- Ci sono alcune attività che non conoscono crisi, al contrario di altri business caratterizzati da minore longevità, perché basati su tendenze momentanee o perché soddisfano bisogni non primari.
- Le attività che non conoscono crisi sono quelle che soddisfano bisogni sempre presenti nel mercato.
- Individuare le attività più longeve è il modo migliore per investire in un business duraturo e solido che riesce a mantenersi in crescita anche durante i periodi di crisi.
Durante i mesi più duri della pandemia, molte attività si sono ritrovate costrette a chiudere, ma alcune, invece, hanno perdurato e hanno resistito, o persino registrato una crescita. Ma quali sono le attività che non conoscono crisi?
Dal 2008 ad oggi le crisi economiche che hanno colpito l’Italia, e non solo, hanno messo a dura prova gli imprenditori che si sono ritrovati a dover chiudere l’attività. Eppure, ci sono dei business che nonostante tutto continuano a galleggiare, o persino a prosperare, anche nei momenti più difficili.
In questa guida abbiamo individuato i business sempreverdi, che resistono alle crisi, ideali per effettuare un investimento solido e sicuro.
Indice
Attività redditizie e resilienti: come riconoscerle
Per individuare un’attività longeva, che resiste anche ai periodi di crisi, bisogna prima di tutto individuare i bisogni primari del mercato.
Stabilire quali sono le attività di cui le persone avranno sempre bisogno permette di investire su una nuova impresa e garantisce maggiori possibilità di successo, soprattutto nel lungo periodo.
Il mercato si muove in base alla domanda e all’offerta, ma è la domanda a stabilire quali e quanti prodotti sono necessari per soddisfare un bisogno. Di conseguenza, per avviare un’attività longeva, è fondamentale individuare il mercato in cui la domanda è sempre elevata e che non si basi, quindi, su una tendenza temporanea.
Ma per mantenere un’attività in crescita è altrettanto importante avere una grande flessibilità per adattarsi ai mutamenti del mercato quando necessario. Vediamo, adesso, quali sono i business di maggiore successo anche durante i periodi di crisi.
Settore agroalimentare
Il primo settore da menzionare è il settore agroalimentare, che in questi anni è stato uno dei pochi settori che ha continuato a prosperare.
Investire nel settore agroalimentare significa non solo aprire un supermercato o un minimarket, ma anche pensare alle attività che si concentrano sulla produzione, sulla trasformazione, e sulla distribuzione del cibo, e persino sulla consegna dello stesso.
Ad oggi sono, inoltre, disponibili diverse soluzioni per aprire un’attività in franchising in questo ambito, con la possibilità di entrare a far parte di catene consolidate a livello nazionale e internazionale.
Bisogna anche riconoscere che il settore dell’alimentazione, come quello della cucina e della ristorazione, sono centrali per l’economia del paese, e attirano l’attenzione anche da acquirenti dall’estero.
Industria del farmaco
Durante la pandemia e oltre, uno dei settori che è maggiormente cresciuto è il settore farmaceutico.
L’industria del farmaco sta, infatti, vivendo negli ultimi anni un periodo di enorme crescita, che è iniziato ben prima dell’inizio della pandemia.
Ciò è dovuto al fatto che negli ultimi anni è cresciuta la tendenza a investire in ricerca e sviluppo, portando anche ad una crescita occupazionale. È cresciuto anche il volume di produzione e di export.
La medicina moderna oggi è diventata fondamentale per tutte le fasce d’età, e investire in questo settore rappresenta un’idea imprenditoriale redditizia, come ad esempio aprire una farmacia, o una parafarmacia.
Al settore prettamente farmaceutico si affianca anche quello della cura omeopatica, tramite prodotti naturali che possono portare ampi benefici. Anche questo ambito può essere molto interessante per sviluppare un’impresa attualmente.
Pompe funebri
Come disse il filosofo danese Søren Kierkegaard, “nella vita l’unica cosa certa è la morte”. L’uomo come nasce è anche destinato alla morte, ed è per questo che le pompe funebri sono una di quelle attività che non conoscono crisi.
Per quanto non si tratti di un’attività allettante per molti, si tratta indubbiamente di un business longevo che riesce a perdurare in ogni situazione economica e sociale, oltre che potenzialmente molto redditizio.
Oggi esistono catene di franchising di pompe funebri tradizionali ma anche per animali, rendendo l’avvio dell’attività ancora più semplice grazie ai costi ridotti.
Assistenza sanitaria e alla persona
Il settore dell’assistenza sanitaria sta vivendo una forte crescita in questi anni. Infatti, poiché le persone sono sempre più occupate, alle prese con il lavoro o con lo studio, spesso si ricorre ad un soggetto esterno, professionale e ben preparato, per prendersi cura non solo di anziani, ma anche di chi per diversi motivi non può vivere da solo, ma richiede assistenza.
In questo settore di assistenza alla persona rientrano anche i baby sitter, gli asili domestici e tutti gli altri servizi che si prendono cura dei bambini in casa quando i genitori sono a lavoro o impegnati in altre faccende. L’assistenza alla persona inoltre può anche prevedere nuove forme di lavoro.
Un esempio è quello degli assistenti personali, che si occupano a tutto tondo di seguire una persona, anche a livello lavorativo, con scadenze e appuntamenti.
E-commerce
Oggi le persone amano avere a disposizione qualsiasi tipo di prodotto proveniente da ogni zona del mondo, acquistabile con pochi click.
Gli e-commerce presenti sul web sono tantissimi, e come i negozi tradizionali devono farsi largo tra una concorrenza spietata e contraddistinguersi attraverso strategie di marketing che rendano il brand competitivo e consolidato.
Aprire un e-commerce è anche un’idea di business flessibile che può, infatti, adattarsi alle nuove tendenze con facilità, proponendo i prodotti più richiesti dal mercato, soprattutto se si tratta di un’attività di dropshipping.
Per avviare un e-commerce di successo, la chiave è quella di individuare una nicchia di mercato precisa in cui inserirsi e proporre i propri servizi e prodotti.
Questo settore sta vivendo una crescita costante dal 2015, e ha toccato il valore di 33 miliardi di euro. Di conseguenza, oggi rappresenta un’ottima idea su cui puntare soprattutto per chi cerca un settore longevo.
Pet care
Circa il 40% degli italiani ha un animale domestico in casa, e questo numero è aumentato anche in seguito alla pandemia. Prendersi cura del proprio animale domestico significa dover acquistare cibo, cure e accessori di diverso genere. Proprio per questo il business intorno al pet care è uno di quei mercati che non conoscono crisi.
Le attività dedicate alla cura degli animali domestici stanno diventando sempre più importanti e longeve negli ultimi anni, e questa tendenza non accenna a fermarsi.
Le attività dedicate al pet care sono diverse, come i negozi per animali più tradizionali, le pensioni per animali, i servizi di tolettatura o persino le boutique che vendono accessori per gli animali.
Pulizia e sanificazione
Da sempre famiglie e aziende si affidano ad agenzie di pulizia e sanificazione per i propri ambienti, ma dopo la pandemia questa tendenza è aumentata a dismisura.
Il lavaggio a domicilio, sia delle abitazioni che delle auto, è diventato un settore in crescita anche grazie alle tecnologie ecologiche avanzate utilizzate oggi, come l’uso del vapore e dell’ozono.
Anche aprire un centro per il lavaggio delle auto oggi può essere un business conveniente: si tratta di un servizio utile a tutti coloro che possiedono un veicolo, e che si può organizzare in modo automatico o con personale addetto specifico.
E-learning
Oggi le persone vogliono essere informate, specializzarsi, e seguire corsi comodamente da casa anche durante il tempo libero.
Che sia per lavoro o per acquisire conoscenze maggiori per il proprio hobby, negli ultimi anni è cresciuto il mercato dei corsi online, sia gratuiti che a pagamento.
Si tratta di un’attività emergente, ma può durare per molti anni e rappresenta un’ottima idea di business anche per chi vuole iniziare una nuova attività redditizia, partendo da zero e con un investimento minimo.
Infatti, oggi è possibile iniziare a vendere corsi online direttamente da casa e senza sostenere costi elevati.
Oggi sono disponibili tantissimi tipi di corsi che rilasciano attestati di partecipazione. Ci sono corsi di lingua, per apprendere linguaggi di programmazione, ma anche corsi per imparare a scattare fotografie, corsi di cucina, di cucito e tanto altro. Si tratta di corsi rivolti sia a professionisti che ad amatori.
Per chi è esperto in una materia, aprire un’attività di formazione online è una scelta conveniente, perché l’investimento è davvero minimo, e può garantire nel tempo importanti guadagni.
Estetica
Un settore che ormai da anni sta vivendo una forte crescita è quello dell’estetica. Infatti, oggi sempre più persone si rivolgono a centri estetici e saloni di bellezza per migliorare il proprio aspetto.
Tra i servizi più richiesti ci sono i trattamenti per capelli, l’epilazione, la cura delle unghie, ma anche trattamenti di vario genere come i massaggi.
Si tratta di un’attività che può essere svolta sia a domicilio che presso un punto vendita, ma è necessario aprire la Partita Iva se viene svolta in maniera abituale e continuativa.
Ristorazione
Nonostante durante il lockdown il settore della ristorazione abbia subito un duro colpo, anche nei periodi di crisi economica questo è un ambito che non sprofonda mai.
Infatti, anche durante la pandemia ci sono stati ristoranti e non solo che hanno saputo adeguarsi, proponendo servizi alternativi alla classica ristorazione al tavolo, ovvero garantendo il cibo d’asporto o l’home delivery, reso ancora più diffuso grazie ai servizi di consegna presenti ormai in tutta Italia.
L’Italia è ricca di bar, ristoranti, pizzerie, ma anche fast food e rosticcerie. Inoltre, ciclicamente nascono nuove tendenze anche nel settore food che spingono all’apertura di nuove attività. Alcuni esempi sono le pokerie, specializzate nella preparazione di poke, piatto tipico hawaiano a base di pesce crudo.
Web developer
Oggi la maggior parte delle aziende italiane ha un proprio sito web. Infatti, avere una presenza online stabile è diventato fondamentale sia per aziende che per professionisti. Proprio per questo è aumentata esponenzialmente la richiesta di web developer, o sviluppatori web.
Circa il 70% delle aziende in tutto il mondo ha un proprio sito web, e la maggior parte di esse si rivolge proprio alla figura del web developer.
Che sia come libero professionista o aprendo un’agenzia specializzata, il web developer ha davanti a sé un futuro solido e fiorente, rendendola un’ottima scelta per investire nel lungo periodo.
Attività che non conoscono crisi – Domande frequenti
Ci sono attività che non conoscono crisi, e si tratta di quelle che rispondono ai bisogni primari del mercato.
Uno dei settori che resiste anche ai tempi di crisi è il settore alimentare, ma anche altri settori come quello delle pompe funebri, il settore farmaceutico o della pet care non conoscono crisi.
Oggi i settori agroalimentari, farmaceutici e di assistenza alla persona sono tra i migliori su cui investire.
Salve sono un assistente sociale vivo in un piccolo comune del Molise in quale settore o meglio cosa potrei aprire e offrire alla mia comunità? grazie
Buongiorno,
dipende dalle caratteristiche del comune e del territorio. Probabilmente una attività turistica o di fruizione del territorio potrebbe essere l’ideale.
Grazie per averci scritto