavabili dalle altre sezioni e che ti permettono di avere un report immediato sulla solvibilità e liquidità della tua impresa.

Inoltre, puoi avere una serie di dati riguardanti le previsioni di future entrate, oltre ad alcune specifiche per quanto riguarda lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico della società.

4. Nota integrativa

L’art 2427 include tra i documenti da inserire nel bilancio di esercizio anche la Nota Integrativa. Al suo interno vengono inserite quelle informazioni che hanno il fine di definire in modo veritiero e preciso la condizione economica della società.

Infatti, in questa sezione vengono indicati:

  • criteri di contabilità utilizzati;
  • informazioni di varia natura;
  • dettagli su alcune voci inserite nello Stato Patrimoniale o nel Conto Economico.

Quali sono le tipologie di bilancio di esercizio, definizione

In linea di massima ogni bilancio di esercizio deve includere le quattro sezioni previste dall’art 2423 e seguenti. Tuttavia sono presenti delle eccezioni, in base alla presenza di forme diverse di documento di bilancio previsto dal sistema fiscale italiano. Abbiamo riassunto in tabella tutti i casi previsti.

Tipologia di bilancioSocietàComposizione
Forma ordinariaSocietà quotate in borsa, o con Stato Patrimoniale superiore ai 4.400.000€Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario, Nota integrativa
Forma abbreviataSocietà con Stato Patrimoniale entro i 4.400.000€ ricavi e con minimo 50 dipendentiStato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa
Bilancio per microimpreseTotale attivo dello Stato Patrimoniale fino a 175.000€Stato Patrimoniale, Conto Economico, Altre informazioni

La presenza di tutte le 4 sezioni è prevista per le società di capitali quotate in borsa o per le attività che hanno uno Stato Patrimoniale superiore ai 4.400.000€.

Invece, le società con un patrimonio che rientra nei 4.4.000.000 euro, con un volume complessivo tra ricavi e vendite non superiore agli 8.800.000€ e una media di 50 dipendenti, potranno utilizzare il bilancio abbreviato, con l’esonero della compilazione del Rendiconto Finanziario.

Infine, le PMI che hanno un fatturato non superiore ai 350.000€ e uno Stato Patrimoniale di 175.000€, con una media di lavoratori a contratto di 5 unità, sono tenute alla compilazione solo delle sezioni riguardanti lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico.

Qual è la funzione del bilancio di esercizio

La principale funzione del bilancio di esercizio è quella di:

  • comunicare ai soci lo stato economico della società;
  • definire un report dell’andamento dell’impresa per l’anno di riferimento;
  • monitoraggio fiscale.

Infatti, per le società di capitali, attraverso questo documento si metteranno al corrente i soci di capitale di quali sono state le attività economiche svolte nel corso dell’anno e di un’eventuale presenza di utili o di passività.

Inoltre, si avrà un quadro generale dello stato reddituale dell’azienda e della sua solidità finanziaria. Ciò permette di avere una visione veritiera della società, anche per i soggetti terzi che decidono di investire o che si trovano ad aver sottoscritto delle obbligazioni. Ad esempio, prendi il caso di un business angel, di un cliente o di fornitore.

Inoltre, il bilancio è indispensabile per il rilascio di un prestito business da parte di un istituto di credito. Infine, è utilizzato anche dalle autorità fiscali (Agenzia delle Entrate) al fine di verificare la congruità delle informazioni inserite nel Modello Redditi SC (società di capitali) e Modello SP (Società di Persone).

Invece, per le società di persone, il bilancio di esercizio ha principalmente funzionalità interne, dato che non vi è l’obbligo di registrazione. Tuttavia, può essere utile ai fini delle verifiche fiscali e nel caso in cui sia necessario richiedere un finanziamento per l’azienda, offrendo un documento veritiero dell’andamento economico della società.

Bilancio di esercizio: redazione e approvazione

Approvazione bilancio di esercizio

Dal punto di vista pratico, la redazione bilancio deve essere effettuata dall’organo amministrativo, il quale potrà essere coadiuvato in questa operazione anche da un consulente fiscale, come uno studio di commercialisti.

Inoltre, in caso di specifica indicazione, dovrà essere redatta anche un Relazione di Gestione. La bozza del bilancio dovrà successivamente essere approvata e depositata. Questa operazione avviene seguendo una serie di fasi:

  • presentazione all’organo di controllo;
  • deposito presso la sede legale;
  • convocazione dell’assemblea dei soci;
  • approvazione definitiva del bilancio;
  • deposito in Camera di Commercio.

Per le società che superano i 4 milioni di Stato Patrimoniale e di fatturazione, oltre a una media di 20 dipendenti, è richiesto l’obbligo di controllo del bilancio a un revisore legale, una società di revisione o al collegio sindacale.

Il passaggio successivo prevede il deposito del bilancio presso la sede legale della società, al fine di permettere ai soci di prenderne visione. In contemporanea dovrà essere convocata l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio.

Nel caso delle SRL, puoi utilizzare come strumento di comunicazione la raccomandata o la PEC, salvo specifiche indicazioni inserite nell’atto costitutivo. Invece, per le S.p.A. quotate viene richiesta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale o attraverso altro sistema pubblico di informazione. 

A questo punto nella data stabilita dovrà essere svolta l’assemblea con la presenza di un quorum pari al 50% dei soci. Questa è una procedura che può essere effettuata in presenza, ma anche in maniera telematica.

In questa sede si richiederà l’approvazione del bilancio di esercizio con la sottoscrizione da parte dei soci presenti. Nel caso di un’assemblea svolta online, l’operazione di accettazione del bilancio avviene attraverso la Firma Digitale.

Come depositare il bilancio

Una volta approvato il bilancio di esercizio, dovrà essere trasmesso al Registro Imprese della Camera di Commercio di riferimento, in cui ha sede legale l’attività d’impresa. Oggi la procedura deve essere effettuata solo online utilizzando il formato XBRL (Extensible Business Reporting Language), mentre per gli allegati, come il verbale di assemblea o l’approvazione del revisore legale, si richiede quello in PDF.

Puoi trasmettere la documentazione in modo:

  • autonomo;
  • affidandoti a uno studio di commercialisti.

Nel primo caso è possibile utilizzare la piattaforma DIRE (Deposito e Istanze Registro Imprese). L’operazione richiede l’obbligo di firma elettronica qualificata.

In alternativa puoi rivolgerti a uno studio di commercialisti abilitato all’invio della documentazione. Questa seconda opzione può essere molto utile anche per farsi supportare nella redazione del bilancio e nella tenuta della contabilità ordinaria e straordinaria della tua azienda, evitando così eventuali errori o incongruenze.

Versamento delle imposte e bilancio

La data dell’approvazione del bilancio va ad influire su quando devono essere versati gli acconti e i saldi delle imposte con riferimento alle tasse IRES e IRAP. Infatti, l’approvazione del bilancio prevede in concomitanza la compilazione della dichiarazione dei redditi che potrà prevedere nel saldo:

  • un credito;
  • un debito.

Nel primo caso non sono previsti versamenti di imposte da parte dell’azienda per l’anno di riferimento. Invece, nel secondo caso è necessario fare attenzione alle scadenze previste per i relativi versamenti, con un primo acconto che avviene a giugno o a luglio e un secondo a novembre.

Bilancio di esercizio per piccole e micro imprese

Per depositare il bilancio di esercizio di micro e piccole imprese, bisogna tenere a mente alcuni accorgimenti:

  • bilancio di piccole imprese: sono richiesti lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa, con esonero dal rendiconto finanziario e dalla Relazione sulla Gestione, se si prevedono informazioni specifiche nella nota integrativa. Queste imprese possono comunicare il bilancio in forma ordinaria;
  • bilancio delle micro imprese: sono richiesti lo stato patrimoniale e il conto economico, con esonero sia dal rendiconto finanziario che dalla nota integrativa e dalla relazione sulla gestione, se i dati richiesti sono nello stato patrimoniale. Queste imprese possono comunicare il bilancio in forma ordinaria o abbreviata.

Bilancio di esercizio – Domande frequenti

Cosa si intende per bilancio di esercizio?

Il bilancio di esercizio è un documento contabile nel quale viene riportata la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica di una società, con riferimento a uno specifico periodo.

Come è formato il bilancio di esercizio?

Sono presenti quattro sezioni in cui inserire i documenti contabili e quelli finanziari che ogni azienda deve redigere obbligatoriamente.

Chi deve redigere il bilancio di esercizio?

Il bilancio di esercizio viene redatto dall’amministratore di una società, convalidato dall’organo di controllo e approvato dall’assemblea dei soci.

  1. Deposito dei bilanci al Registro imprese: online il Manuale operativo 2024“, Unioncamere, unioncamere.gov.it ↩︎
Autore
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Gennaro Ottaviano

Esperto di economia aziendale e gestionale

Laurea in Economia Aziendale presso il Politecnico di Lugano, appassionato di borse, mercati e investimenti finanziari. Ho competenze di diritto e gestione societaria, con esperienze amministrative. Scrivo di diritto, economia, finanza, marketing e gestione delle imprese.
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Avatar di Giovanni Emmi
Giovanni Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 31 Maggio 2023
Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

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