- Per aprire una ludoteca è necessario aprire la Partita Iva con il codice Ateco: “93.29.90 – altre attività di intrattenimento e di divertimento nca – ludoteche per intrattenimento bambini”.
- È possibile ridurre i costi di avviamento scegliendo la soluzione del franchising chiavi in mano.
- Il costo medio per aprire una ludoteca di piccole o medie dimensioni va dagli 8.000 ai 15.000 euro.
Lavorare nel settore dell’intrattenimento richiede non solo una predisposizione personale, ma anche doti imprenditoriali, soprattutto se si vuole aprire una ludoteca.
Saper intrattenere i bambini è una dote che può trasformarsi anche in un’attività personale di successo, e lo stesso vale per le ludoteche per adulti e anziani.
Le ludoteche sono attività che possono raggiungere il successo grazie alla crescente domanda del mercato, ma per avviare questo tipo di business è necessario rispettare alcuni requisiti personali e burocratici.
Indice
Cos’è una ludoteca
La ludoteca è un luogo destinato all’intrattenimento e al gioco gestito da animatori e da educatori professionisti. Ma le ludoteche non sono rivolte solamente ai bambini.
Infatti, vi sono diversi tipi di ludoteche private, tra cui:
- ludoteche per bambini: baby parking e sale per organizzare feste, ma anche locali prenotabili esclusivamente per le feste dei bambini;
- ludoteche per adulti: sale in cui gli adulti possono giocare a scacchi, a carte, giochi di società o di logica;
- ludoteche per anziani: luoghi in cui vengono svolte attività ricreative come laboratori artigianali, attività teatrali, di canto, di lettura ma anche giochi e altre attività.
La ludoteca, o un parco giochi per bambini, può essere un’idea imprenditoriale di successo, ma è importante avere una buona predisposizione ed essere sia dei bravi animatori che dei bravi educatori.
Aprire una ludoteca: i requisiti
Per avviare un’attività come quella della ludoteca è obbligatorio essere in possesso di alcuni requisiti che riguardano:
- il locale da adibire a ludoteca;
- il personale;
- aspetti burocratici.
Prima di aprire una ludoteca è anche necessario fare una pianificazione di qual è il budget a disposizione, dato che i costi di apertura, e quelli da sostenere durante lo svolgimento dell’attività, sono parecchi.
Requisiti del locale
Per aprire una ludoteca è necessario avere uno locale ampio e a norma. Infatti, il locale deve:
- essere situato al piano terra per facilitare l’accesso dei bambini e delle persone disabili;
- avere gli impianti a norma;
- essere conforme ai regolamenti urbanistici ed edilizi;
- rispettare le norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- adatto a ospitare bambini piccoli;
- avere un bagno per il personale e per gli ospiti, diviso in aree per i maschi e per le femmine e uno destinato alle persone disabili;
- avere giochi e materiale per l’intrattenimento;
- avere i pavimenti e i mobili con materiali morbidi, antiscivolo, sicuri e ignifughi.
Il locale, inoltre, deve avere una superficie di almeno 80 mq, esclusi bagni e altre stanze accessorie, e per ogni ospite devono essere calcolati almeno 4 mq.
Requisiti personali
Per aprire una ludoteca è prima tutto importante avere una predisposizione al contatto col pubblico oltre ad una buona empatia.
Tra i requisiti personali per avviare una ludoteca non sono richiesti particolari titoli di studio, ma è comunque consigliabile frequentare un corso abilitante nell’ambito della didattica e della pedagogia.
Infatti, anche se in genere non c’è bisogno di particolari titoli di studio per aprire una ludoteca, alcune Regioni richiedono un diploma nell’ambito dell’educazione, come la maturità magistrale, psico-pedagogica o un diploma di maestra d’asilo. Le Regioni possono anche organizzare corsi ad hoc nell’ambito della formazione.
Il numero di ludotecari che devono essere presenti in ludoteca, invece, varia in base al numero di bambini presenti e alla loro fascia d’età, ovvero:
- per bambini dai 3 ai 6 anni: un educatore ogni sei bambini;
- per bambini dai 7 ai 12 anni: un educatore ogni otto bambini;
- per ragazzi dai 13 anni in su: un educatore ogni dieci bambini.
Requisiti burocratici
Oltre a considerare gli aspetti del personale e del locale, vi sono anche alcuni requisiti burocratici da rispettare per aprire questo tipo di attività.
I requisiti per aprire una ludoteca sono:
- costituire l’attività e aprire la partita Iva;
- effettuare l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
- aprire una posizione all’INPS e INAIL;
- inoltrare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e gli allegati richiesti al Comune in cui vuoi aprire la ludoteca;
- stipulare le assicurazioni necessarie;
- ottenere il nulla osta da parte dell’Asp e mettere a norma il locale;
- ottenere l’autorizzazione ad esporre l’insegna;
- pagare i diritti SIAE per diffondere musica e immagini nella ludoteca.
Quanto costa aprire una ludoteca
Per l’apertura di una ludoteca è necessario fare un investimento iniziale importante, che comprende, ad esempio, l’affitto del locale e i costi di ristrutturazione, ma anche le spese per l’adeguamento dell’immobile alla sua destinazione d’uso e l’acquisto dell’attrezzatura.
Bisogna, inoltre, considerare i costi per la pubblicità, oltre alle spese legate alla procedura burocratica. Considerando tutti questi costi, l’investimento iniziale può aggirarsi tra i 15.000 e i 30.000 euro.
Tuttavia, aprendo una ludoteca in franchising, la spesa può essere più contenuta, in quanto il brand di affiliazione gestirà diversi aspetti, soprattutto riguardanti il mobilio e le azioni di marketing.
Aprire una ludoteca in franchising
Aprire una ludoteca in franchising è una soluzione ideale per chi non ha intenzione di creare un business da zero.
Infatti, le catene di franchising supportano i franchisee, o affiliati, mettendo a disposizione le attrezzature necessarie e offrendo le strategie pubblicitarie da attuare. L’affiliazione commerciale, quindi, dà all’imprenditore l’opportunità di entrare a far parte di un grande marchio già conosciuto e consolidato.
I costi per aprire una ludoteca in franchising possono andare dai 10.000 ai 20.000 euro, e aumentano in base all’ampiezza della ludoteca. Questo tipo di collaborazione prevede di dover versare all’azienda madre una percentuale sui guadagni.
Nel settore delle ludoteche, alcune delle maggiori aziende che concedono il loro marchio in franchising sono
- Fun World;
- La Bacchetta Magica Ludoteche;
- Play Zone Italy.
I vantaggi del franchising sono quelli di:
- ridurre i rischi di avviamento;
- avere assistenza continua;
- avere il negozio chiavi in mano;
- ottenere formazione del personale e dell’imprenditore.
Quanto guadagna una ludoteca
In media, una ludoteca per bambini può guadagnare tra i 150 ed i 200 euro per l’affitto della sala per una festa. A livello di guadagno mensile e annuale, ogni attività di questo tipo può fornire specifici servizi, per cui il fatturato è molto variabile.
Maggiori saranno i servizi offerti ai clienti e maggiore sarà il guadagno stimato. Per esempio, oltre all’intrattenimento, è possibile fornire un servizio bar, oppure di animazione, oppure ancora organizzare feste a tema specifiche.
Quando si decide di aprire una attività di questo tipo è consigliato pianificare al meglio i costi iniziali, ovvero il capitale da investire, e successivamente stabilire quali sono i prezzi per il servizio ai clienti.
Aprire una ludoteca: la partita Iva
La ludoteca è un’attività di impresa, di conseguenza è necessaria l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di riferimento e l’apertura della Partita Iva. I due principali modi di iscriversi al Registro delle Imprese sono:
- come ditta individuale per i titolari unici;
- come società per chi ha più soci.
L’apertura della Partita Iva è un’operazione rapida, e per costituire una ditta individuale bisogna compilare e inviare il modello AA9/12 per persone fisiche all’Agenzia delle Entrate. L’invio del modulo si può effettuare in tre modalità:
- sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
- presso gli uffici dell’Agenzia;
- inviando una raccomandata a/r.
Oltre all’invio del modello, per avviare il business bisogna anche:
- individuare il codice Ateco relativo all’attività economica da avviare;
- scegliere il regime fiscale da adottare;
- aprire una posizione previdenziale presso l’INPS e presso l’INAIL.
Codice Ateco
Il codice Ateco di riferimento per aprire una ludoteca è il seguente: “93.29.90 – altre attività di intrattenimento e di divertimento nca – ludoteche per intrattenimento bambini.” con il coefficiente di redditività del 67%.
Di conseguenza, per i regimi forfettari la base imponibile su cui vengono calcolati tasse e contributi ammonta al 67% del totale del fatturato. Rientrano nel codice Ateco 93.29.90 anche le seguenti attività:
- noleggio di attrezzature per altre attività di intrattenimento nca come parte integrante di strutture ricreative;
- sagre e mostre di natura ricreativa;
- attività dei produttori di eventi dal vivo (esclusi quelli di natura artistica o sportiva), con o senza strutture;
- animazione di feste e di villaggi turistici;
- ludoteche per intrattenimento bambini;
- spettacoli di fuochi d’artificio;
- spettacoli di marionette, attività di stand di tiro a segno e simili;
- gestione di comprensori sciistici.
Regime contabile
I regimi contabili stabiliscono l’insieme delle norme da osservare e delle scritture contabili da tenere nell’esercizio dell’attività. Le ditte individuali possono adottare i seguenti regimi:
- forfettario;
- semplificato;
- ordinario.
Il regime forfettario prevede il pagamento dell’imposta sostitutiva, o flat tax, pari al 15% della base imponibile (calcolata in base al coefficiente di redditività).
Il requisito per poter adottare questo regime contabile per la ditta è quello di avere un fatturato inferiore a 65.000 euro annui, e spese per il personale inferiori a 20.000 euro annui.
Uno dei vantaggi del regime contabile forfettario riguarda le scritture contabili. Infatti, non prevede l’obbligo di tenuta di particolari scritture contabili ad eccezione delle fatture. Invece, i regimi semplificato e ordinario prevedono maggiori obblighi e il pagamento di altre tipologie di imposte, tra cui l’IRPEF che va dal 23% al 43% in base al fatturato.
Con il regime forfettario l’obbligo di fatturazione elettronica fino al 2024 è previsto solamente per le Partite Iva con un fatturato superiore ai 25.000 euro, ma non è consentito portare in deduzione o in detrazione i costi, al contrario dei regimi fiscali ordinario e semplificato.
Contributi previdenziali
Per il versamento dei contributi previdenziali, è necessario aprire una posizione previdenziale presso l’INPS, a cui si dovranno versare annualmente i contributi.
La ditta si dovrà, quindi, iscrivere alla Gestione Commercianti INPS, e le aliquote per calcolare i contributi da versare per il 2022 sono del 24,48% per gli over 21 e del 23,28% per gli under 21.
Il minimale è di €3.983,73 per gli over 21 e €3.788,81 per gli under 21. Si tratta di una quota fissa da versare da sommare a quella variabile in base al fatturato.
Inoltre, le ditte individuali che aderiscono al regime forfettario possono richiedere la riduzione dei contributi del 35%.
Aprire una ludoteca – Domande frequenti
Il guadagno di una ludoteca varia in base a diversi fattori, e in genere il guadagno medio per affittare la sala per una festa va dai 150 ai 200 euro. Maggiori sono i servizi offerti e maggiori sono i guadagni.
Per avviare una ludoteca non è richiesto nessun particolare titolo di studio, ma bisogna costituire una Ditta Individuale, una Società, una Cooperativa o un’Associazione Culturale, e rispettare alcuni requisiti. Leggi la guida per sapere quali sono.
L’investimento iniziale per avviare una ludoteca va dagli 8.000 ai 15.000 euro, ma possono essere maggiori per locali di grandi dimensioni. L’apertura di una ludoteca in franchising può ridurre i costi e offrire diversi vantaggi. Leggi la guida per conoscere i vantaggi del franchising.
Ilenia Albanese
Esperta di finanza personale e lavoro digitale