- Tot ha esteso la sua offerta di conti correnti aziendali online alle associazioni, no profit e agli enti del terzo settore.
- Il conto, che sfrutta l’infrastruttura bancaria di Banca Sella, offre IBAN italiano, pagamenti F24 senza commissioni e bonifici per stipendi, oltre a funzioni specifiche per la gestione finanziaria di associazioni ed enti.
- La procedura di apertura del conto è completamente online e richiede solo documentazione essenziale.
Tot, la fintech tutta italiana già conosciuta per le sue soluzioni di conto corrente aziendale online, apre anche ad associazioni ed enti del terzo settore, con un’offerta pensata proprio per queste realtà.
Si tratta di un conto online con diverse funzionalità per i pagamenti digitali, una carta Visa inclusa nel canone e strumenti di gestione finanziaria simili a quelli proposti nelle classiche offerte rivolte ad aziende e professionisti.
Vediamo nel dettaglio cosa offre il conto aziendale Tot per associazioni ed enti del terzo settore, a chi è rivolto nello specifico e quanto costa.
Indice
- Cos’è il conto Tot per le associazioni
- Conto Tot per associazioni: i destinatari
- Conto Tot per associazioni: caratteristiche e funzionalità
- La carta di credito Tot per associazioni ed enti del terzo settore
- Quanto costa il conto Tot per associazioni ed enti del terzo settore?
- Come aprire un conto Tot per associazioni
Cos’è il conto Tot per le associazioni
Tot è una società italiana nata nel 2020, parte del gruppo Sella, che offre conti aziendali esclusivamente online.
Nello specifico, il conto Tot per associazioni ed enti del terzo settore basa le proprie fondamenta sulla classica offerta business di Tot.
Come ogni offerta Tot quindi, il conto opera esclusivamente online, senza filiali fisiche. Offre:
- un IBAN italiano;
- una carta di credito Visa inclusa nel piano;
- pagamenti F24 e bonifici per stipendi senza commissioni aggiuntive;
- diverse funzionalità pensate per semplificare la gestione finanziaria di vari tipi di associazioni ed enti – vedremo in seguito quali nel dettaglio.
Tot si appoggia alla solidità di Banca Sella, l’istituto di credito del gruppo Sella, per i suoi servizi banking.
Conto Tot per associazioni: i destinatari
Se in precedenza l’offerta business di Tot era rivolta solo ad aziende e professionisti di varia natura, oggi la fintech ha aperto anche al settore delle associazioni e terzo settore – recentemente andati incontro a una sostanziale riforma, che coinvolge anche l’ambito della trasparenza nelle operazioni finanziarie.
Nel dettaglio, i destinatari di questa soluzione specifica – rivolta solo ad enti e associazioni fino a 5 soci fondatori – sono:
- associazioni di promozione sociale (APS), che includono associazioni culturali, Proloco, no profit ed enti a promozione delle relazioni internazionali;
- organizzazioni di volontariato (ODV), in cui rientrano associazioni ed ONLUS finalizzate al sostegno del prossimo a alla difesa dell’ambiente;
- enti religiosi italiani, come istituti religiosi e associazioni a sostegno della chiesa;
- enti del terzo settore di varia tipologia, che includono le associazioni per la ricerca, quelle di promozione culturale o sportiva dilettantistica etc.;
Conto Tot per associazioni: caratteristiche e funzionalità
L’apertura del conto è totalmente gratuita, così come tutte le operazioni illimitate SEPA in entrata . Un vantaggio per le associazioni con un vasto libro soci, che devono annualmente incassare le quote. Non vi sono inoltre limiti di giacenza.
Per le associazioni ed enti del terzo settore si trovano spesso coinvolti in progetti di cooperazione internazionale, Tot offre la possibilità di inviare bonifici SEPA in tutta Europa, nonché di programmarli – secondo necessità – fino a 30 giorni prima ed annullarli in caso di bisogno fino all’ultimo giorno disponibile.
Per quanto riguarda il pagamento degli stipendi ai dipendenti, il conto Tot permette di effettuare l’accredito degli emolumenti con causale AVI27 direttamente sul conto corrente personale del lavoratore.
Il conto Tot per associazioni ed enti del terzo settore si rivolge anche alle associazioni con partita IVA, ed offre una serie di strumenti votati alla semplificazione della gestione finanziaria, permettendo ai correntisti di integrare negli strumenti il cassetto fiscale per monitorare flusso di cassa, accedere a fatture e corrispettivi e controllare entrate ed uscite.
Altra similitudine con la classica offerta business è la possibilità di pagare le deleghe F24 e le deleghe I24, nonché quella di effettuare pagamenti PagoPA senza commissioni aggiuntive ed addebitare le utenze con il servizio SDD.
La collaborazione con Banca Sella offre inoltre la possibilità di versamenti di contanti gratis negli sportelli convenzionati.
Pagamento degli F24
Tot introduce una soluzione pratica per il pagamento delle tasse tramite F24. Gli utenti possono utilizzare vari modelli F24 come quello semplificato, ordinario e per le accise. Questo servizio consente il pagamento autonomo delle tasse o la delega al commercialista.
I commercialisti possono pagare le deleghe F24 direttamente online tramite Entratel e Fisconline dell’Agenzia delle Entrate, con addebito sul conto Tot. Il pagamento online degli F24 offre addebito immediato e quietanze disponibili nell’area riservata del sito.
Tot permette anche di programmare i pagamenti fino a 365 giorni in anticipo. In aggiunta, il servizio include l’opzione delle RIBA passive, utili per i pagamenti ai fornitori che le accettano.
La carta di credito Tot per associazioni ed enti del terzo settore
Il canone mensile di Tot include anche una carta di credito Visa contactless a zero costi di emissione e senza canone.
Basandosi sul diffuso circuito Visa, la carta di credito Tot permette di effettuare acquisti online o in negozi fisici di qualsiasi tipo. È anche abilitata per le principali app di portafoglio digitale – Apple Pay e Google Pay – che permettono di registrarla digitalmente senza la necessità di portare con sé la carta fisica.
Quanto costa il conto Tot per associazioni ed enti del terzo settore?
Il conto Tot non prevede costi d’apertura, ma un canone mensile a partire dal secondo mese che va ad aggiungersi al bollo annuale di 2 euro. Vediamo nel dettaglio i piani offerti e le funzionalità disponibili per ciascuno di essi.
Tot offre 1 mese (30 giorni) di prova gratis su ognuno dei suoi piani tariffari.
Mettilo alla prova gratuitamente.
Piano | Costo mensile | Costo annuale |
Essentials | 9€ | 84€ |
Plus | 19€ | 180€ |
Premium | 39€ | 384€ |
Cominciamo con il piano Essentials, pensato per le esigenze basilari delle aziende: include fino a 100 operazioni SEPA in uscita ogni anno e un numero illimitato di transazioni SEPA in entrata, senza costi aggiuntivi.
Gli utenti hanno a disposizione una carta di credito Visa Business e la possibilità di effettuare depositi in contanti presso le filiali di Banca Sella senza oneri extra. Il supporto ai clienti è garantito tramite chat ed email.
Passando al piano Plus, questo incorpora tutti i vantaggi del piano Essentials e aggiunge ulteriori benefici. Le operazioni SEPA in uscita annue salgono a 250 e si introduce l’integrazione automatica di fatture e dati fiscali direttamente dal cassetto fiscale dell’impresa.
Inoltre, è prevista l’introduzione di un sistema multiutente di base e soluzioni per la riconciliazione semiautomatica delle fatture, oltre alla possibilità di pagare le fatture con un semplice click. Il servizio di assistenza clienti in questo caso è prioritario e personalizzato.
Infine, il piano Premium rappresenta l’offerta più completa, che include tutti i benefici del piano Plus e ulteriori aggiunte. Consente fino a 700 transazioni SEPA in uscita ogni anno e amplia le funzionalità di integrazione automatica di fatture e movimenti fiscali.
È inoltre prevista l’introduzione di una possibilità di gestione di ruoli aggiuntivi e utenze collaborative con strumenti più sofisticati per la riconciliazione delle fatture. La funzionalità di pagamento fatture con un click rimane, arricchita da un accesso a un servizio di assistenza clienti ancora più prioritario e personalizzato.
Come aprire un conto Tot per associazioni
La procedura di apertura del conto Tot si effettua esclusivamente online, e in media impiega circa 10 minuti. Sarà necessario tenere sottomano:
- documento di identità del rappresentante legale dell’associazione o ente in corso di validità;
- certificato di attribuzione del codice fiscale dell’ente o dell’associazione e Partita IVA dove applicabile;
- statuto e atto costitutivo;
Una volta raccolta la documentazione necessaria, si potrà avviare la procedura guidata di apertura del conto che richiederà diverse informazioni a seconda della tipologia di ente. Dovremo quindi:
- recarci sul sito web ufficiale di Tot alla sezione “Associazioni”;
- cliccare su “Apri il conto”;
- creare un acccount con credenziali e-mail e password;
- seguire passo per passo la procedura guidata, avendo cura di fornire informazioni accurate e puntuali;
- allegare la documentazione richiesta;
- firmare digitalmente il contratto, che verrà generato automaticamente in base ai dati inseriti.
A questo punto, seguirà la procedura di verifica da parte della gestione Tot. Se tutto è andato a buon fine, Tot invierà la carta di credito all’indirizzo specificato in sede di registrazione, e sarà possibile effettuare operazioni e pagamenti.
Conto Tot per associazioni – Domande frequenti
Il conto Tot è destinato a diverse tipologie di enti e associazioni, inclusi enti di promozione sociale (APS), organizzazioni di volontariato (ODV), enti religiosi italiani e altre associazioni di interesse generale o del Terzo Settore.
Il conto Tot per associazioni ed enti del terzo settore offre l’apertura gratuita del conto, operazioni SEPA in entrata illimitate senza costi, la possibilità di inviare e programmare bonifici SEPA e il pagamento degli stipendi senza commissioni aggiuntive. Inoltre, include una carta di credito Visa contactless e funzionalità per semplificare la gestione finanziaria.
L’apertura del conto Tot per associazioni ed enti del terzo settore si effettua online sul sito ufficiale di Tot. È necessario fornire il documento di identità del rappresentante legale, il certificato di attribuzione del codice fiscale dell’ente o associazione, lo statuto e l’atto costitutivo. La procedura guidata richiederà l’inserimento di informazioni specifiche e l’allegato della documentazione richiesta.
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it