- La Regione Umbria ha proposto un bando dedicato alle micro, piccole e medie imprese per incentivare l’utilizzo di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale.
- Il bando garantisce un contributo a fondo perduto del 50% sulle spese ammissibili, legate alla consulenza su sistemi e tecnologie vicine alle AI.
- Le domande di ammissione si possono inviare dalle ore 10:00 del 30 ottobre 2024 fino alle ore 12:00 del 28 febbraio 2025.
La Regione Umbria ha predisposto un bando specifico per incentivare l’innovazione all’interno di micro, piccole e medie imprese del territorio, in una direzione incentrata sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale. L’iniziativa è finanziata con un milione di euro di risorse su progetti con valore tra 30.000 e 150.000 euro.
Per partecipare al bando è necessario portare avanti interventi finalizzati a innovare l’impresa dal punto di vista tecnologico, nell’ottica della web economy. Vediamo nello specifico quali sono i contributi erogati e come accedervi.
Bando Intelligenza Artificiale per la Regione Umbria
Il bando pubblicato recentemente sul portale di Confcommercio1 consiste in un sostegno concreto per tutte le aziende di piccola e media dimensione che intendono avviare progetti di innovazione tecnologica in ambiti vicini all’intelligenza artificiale.
Possono partecipare all’iniziativa tutte le imprese della Regione Umbria, ad esclusione di quelle che operano nel settore agricolo, che rientrano nella categoria di PMI, ovvero che rispettino i criteri di dimensione stabiliti dalla legge.
Per partecipare è necessario portare avanti progetti mirati all’innovazione basati su tecnologie blockchain, IOT, cloud, 5G e edge computing, nell’ottica della diffusione crescente della web economy e del digitale. L’intelligenza artificiale gioca un ruolo importante in questo contesto, per cui le aziende possono richiedere consulenze specifiche sostenute dai contributi del bando.
Queste consulenze non devono costare a persona più di 750 euro al giorno e devono essere mirate all’analisi, la progettazione e lo sviluppo delle soluzioni tecnologiche, con l’inclusione di momenti di testing di algoritmi basati sulle AI, la messa a punto per gli utenti, valutazioni a livello giuridico e servizi di cybersecurity.
Sono incluse anche le consulenze su argomenti legati alla gestione dei dati (data storage, data quality, data analytics e così via).
Come accedere al bando per la Regione Umbria
Per accedere al bando, oltre a rispettare i requisiti visti sopra, bisogna impegnarsi a realizzare i progetti proposti entro 12 mesi dal momento in cui vengono erogati i contributi. Viene previsto inoltre un range per l’investimento dell’impresa: da un minimo di 30.000 euro ad un massimo di 150.000 euro.
Il beneficio consiste in un contributo a fondo perduto del 50% dei costi ammissibili, con regime di esenzione, per cui viene disposta una procedura a sportello con valutazione per scegliere le imprese che possono accedervi.
Per presentare la propria candidatura, è necessario inviare la domanda dalle 10:00 del 30 ottobre 2024 alle 12:00 del 28 febbraio 2025 al portale ufficiale.
- Contributi a fondo perduto per l’Intelligenza Artificiale, confcommercio.umbria.it ↩︎
Valeria Oggero
Giornalista