Nuovi percorsi abilitanti 2024/2025 da 30, 36 o 60 CFU: i requisiti e come partecipare

• Il ministero dell’università e della ricerca ha pubblicato un decreto per dare il via ai percorsi abilitanti per i docenti relativi all’anno scolastico 2024/2025.
• Il nuovo sistema di reclutamento dei docenti prevede la frequenza di percorsi universitari e accademici abilitanti da 60 CFU/CFA per l’acquisizione dei crediti necessari per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.
• Ogni candidato può presentare la domanda di partecipazione al corso relativo alla medesima classe di concorso presso una sola istituzione.

Con la pubblicazione del decreto ministeriale n. 156 del 24 febbraio 2025¹ il MUR ha fissato i requisiti di ammissione e l’offerta formativa relativa ai percorsi abilitanti 2024/2025 per i docenti. La riforma del reclutamento dei docenti dell’ultimo anno ha infatti reso necessario il conseguimento di crediti universitari o accademici per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.

I percorsi accademici e universitari possono svolgersi anche online, eccetto per le attività di tirocinio e laboratorio, in misura non superiore al 50% del totale. La frequenza dei corsi è obbligatoria per almeno il 70% delle lezioni, con la previsione di una prova finale scritta e di una lezione simulata.

Scopriamo quali sono i requisiti, come si presenta la domanda e quali sono i percorsi abilitanti 2024/2025 a cui possono partecipare i docenti per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.

Percorsi abilitanti docenti 2024/2025

I percorsi abilitanti 2024/2025 che consentono ai docenti di ottenere l’abilitazione all’insegnamento si articolano in diverse tipologie, a cui si accede per titoli o per esperienza pregressa:

• percorso universitario e accademico abilitante corrispondente a 60 CFU/CFA;
• percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA.

I vincitori del concorso, invece, possono accedere a tre tipologie di corsi formativi erogati da università o istituzioni AFAM:

1. percorso di 30 CFU/CFA, riservato ai vincitori del concorso con almeno tre anni di servizio;
2. percorso di  30 CFU/CFA di completamento, per docenti che abbiano partecipato al concorso con il requisito dei 30 CFU/CFA non abilitanti ma propedeutici;
3. percorso di 36 CFU/CFA di completamento, destinato ai docenti che, entro il 31 ottobre 2022, hanno conseguito 24 CFU/CFA.

Requisiti di ammissione ai percorsi abilitanti

L’accesso ai percorsi abilitanti 2024/2025 è consentito solo ai docenti che hanno conseguito un titolo per insegnare in una classe di concorso della scuola secondaria. Gli iscritti ai corsi di laurea a ciclo unico, invece, devono aver conseguito almeno 180 CFU per partecipare ai percorsi formativi e abilitanti da 60 CFU.

Possono accedere a tali percorsi anche diplomati ITP in possesso del titolo richiesto che consenta di insegnare in una classe di concorso. Bisogna tenere conto poi delle “riserve di posto”, cioè quei posti riservati a:

• docenti che hanno svolto servizio scolastico per almeno tre anni;
• docenti che hanno sostenuto la prova concorsuale “straordinaria”;
• docenti con contratti in percorsi regionali di formazione.

I percorsi garantiscono una formazione continua e approfondita e comprendono almeno 10 crediti formativi universitari o accademici in area pedagogica, oltre ad attività di tirocinio diretto e indiretto e laboratori.

Le lezioni si possono svolgere anche in via telematica, ma solo fino al 50% delle ore complessive del corso, esclusi tirocinio e laboratori. Al termine dei percorsi ogni candidato deve sostenere una prova scritta che consiste nell’analisi critica delle attività di tirocinio, oltre a dover organizzare una lezione simulata che integri tecnologie digitali.

Percorsi abilitanti 2024/2025: quanti sono i posti

Attualmente sono previsti 44.328 posti totali ma, considerando che questi posti non esauriscono l’offerta formativa dell’anno accademico 2024/2025, dovrebbe essere approvato un altro decreto con ulteriori classi di concorso. Questi percorsi offrono l’opportunità di acquisire l’abilitazione all’insegnamento, che è un requisito essenziale per ottenere incarichi a tempo determinato o indeterminato nella scuola.

L’ottenimento dell’abilitazione può avvenire in diversi modi sulla base dei titoli posseduti oppure in base all’esperienza maturata nel corso degli anni.

Bisogna tenere in considerazione che il percorso da 60 CFU ha, da decreto, un costo massimo di 2.500 euro, mentre il corso da 30 CFU può arrivare a 2.000 euro.

1. Percorsi abilitanti da 60 CFU/CFA

I percorsi da 60 CFU abilitano i docenti a insegnare una disciplina specifica in una classe di concorso per la scuola secondaria e comprendono almeno 10 CFU in area pedagogica e 20 CFU da tirocinio diretto o indiretto.

Questi corsi si rivolgono ai candidati:

• in possesso dei titoli previsti per la classe di concorso;
• agli studenti iscritti a corsi di laurea per il conseguimento dei suddetti titoli;
• agli iscritti a un corso di laurea magistrale a ciclo unico in possesso di almeno 180 CFU;
• ai docenti in possesso di 24 CFU che non hanno vinto il concorso.

2. Percorsi abilitanti da 30 CFU/CFA

Il percorso da 30 CFU/CFA è dedicato invece a diverse categorie di soggetti:

• docenti già abilitati in un’altra classe di concorso o altro grado;
• docenti specializzati sul sostegno che vogliono ottenere l’abilitazione sulla materia;
• docenti con almeno tre anni di servizio nella scuola statale, di cui almeno uno specifico negli ultimi cinque anni sulla classe di concorso per la quale si partecipa all’abilitazione;
• docenti vincitori di concorso ma non abilitati.

3. Percorsi abilitanti da 36 CFU/CFA

Il percorso da 36 CFU/CFA, infine, è dedicato ai docenti che hanno ottenuto i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 e che, entro il 31 dicembre 2024, hanno partecipato e superato un concorso docenti.

Come iscriversi ai percorsi abilitanti

Per partecipare ai percorsi abilitanti occorre iscriversi tramite le università e gli altri istituti accreditati, secondo le modalità e le tempistiche specificate nei bandi. La domanda di iscrizione si può effettuare online.

Ciascun candidato può iscriversi a percorsi relativi alla medesima classe di concorso presso una sola istituzione, mentre è ammessa l’iscrizione a diversi atenei solo se si presenta la domanda per due classi di concorso differenti.

L’ammissione avviene sulla base dei titoli posseduti dal candidato e successivamente alla verifica dei requisiti minimi per la partecipazione alla classe di concorso.

Nuovi percorsi abilitanti 2024/2025 – Domande frequenti

1. Decreto ministeriale n. 156 del 24 febbraio 2025, Ministro dell’Università e della Ricerca, mur.gov.it ↩︎