Come funziona ChatGPT, come utilizzarlo e nuova versione per aziende

ChatGPT rappresenta l'ultima evoluzione nell'ambito dell'intelligenza artificiale generativa, che sfrutta il linguaggio naturale per rispondere alle esigenze degli utenti. Ecco come funziona e ultime novità.

Revisione a cura di Rosario EmmiDottore CommercialistaSu PartitaIva.it ci impegniamo al massimo per garantire informazioni accurate. Gli articoli vengono costantemente revisionati da professionisti del settore.

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  • ChatGPT, sviluppato da OpenAI, è un avanzato modello di linguaggio basato sull’architettura GPT che genera risposte testuali naturali e coerenti a partire da un input di testo fornito dall’utente.
  • L’evoluzione di ChatGPT ha visto miglioramenti significativi in termini di coerenza, contestualità e correttezza delle risposte.
  • Oltre alla generazione di testo, ChatGPT è una AI che può essere utilizzata per una varietà di applicazioni, come la creazione di contenuti, sintesi automatica, traduzione e generazione di codice.

L’intelligenza artificiale è ormai parte della nostra quotidianità da diversi anni. Dai suggerimenti di ricerca su Google al marketing mirato a seconda dei nostri gusti ed esigenze, l’IA gioca un ruolo cruciale nel migliorare la nostra esperienza digitale.

Tuttavia, il discorso sulle intelligenze artificiali è arrivato al pubblico mainstream solo dopo il lancio di ChatGPT, potente chatbot sviluppato da OpenAI, con una user base di oltre 100 milioni di utenti ogni giorno.

Questo strumento può essere utilizzato anche dalle aziende per velocizzare determinate operazioni, e recentemente è stata annunciata una nuova versione per aziende e per il lavoro. Vediamo cos’è e come funziona.

Cosa è ChatGPT

ChatGPT è uno dei modelli di linguaggio più avanzati mai sviluppati per il pubblico di massa. Si basa sull’architettura GPT (Generative Pre-trained Transformer), una tecnologia di apprendimento profondo che utilizza un tipo speciale di rete neurale chiamata “transformer“, utile a generare testo in modo automatico e coerente, ma soprattutto naturale.

ChatGPT è addestrato su un’ingente mole di dati fornitigli in fase di training, il che gli permette di generare risposte testuali naturali e coerenti a partire da un input di testo fornito dall’utente.

Come funziona ChatGPT

Come già accennato in precedenza, ChatGPT è basato sull’architettura GPT, un tipo di modello di linguaggio che utilizza un’architettura di rete neurale chiamata “transformer per generare testo. Il funzionamento di ChatGPT può essere suddiviso in tre fasi principali:

  • pre-addestramento: nella fase di pre-addestramento, il modello viene addestrato su grandi quantità di testo provenienti da internet. Il modello impara a predire la prossima parola in una sequenza, il che gli permette di apprendere la grammatica, il vocabolario e il contesto del linguaggio naturale;
  • fine-tune training: dopo il pre-addestramento, il modello viene ulteriormente addestrato su un set di dati specifico, come ad esempio un insieme di conversazioni umane. Questo permette al modello di specializzarsi nel generare risposte in un contesto di conversazione;
  • generazione di testo: una volta addestrato, il modello è in grado di generare risposte testuali a partire da un input di testo fornito dall’utente. L’input viene elaborato dal modello, che genera una risposta predisponendo la prossima parola nella sequenza fino a quando non viene completata una risposta completa.

Come funziona ChatGPT in Italia

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In Italia ci sono stati alcuni rallentamenti nell’utilizzo di ChatGPT, dovuti all’intervento del Garante della Privacy. ChatGPT è stata bloccata dal Garante della Privacy ad inizio anno, tuttavia la collaborazione di OpenAI nell’aggiornare le proprie regole sulla gestione dei dati ha sbloccato la situazione.

Il modo più semplice per accedere a ChatGPT è da browser, anche se OpenAI ha rilasciato i propri API per implementare il modello di linguaggio anche all’interno di altre applicazioni esterne.

Tuttavia, si tratta di procedure avanzate, utili solo a chi lavora nel campo della programmazione o che desidera creare applicativi specifici sfruttando la tecnologia di OpenAI.

Per chi invece volesse solo testare le infinite potenzialità del ChatBot, ecco una guida passo a passo per accedervi e cominciare a utilizzarlo.

1. Come accedere a ChatGPT

Per accedere alla nota AI devi andare sul sito web di ChatGPT (ovvero Chat.openai.com). Ti troverai su una schermata iniziale, che ti chiederà di effettuare l’accesso o creare un account. Nel caso tu non disponessi di un account Open AI, dovrai crearlo facendo click su “Sign Up”.

Verrai portato sulla schermata per la creazione dell’account. Potrai scegliere diverse modalità:

  • utilizzare semplicemente la tua e-mail;
  • accedere con un account Google;
  • accedere con un account Microsoft;
  • accedere con un account Apple.

Successivamente, ti verrà chiesto di inserire i tuoi dati anagrafici di base, ovvero nome, cognome e data di nascita. ChatGPT utilizza l’autenticazione a due fattori, quindi dovrai inserire un numero di cellulare valido e completare la configurazione con il codice che ti verrà inviato. Una volta compiuti tutti questi passaggi, sarai pronto per iniziare.

2. Configurazione di ChatGPT

In realtà, non è necessario configurare ChatGPT, ed è possibile iniziare ad utilizzarlo subito tramite la schermata chat che ti si presenterà una volta effettuato l’accesso.

Tuttavia, una delle funzionalità più recenti introdotte con ChatGPT 4 è la possibilità di inserire delle istruzioni personalizzate per rendere il ChatBot più “tuo”, e istruirlo a seconda delle tue esigenze. Per fare ciò, dovrai:

  • cliccare sui tre puntini in basso a sinistra, vicino al tuo Username;
  • selezionare “Custom Instructions”;
  • fornire a ChatGPT tutti i dettagli che dovrebbe sapere per fornirti risposte coerenti. Ad esempio, se vivi in Italia, che lavoro fai, quali sono i tuoi hobby etc.;
  • nella seconda sezione, dovrai invece delineare il comportamento che vorresti che ChatGPT adottasse. Ad esempio, desideri un linguaggio più formale o più informale? Preferisci che ChatGPT esprima le proprie opinioni oppure un approccio più neutrale? Qui si può personalizzare questo strumento.

Dopodiché potrai anche cambiare l’aspetto della Chat sulle impostazioni generali, sempre presenti nel menù a tendina che compare quando premi i tre puntini in basso a sinistra.

3. Come utilizzare ChatGPT

Una volta avviata una conversazione, ChatGPT assegnerà un nome basato sull’argomento discusso al suo interno. La programmazione del chatbot garantisce che il dialogo rimanga concentrato su un unico tema; pertanto, se si desidera discutere di un argomento diverso, sarà indispensabile iniziare una nuova conversazione selezionando “+ Nuova Chat” nell’angolo in alto a sinistra.

Una volta creata una conversazione, essa verrà archiviata nell’elenco a sinistra. Da qui l’utente potrà:

  • modificarne il nome attraverso il simbolo della matita;
  • eliminarla tramite il simbolo del cestino.

Sarà possibile ritornare in qualsiasi momento a una conversazione non cancellata, semplicemente cliccando sul suo nome. ChatGPT è programmato per riprendere il dialogo e ricordare gli argomenti precedentemente discussi in ogni conversazione.

Attenzione, tuttavia: la memoria di ChatGPT è limitata a un determinato numero di caratteri. Raggiunta una cerca soglia, il chatbot potrebbe cominciare a “dimenticarsi” degli argomenti trattati, ed avrà bisogno di una rispolverata.

A cosa serve ChatGPT

L’algoritmo di ChatGPT può creare risposte automatiche durante un dialogo con l’utente, rispondendo in maniera proattiva e usando un linguaggio molto naturale. Questo lo rende ideale per fornire supporto in maniera automatizzata in:

  • creazione di testi: grazie alla sua abilità di produrre testo autonomamente, può essere utilizzato per scrivere descrizioni di prodotti, post sui social media, e-mail, sceneggiature video e altri contenuti simili;
  • sintesi automatica: la sua capacità di apprendere e comprendere il testo lo rende adatto per sintetizzare autonomamente conversazioni prolisse e documenti, il che può essere molto utile per studenti e professionisti che necessitano di estrarre informazioni sintetiche da testi lunghi;
  • traduzione automatica: è capace di tradurre automaticamente il testo originale in diverse lingue;
  • generazione di codice: può creare script e codice in vari linguaggi di programmazione.

Il database di ChatGPT

Una volta configurato ChatGPT, sei pronto per iniziare a usarlo. Per generare del testo con ChatGPT, basta inserire un input di testo e premere il pulsante “Genera“. ChatGPT elaborerà l’input e genererà una risposta a seconda delle tue esigenze.

Attenzione però: la knowledge base, ovvero la base di conoscenze attraverso la quale ChatGPT opera, è ferma al 2021. Questo vuol dire che le informazioni che il ChatBot potrà fornirti risaliranno a quella data.

Senza istruzioni precise, ChatGPT non saprà, ad esempio, che Giorgia Meloni è diventata presidente del consiglio nel 2022, o addirittura non avrà idea di star operando su una versione più avanzata del proprio modello di linguaggio, a meno che non glielo dica tu.

ChatGPT Plus: come funziona l’abbonamento

ChatGPT Plus è un piano di abbonamento premium offerto da OpenAI e pensato per gli utenti che necessitano di un servizio più efficiente rispetto alla versione gratuita, ed è rivolta ad esempio a professionisti di vari settori. Vediamo nel dettaglio come funziona.

Durante i periodi di grande affluenza, gli utenti ChatGPT Plus godono di un accesso prioritario al servizio, assicurandosi così una maggiore fluidità nell’utilizzo. Questa priorità si riflette anche nei tempi di risposta, che risultano generalmente più rapidi rispetto agli utenti standard.

In aggiunta, gli abbonati Plus hanno l’opportunità di sperimentare nuove funzionalità in anteprima esclusiva, prima che queste vengano rese disponibili al grande pubblico.

Tuttavia, il vantaggio più notevole dell’abbonamento Plus è l’accesso esclusivo a GPT-4, il modello di intelligenza artificiale più avanzato e potente attualmente disponibile nella gamma di OpenAI.

Perché usare ChatGPT-4

ChatGPT-4 rappresenta l’evoluzione più recente e avanzata nel campo dei modelli di intelligenza artificiale di OpenAI, vantando una notevole architettura con 100.000 miliardi di parametri neurali, in netto contrasto con i 175 miliardi di parametri di GPT-3.

Questo incremento nella complessità offre diversi vantaggi chiave. Primo fra tutti, una maggiore accuratezza: l’ampio set di dati su cui è addestrato GPT-4 gli permette di generare risposte più precise e dettagliate.

Infine, questo strumento si distingue per una miglior comprensione del contesto, generando testi con una frequenza inferiore di errori contestuali, il che rende le conversazioni con il modello più naturali e coerenti. Inoltre questa versione presto accetterà anche le immagini come input.

Costi e Come Abbonarsi

Il costo di un abbonamento ChatGPT Plus è per ora fissato a 20$ al mese IVA esclusa, ovvero circa 18€ + IVA. Per abbonarsi, è sufficiente possedere un account OpenAI e seguire questi passaggi:

  • accedere a ChatGPT con un account verificato;
  • cliccare sul bottone “Upgrade to Plus”, in basso a sinistra, sopra al nome utente;
  • selezionare l’opzione “Upgrade to Plus”;
  • inserire una carta di credito valida e procedere con l’acquisto del piano di abbonamento.

ChatGPT Plus è a rinnovo automatico, il che significa che l’abbonamento viene rinnovato ogni mese salvo esplicita richiesta da parte dell’utente.

ChatGPT per professionisti: un aiuto, ma non un sostituto

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Se ChatGPT e altre forme di IA possono agire come utili strumenti di supporto, la loro funzione dovrebbe essere complementare all’ingegno, all’etica e all’empatia umana, piuttosto che sostitutiva.

Grazie alla sua capacità di generare testo accurato e contestualmente rilevante, ChatGPT può essere impiegato per suggerire titoli accattivanti, redigere bozze di articoli o fornire una gamma di idee per contenuti originali e interessanti.

Parallelamente, ChatGPT si rivela una risorsa preziosa per le imprese che devono gestire un elevato volume di interazioni con i clienti. Agendo come una sorta di FAQ interattiva, è in grado di fornire risposte rapide e dettagliate, migliorando così l’efficienza e la qualità del servizio clienti.

Anche se non è stato concepito come uno strumento specializzato in analisi dati, la sua flessibilità lo rende adatto a elaborare report riassuntivi o a tradurre dati tecnici e numerici in un linguaggio più accessibile e comprensibile, agevolando la comprensione di informazioni altrimenti complesse.

L’intelligenza artificiale sostituirà gli esseri umani?

Nonostante le notevoli capacità e l’ampia gamma di applicazioni che ChatGPT può offrire, è fondamentale riconoscere che uno strumento di questo tipo non potrebbe sostituire il ruolo degli esseri umani in diversi ambiti.

In primo luogo, ChatGPT può potenzialmente generare risposte errate o fuori contesto. L’intervento della mente umana, con la capacità di comprendere sfumature e dettagli, rimane fondamentale per validare, correggere o interpretare le informazioni in ogni step lavorativo.

La possibilità di prendere decisioni etiche complesse e la comprensione della responsabilità sociale aziendale sono ambiti che richiedono una profonda comprensione dei valori umani, e delle dinamiche culturali. Questa è una competenza che l’IA, inclusa ChatGPT, non è ancora in grado di eguagliare.

Molte professioni, particolarmente quelle nell’arte, nella psicologia e nell’assistenza sociale, richiedono un elevato grado di creatività ed empatia, competenze uniche alla natura umana. Anche con i progressi tecnologici, l’intelligenza artificiale è lontana dall’essere in grado di replicare questi aspetti intrinsecamente umani.

Quanto costa ChatGPT

ChatGPT è disponibile gratuitamente nella sua versione 3.5, il che permette a un gran numero di utenti di accedere e utilizzare il servizio senza alcun costo.

Tuttavia, per coloro che desiderano un’esperienza più avanzata e migliorata, è disponibile un piano di abbonamento chiamato ChatGPT Plus.

Per un costo di 20€ al mese, gli abbonati a ChatGPT Plus non solo beneficiano di funzionalità aggiuntive, ma hanno anche l’accesso esclusivo alla versione 4 di ChatGPT.

Nuova versione di ChatGPT per aziende

Secondo una recente notizia, OpenAI ha annunciato l’arrivo di una versione di ChatGPT per aziende, e in generale al mondo del lavoro. Si tratta di ChatGPT Enterprise, il cui principale scopo è garantire una maggiore sicurezza e privacy dei dati.

Le aziende potranno utilizzare questo strumento sfruttando i miglioramenti a ChatGPT apportati da OpenAI, come le nuove capacità di analisi dei dati, personalizzazione dei contenuti e tempi di risposta più veloci. Questa novità rileva come lo strumento sia sempre più importante nel mondo del lavoro, e anche in Italia il suo utilizzo è diventato piuttosto diffuso soprattutto in alcuni settori.

Ancora non è chiaro quanto costerà questo nuovo strumento, tuttavia si può ipotizzare che avrà un costo in abbonamento, e che le aziende potranno accedere a questa possibilità direttamente dal sito ufficiale di ChatGPT.

Come funziona ChatGPT – Domande frequenti

Per cosa si usa ChatGPT?

ChatGPT è utilizzata per generare risposte testuali in maniera automatica a domande o prompt inseriti dall’utente. Può essere utilizzata per varie applicazioni, come: assistenti virtuali, creazione di contenuti, chat online e molto altro. Scopri di più qui.

Chi c’è dietro a ChatGPT?

ChatGPT è sviluppata da OpenAI, un’organizzazione di ricerca in intelligenza artificiale con sede a San Francisco, California.

Cosa non può fare ChatGPT?

ChatGPT non può compiere azioni fisiche, accedere a internet o a informazioni aggiornate, e non può avere conversazioni o compiere azioni basate su emozioni, intuizioni umane, o su informazioni che non sono state inserite nel suo training.

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Rosario Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 2 Settembre 2023
Dottore commercialista specializzato in startup e pmi innovative, operazioni di equity crowdfunding, e-commerce, food and casual dining. Con uno sguardo sempre rivolto al futuro, trova sistemi innovativi nello sviluppo dell’attività professionale.

2 commenti su “Come funziona ChatGPT, come utilizzarlo e nuova versione per aziende”

  1. Hai provato ad accedere con un metodo di autenticazione diverso da quello utilizzato durante la registrazione. Riprova utilizzando il metodo di autenticazione originale.
    come si fa ad entrare in chat gpt se esce questa scritta?

    Rispondi
    • Buongiorno,
      probabilmente utilizza l’accesso con mail, in luogo di quello con google, id apple, ecc. o viceversa. Dovrebbe provare con il metodo di autenticazione originale. Da verificare la possibilità di un reset utilizzando la mail per il recupero.

      Grazie per averci scritto

      Rispondi

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