partite IVA

Italia prima in UE con 1,6 milioni di partite IVA femminili: la verità che il Governo nasconde festeggiando un fallimento

Mentre il Governo celebra un presunto record nell’occupazione femminile, l’Italia resta ultima in Europa per tasso di impiego delle donne, con un gap di genere quasi doppio rispetto alla media UE. Il vero primato italiano è nelle partite IVA femminili: 1,61 milioni di professioniste autonome, più che in Francia e Germania. Un esercito di imprenditrici che, nonostante guadagnino mediamente il 18% in meno degli uomini, rappresentano la risposta concreta alla mancanza di opportunità nel lavoro dipendente e all’inadeguatezza dei servizi di supporto.

pace fiscale 2025

Pace fiscale 2025: i liberi professionisti sono i grandi sconfitti

Mentre i liberi professionisti sono costretti a una tassazione onerosa senza sconti, gli evasori fiscali continuano a usufruire di misure per regolarizzare i debiti senza sanzioni. È una strategia proficua? Gli interventi del governo Meloni hanno fruttato 3,5 miliardi nel 2024, ma gli effetti negativi potrebbero essere maggiori dei benefici nel lungo termine.

sostenibilità nel lavoro autonomo

Sostenibilità nel lavoro autonomo: vivere per lavorare o lavorare per vivere?

Licenziarsi, avviare un’attività autonoma, magari lavorare da casa e non riuscire più distinguere la vita privata da quella lavorativa. Un trauma, soprattutto per tutti coloro che abbandonano il contratto da dipendente pensando di lavorare un’ora al giorno da una spiaggia delle Maldive. Il successo autentico è individuale, ma raggiungibile solo scardinando tutte le proprie convinzioni.

giornalismo italiano

I mali del giornalismo italiano e il loro antidoto collettivo

Per una buona informazione serve (anche) una maggiore consapevolezza delle partite IVA. Perché lavorare gratis o per pochi spiccioli significa fare un cattivo servizio a se stessi e all’intero settore.
E le nuove tecnologie? Se l’innovazione non si può fermare, meglio fare in modo che siano i giornalisti – con la loro etica professionale – a colonizzare i social e a utilizzare l’AI in modo responsabile.