Come aprire una Società di Consulenza Finanziaria (SCF) indipendente

• Una società di consulenza finanziaria è una Srl o Spa costituita per offrire consulenza e supporto patrimoniale a privati e aziende.
• Per costituire una SCF devi rispettare dei requisiti societari, professionali, patrimoniali e organizzativi.
• I costi per l’apertura di una società di consulenza finanziaria partono dai 5.000€ ai 10.000€, a cui si aggiungono quelli di gestione.

Tra le possibili soluzioni per avviare un’impresa redditizia, oggi esamineremo l’apertura di una società di consulenza finanziaria indipendente (SCF). Sono imprese specializzate nel fornire consigli in materia patrimoniale ed economica in modo obiettivo e autonomo.

Questo tipo di attività imprenditoriale è abbastanza giovane. Nasce nel 2018 in concomitanza con l’istituzione della figura del consulente finanziario indipendente, grazie alla creazione dell’OCF (Organismo di Vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari).

Oggi in Italia sono circa 45 le SCF registrate¹ con ampi spazi di crescita: un sistema che permette a chi ha conseguito la qualifica di consulente finanziario di associarsi con altri professionisti, con diversi vantaggi organizzativi ed economici. Ecco una guida completa su come aprire una società di consulenza finanziaria, i costi e i possibili guadagni.

Cosa sono le società di consulenza finanziaria indipendenti (SCF)

Una SFC è una società autorizzata a fornire ai clienti privati e aziende consulenze, consigli e suggerimenti in materia di investimenti. Sono società indipendenti. Quindi gli strumenti finanziari proposti non sono collegati ad altri intermediari come banche o broker.

Ne consegue che le stesse società non hanno rapporti economici con imprese emittenti di strumenti finanziari, ma anche con azionisti o dirigenti. Ciò garantisce la massima obiettività nel suggerire il miglior investimento solo ed esclusivamente a vantaggio del cliente.

Come esamineremo più avanti, il guadagno di una società di consulenza è sotto forma di parcella e non di percentuali sul numero di operazioni svolte, come avviene invece nella consulenza bancaria o di altri intermediari.

Cosa fa una società di consulenza indipendente

Una società di consulenza finanziaria fornisce la sua attività nei seguenti settori:

• consulenza in materia di investimenti;
• pianificazione patrimoniale;
• analisi e pianificazione;
• consulenza Corporate.

In materia di investimenti la società di consulenza ha il fine di suggerire al cliente prodotti finanziari a breve, medio e lungo termine su cui investire. La scelta parte sempre dalla valutazione dell’obiettivo che un cliente vuole raggiungere.

Dal punto di vista patrimoniale, la SCF interviene offrendo una consulenza nella sottoscrizione di strumenti previdenziali o assicurativi. Inoltre, può contribuire a gestire il patrimonio immobiliare o quello legato a una successione.

Altro ruolo è legato all’analisi e pianificazione: sono comprese attività che vanno dalla valutazione dei rischi legati a un prodotto o a un servizio, alla scelta di come investire il denaro di un cliente.

In questo processo possono essere esaminati gli investimenti già esistenti valutando se rinegoziarli, oppure chiuderli per far ottenere un vantaggio economico al cliente. Infine, i consulenti agiscono anche nel fornire consulenza per gli investimenti legati alle società e alla gestione del patrimonio aziendale.

Quelle indicate sono solo alcune delle attività svolte da una SCF. In ognuna di esse la società di consulenza non gestirà i soldi del cliente direttamente, ma il suo lavoro è quello di fornire consigli. Quindi, è il cliente stesso a compiere le operazioni di investimento.

Cosa serve per aprire una SCF

Ecco gli step per aprire una società di consulenza indipendente:

• creazione società di capitali;
• apertura partita IVA;
• iscrizione all’Albo OCF;
• assicurazione RC professionale.

La forma giuridica di un SCF è quella di una Srl (società a responsabilità limitata) o di una Spa (Società per azioni). La costituzione deve avvenire con atto pubblico, quindi innanzi al notaio.

Inoltre, è molto utile il supporto di un commercialista, necessario per la creazione della società, ma anche ai fini di verifica dei requisiti per l’abilitazione all’attività di consulenza presso l’OCF. Ad esempio, ai fini del riconoscimento, nell’atto costitutivo della società, è obbligatorio inserire la dicitura “Società di consulenza finanziaria“.

I passi successivi sono:

• attivazione del codice ATECO 70.22.09 ( Altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo- gestionale e pianificazione aziendale);
• stabilire il regime fiscale;
• registrazione della società presso la Camera di Commercio di riferimento.

Aprire una società di consulenza finanziaria  indipendente non è complicato. Tuttavia, si devono rispettare alcuni requisiti nello scegliere i soci e alcuni parametri per la registrazione all’OCF.

Requisiti per aprire una società di consulenza finanziaria

Gli amministratori e soci di maggioranza della società di consulenza indipendente devono essere a loro volta consulenti finanziari. Non è necessario essere già iscritti all’Albo OCF, dato che questa operazione è possibile farla contemporaneamente all’apertura della società.

Per prendere la licenza di consulente finanziario autonomo è necessario avere requisiti di:

• professionalità;
• indipendenza;
• patrimoniali.

Per diventare un consulente devi passare un esame scritto e orale che si svolge ogni anno presso le sedi delle Camere di Commercio. Dal 2020 è possibile anche conseguirlo online. Una volta superato con successo, puoi iscriverti come consulente finanziario all’Albo OCF.

Altro aspetto è quello dell’indipendenza. Ciò vuol dire che non devi avere rapporti economici, di subordinazione (contratto di lavoro) o di altra natura con:

• banche o altri intermediari;
• azionisti che controllano società;
• amministratori o dirigenti di società.

Queste relazioni potrebbero influenzare la valutazione degli strumenti finanziari da consigliare al cliente.

Dal punto di vista patrimoniale è necessaria la sottoscrizione di una polizza Rc professionale. L’obbligo però non si applica se vuoi svolgere l’attività unicamente come società di consulenza finanziaria.

Iscrizione della Società di Consulenza Finanziaria all’Albo OCF

Una volta aperta la SCF, per operare deve essere registrata all’Albo dell’Organismo di Vigilanza dei Consulenti Finanziari. Ciò può avvenire solo se si rispettano una serie di parametri:

• struttura della società: è necessario che la società sia una Srl o una Spa e nello Statuto sia indicato la dicitura Società di Consulenza Finanziaria;
• onorabilità dei soci: i soci devono avere i requisiti di onorabilità stabiliti per legge, senza impedimenti o conflitti nello svolgere la loro professione;
• requisiti di professionalità: chi ha funzioni amministrative e di direzione deve essere un consulente finanziario regolarmente iscritto all’albo;
• requisiti patrimoniali: è obbligatoria la sottoscrizione da parte della società di una Rc professionale per danni, con una copertura minima che va dai 1 milione di euro ai 5 milioni di euro;
• requisito di indipendenza: la società e i soci non devono avere rapporti economici o di altra natura (si includono anche i familiari) con emittenti di strumenti finanziari, banche, altri intermediari o azionisti e dirigenti di società.

Infine, è necessaria presentare una relazione in cui è sintetizzato il programma dell’attività includendo i vari servizi di consulenza offerti, la struttura organizzativa e il ruolo di dipendenti o collaboratori.

SCF e dipendenti

La SCF in quanto Srl o Spa può assumere dipendenti e collaborare con altri consulenti autonomi. I dipendenti possono essere:

• soggetti preposti ad attività non finanziarie: si fa l’esempio di segreteria, personale di supporto, assistenti;
• dipendenti che svolgono l’attività di consulenza: è richiesto a loro volta l’iscrizione all’Albo OCF.

Possono lavorare per le società di consulenza finanziaria anche consulenti esterni indipendenti in possesso di partita IVA.  In questo caso però devi indicare all’OCF, ai fini di trasparenza,  se un consulente lavora in modo esclusivo per la società, oppure svolge anche l’attività professionale in autonomia.

Quanto costa aprire una società di consulenza finanziaria

Puoi dividere i costi per aprire una SCF in:

• apertura e registrazione;
• tasse e contributi;
• gestione dell’attività;
• allestimento;
• marketing.

Date le diverse spese, poterebbe essere utile, prima di investire i tuoi soldi e quelli dei soci, creare un business plan con tutti i costi e i possibili guadagni.

L’apertura di una società ha una spesa dai 1.000€ ai 5.000€, dato che è necessario rivolgersi a un notaio, oltre a chiedere il supporto di un consulente fiscale.

Devi aggiungere anche una spesa di 3.000€ per registrare la società presso l’OCF, con un ulteriore investimento tra i 3.000€ e i 4.000€ per la redazione di una relazione fatta da uno studio di commercialisti da presentare alla commissione per l’adesione all’Albo. A questo devi aggiungere la registrazione in Camera di Commercio.

Nelle spese di apertura si includono anche quella di allestimento di un ufficio, come sede legale e operativa dell’attività di consulenza. Non è necessario prendere per forza degli spazi enormi, ma comunque dovrai allestirli con scrivanie, mobilio e computer.

Spese di gestione e marketing

Altre spese sono quelle legate alla gestione dell’attività. Dovrai dotarti di una PEC, un software per organizzare i clienti e uno di fatturazione elettronica. Inoltre, devi considerare l’eventuale affitto di un locale e il costo del personale, oltre al compenso di un commercialista per la gestione contabile, l’IVA, la redazione del bilancio a fine anno e il pagamento delle tasse, calcolate in base al tipo di organizzazione.

A questo devi aggiungere il costo dell’assicurazione professionale e tutto ciò che riguarda i versamenti contributivi a fini previdenziali, anche per i dipendenti.

Infine, una spesa da non sottovalutare è quello legata al marketing. La pubblicità è indispensabile per farti conoscere agli inizi della tua attività, ma anche per incrementare i clienti. Avrai bisogno di un sito ufficiale, di un blog gestito da una web agency e di almeno un canale social.

Ecco di seguito quali sono in linea di massima le spese legate all’apertura e gestione di una società SCF:

• spese di apertura e registrazione: da 5.000€ ai 10.000€;
• allestimento: dai 15.000€ ai 30.000€;
• gestione: dai 5.000€ ai 10.000€ al mese;
• marketing: dai 1.000€ ai 5.000€ al mese.

Quanto guadagna una SCF indipendente?

La società di consulenza finanziaria può applicare diverse tipologie di parcelle al cliente. Nella tabella seguente abbiamo riportato le modalità più diffuse:

Tipologia di parcella	Descrizione
Fissa	Si applica un costo fisso in base alla tipologia di servizio offerto
Performance	Il profitto della società è legato al guadagno ottenuto dal cliente
Ad orario	La consulenza è pagata in base alle ore utilizzate dal cliente
Parcella patrimoniale	Il guadagno è legato all’incremento del patrimonio

Quella fissa è oggi la forma più diffusa: permette di gestire diverse tipologie di investimenti nel medio e lungo termine. Invece, la formula a profitto può essere adatta a quei clienti che vogliono ottenere rendite maggiori, con un rischio più elevato.

Invece, la soluzione ad orario è indicata per consigli sporadici sulla gestione finanziaria. Infine, la parcella patrimoniale può essere utilizzata se ti trovi ad analizzare e programmare investimenti di patrimoni di una certa importanza.

Il bilancio di una società di consulenza finanziaria varia anche in base alla tipologia di clienti che decidono di richiedere assistenza e consulenza e al loro numero. In linea di massima i guadagni vanno dai 40.000€ ai 80.000€ all’anno per una società in fase di avviamento.

Aprire una società di consulenza finanziaria – Domande frequenti

1. La consulenza finanziaria in Italia e nel mondo, ASSOSCF, assoscf.org ↩︎