Renewable Valley di Santa Croce Camerina: 3,8 milioni di euro dal Mimit per l’idrogeno verde

Per la Renewable Valley situata in Sicilia il Mimit stanzia 3,8 milioni di euro, finalizzati alla costruzione del nuovo polo innovativo basato sull'idrogeno verde. Ecco a cosa serviranno i fondi.

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  • Il ministero delle imprese e del made in Italy mette a disposizione risorse per 3,8 milioni di euro per incentivare i lavori della Renewable Valley che sarà situata in Santa Croce Camerina (Ragusa).
  • La Valle delle Rinnovabili è un progetto all’insegna dell’innovazione tecnologica portato avanti dalla PMI Regran Srl, incentrato nella ricerca e sviluppo verso la produzione di energia rinnovabile come l’idrogeno.
  • Le risorse stanziate dal Mimit saranno indirizzate all’acquisto di macchinari per produrre e stoccare idrogeno verde, a sostegno dell’industria e della mobilità, oltre che per la realizzazione del polo di ricerca.

Il ministero delle imprese e del made in Italy stanzia 3,8 milioni di euro per la Renewable Valley di Santa Croce Camerina (Ragusa). Il progetto, guidato dalla PMI siciliana Regran Srl, prevede la realizzazione di un polo innovativo con attenzione alla produzione di idrogeno verde.

I fondi serviranno principalmente per acquistare macchinari per la produzione, lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno, oltre che per la costruzione dell’Innovation Center. L’iniziativa, parte di un programma europeo per la transizione verde, renderà disponibile l’idrogeno per l’industria e la mobilità sostenibile in Sicilia. I lavori inizieranno nel mese di aprile 2025 e saranno completati entro due anni.

Renewable Valley: il finanziamento del Mimit

Il Mimit ha deciso di puntare l’attenzione sulla Sicilia, in particolare sul progetto portato avanti dalla PMI Regran Srl, incentivando la costruzione del polo di innovazione e ricerca Renewable Valley, nella zona industriale di Santa Croce Camerina.

Questo progetto risulta essere una importante opportunità per il territorio, soprattutto per la sua collocazione in un’area che era in disuso e per il forte potenziale di business che porta con sé. Il polo infatti diventerà un punto attrattivo per ciò che riguarda l’energia pulita, in particolare a proposito dell’idrogeno verde e potrebbe presto diventare anche fonte di nuova occupazione.

I fondi stanziati dal Mimit (nel recente comunicato stampa Regran si parla di 4.196.600,04 euro) saranno impiegati per creare un sistema di produzione, stoccaggio e trasporto dell’idrogeno verde, che sarà poi impiegato a livello industriale e nella mobilità urbana.

Inoltre con queste risorse verrà costruito un vero e proprio centro di ricerca per l’innovazione, favorendo l’utilizzo di questa risorsa verde al Sud Italia e in particolare alla regione Sicilia. I fondi rientrano nel piano europeo Coesione Italia 2021-2027, per cui le risorse saranno suddivise tra contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

Renewable Valley: un progetto di sostenibilità

Il progetto è condotto da un’azienda situata nella regione Sicilia, la PMI Regran Srl. Questa realtà è stata fondata nel 2007, si concentra sullo sviluppo delle energie rinnovabili finalizzate a supportare il comparto edilizio e si occupa dell’installazione di impianti fotovoltaici. La sede si trova proprio nei pressi di Ragusa.

L’azienda, una delle eccellenze italiane sul territorio siciliano, propone soluzioni in linea con la direzione europea presa per far fronte alla necessità, sempre più urgente, di un approvvigionamento energetico più sostenibile sia a livello ambientale che economico.

In tutta Europa procede la corsa alle rinnovabili: nel 2024 la produzione eolica e solare ha superato quella basata su combustibili fossili1, segnale chiaro della direzione che il continente sta prendendo verso consumi più sostenibili.

L’Italia ha ancora molta strada da fare, se intende raggiungere gli obiettivi stabiliti per il 2030 a livello europeo. Legambiente2 in particolare mostra l’andamento dell’innovazione nelle diverse regioni italiane, rilevando una sostanziale discrepanza tra il nord, il centro e il sud del paese.

Principalmente sono regioni come Lazio (che ha raggiunto il 39,9% del percorso verso gli obiettivi), Trentino-Alto Adige, il Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia e Veneto a registrare un andamento migliore in questo senso, mente rimangono indietro soprattutto la Calabria, la Sardegna e il Molise, ma anche la Valle d’Aosta.

Il nuovo polo innovativo siciliano potrebbe favorire un avanzamento ulteriore per questa regione, che al momento si trova ad aver completato il 17% del percorso verso gli obiettivi UE. I lavori per la Renewable Valley, che inizieranno ad aprile, sono destinati a concludersi entro due anni.

  1. Wind and solar overtake EU fossil fuel power for the first time for the first half of the year, Ember, ember-energy.org ↩︎
  2. Osservatorio Aree Idonee e Regioni, Legambiente, legambiente.it ↩︎
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Valeria Oggero

Giornalista

Giornalista pubblicista, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle Partite Iva. La curiosità mi ha portato a collaborare con agenzie web e testate e a conoscere realtà anche diversissime tra loro, lavorando come copywriter e editor freelancer.

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