DALL-E 3: in arrivo l’AI che crea immagini di OpenAI, che affianca ChatGPT

• OpenAI continua a sviluppare prodotti in grado di stupire, e il nuovo arrivato è DALL-E 3, l’AI capace di generare immagini di qualità da affiancare a ChatGPT.
• DALL-E 3 è in grado di costruire immagini partendo dagli input descrittivi degli utenti, utilizzando direttamente ChatGPT.
• DALL-E 3 è l’intelligenza artificiale generativa visuale di OpenAI, mentre ChatGPT costituisce un’intelligenza artificiale testuale.

OpenAI prosegue con lo sviluppo di tecnologie innovative in ambito intelligenza artificiale, e non smette di stupire. Dopo ChatGPT, AI generativa testuale, arriva DALL-E 3, AI generativa visiva in grado di creare immagini di diverso tipo dalle descrizioni degli utenti.

La nuova AI è in grado infatti di creare immagini artistiche e illustrazioni a partire dalle indicazioni testuali, in modo molto più dettagliato rispetto alla versione precedente dello stesso sistema. OpenAI ha comunicato sul proprio sito che il nuovo strumento è conforme alle linee guida generali di sicurezza, e ha posto dei limiti specifici al sistema.

Il nuovo DALL-E 3 sarà presto disponibile insieme a ChatGPT Plus e Enterprise, e possiamo in breve ipotizzare cosa potrebbe cambiare con l’arrivo di questo nuovo strumento per il mondo delle imprese, soprattutto in ambito digitale.

Cos’è DALL-E 3 di OpenAI

DALL-E 3 è una recente evoluzione, portata avanti da OpenAI, dello strumento di creazione di immagini precedente, che era piuttosto superficiale. La società ha chiamato in questo modo lo strumento ispirandosi al personaggio Wall-e, da un noto film di animazione Pixar e al pittore surrealista Salvador Dalì.

Il sistema consiste in un’evoluzione ulteriore della nota AI ChatGPT, perché permette di creare immagini partendo da diversi input testuali, in modo più preciso rispetto alla versione precedente. In particolare, come riporta OpenAI, il sistema permette di creare immagini con molti più dettagli, e più precise.

L’obiettivo di OpenAI era quello di creare un sistema in grado di tradurre in modo efficace indicazioni testuali in immagini, che si possa differenziare dalle AI già presenti in questo ambito. OpenAI spiega infatti che i sistemi attuali text-to-image tendono a ignorare parole o intere descrizioni, e il risultato sono spesso composizioni imprecise e in cui mancano parti importanti.

La società mostra come il nuovo sistema garantisce la creazione di illustrazioni che contengono tutte le indicazioni date in modo testuale dall’utente, in netto miglioramento rispetto a DALL-E 2.

Come utilizzare DALL-E 3

Il nuovo sistema può essere utilizzato partendo da ChatGPT, ovvero inserendo comandi testuali per generare immagini sempre nuove. Con DALL-E 3 è infatti possibile inserire un testo breve per la creazione di una immagine semplice, oppure interi paragrafi per rendere l’illustrazione più dettagliata.

Una funzionalità interessante riguarda la possibilità di chiedere all’intelligenza artificiale di correggere immagini già fatte apportando solamente qualche modifica specifica all’illustrazione precedente. OpenAI ha creato quindi un sistema che può essere utilizzato facilmente insieme a ChatGPT.

In un video esplicativo, OpenAI mostra come da una semplice richiesta di creazione di un personaggio per delle illustrazioni per bambini si possano generare diversi risultati, ovvero è possibile:

• dato un input, è possibile ottenere risultati diversi e scegliere quello preferito;
• è possibile, dopo aver ottenuto un’immagine, chiedere all’AI di crearne diverse con lo stesso stile;
• è possibile modificare le immagini proposte chiedendo all’AI di inserire al suo interno oggetti, colori, parole differenti, o apportare specifiche modifiche;
• è possibile generare illustrazioni differenti, perfino stickers;
• immagini e testo possono essere personalizzati, per cui è possibile creare delle storie testuali a partire dalle immagini generate.

Nel video esplicativo, vengono generate immagini e una breve storia per bambini, tutto partendo dalle richieste scritte inserite su ChatGPT.

Quando arriva DALL-E 3

Il nuovo sistema sarà disponibile presto, dai primi giorni di ottobre 2023, per tutti i clienti di ChatGPT Plus e della versione Enterprise. Per il momento quindi è chiaro che non sarà disponibile una versione free ad accesso gratuito, e che questo strumento verrà affiancato a ChatGPT.

OpenAI precisa anche che tutte le immagini e le illustrazioni prodotte con questa intelligenza artificiale potranno essere utilizzate, stampate e commercializzate dagli utenti, senza alcun limite.

Anche se questa non è la prima forma di AI basata sulle immagini presente sul mercato, si prospetta come un netto miglioramento rispetto al sistema precedente della stessa OpenAI, e si aspetta di conoscere quale sarà il feedback da parte delle imprese o dei professionisti che potranno utilizzare questo strumento.

DALL-E 3 e sicurezza

Una componente importante di questo tipo di sistemi è la sicurezza. OpenAI ha già annunciato che il nuovo sistema DALL-E 3 rispetterà dei precisi standard di sicurezza, che riguardano due fattori:

• la tutela del copyright: in questo caso ci si riferisce alla possibilità che la nota AI prenda spunto da opere di artisti esistenti. OpenAI ha confermato di aver messo a punto precisi limiti al proprio sistema per impedire che l’intelligenza artificiale possa creare illustrazioni prendendo come riferimento opere di artisti attuali, cercando invece di tutelarne il diritto d’autore;
• sicurezza dei contenuti: OpenAI ha anche aggiunto che il nuovo sistema è stato creato per rifiutarsi di generare immagini con contenuti inappropriati, violenti o che presentano al loro interno personaggi pubblici noti. Questo genere di richieste verranno quindi respinte dal sistema.

DALL-E 3 non è la prima AI che si muove nel mondo delle immagini e delle illustrazioni: pensiamo ad esempio a Midjourney, Ideogram o Stable Diffusion. Questi applicativi, come quelli forniti da OpenAI, si sono diffusi piuttosto velocemente, tuttavia sono ancora aperti molti dibattiti sulla sicurezza e sull’utilizzo di tali intelligenze artificiali.

DALL-E 3 per le imprese: cosa potrebbe cambiare

Andiamo a ipotizzare come potrebbe essere utilizzato DALL-E 3 da parte del mondo imprenditoriale. Le intelligenze artificiali si sono diffuse rapidamente, arrivando anche in Italia, e sollevando non poche questioni a proposito della loro possibilità di sostituire l’uomo nello svolgimento di diverse attività.

Su questo punto possiamo premettere che sono ancora poche in Italia le PMI a utilizzare l’intelligenza artificiale, meno di quanto si possa pensare: secondo i recenti dati Inapp, solo il 2% delle PMI italiane investe nelle AI.

Nonostante questo, molti utilizzano queste AI in modo amatoriale, e i social network nell’ultimo periodo sono stati invasi dalle creazioni, anche visive, generate con le diverse intelligenze artificiali disponibili al momento. Si tratta di un settore in rapida espansione, che potrebbe riservare non poche sorprese per il futuro.

Nella pratica, le AI visive possono essere utilizzare per creare immagini grafiche, illustrazioni destinate a libri e storie, ma anche loghi aziendali o immagini specifiche per la comunicazione online. Il settore digitale è uno dei principali ambiti, insieme al marketing, in cui questi applicativi possono trovare posto.

Mentre da un lato le AI possono velocizzare diversi processi, come quello di stesura di testi, oppure di creazione di illustrazioni, dall’altro lato molti le vedono come una possibile minaccia per il proprio lavoro. Pensiamo ad esempio in questo caso ai fotografi o agli illustratori.

Bisognerà attendere per conoscere l’evoluzione delle AI visive e il loro effettivo uso in ambito di impresa, tenendo presente che le abilità dell’uomo difficilmente possono essere sostituite del tutto dalle intelligenze artificiali.

DALL-E 3 – Domande frequenti