- Il Bando Brevetti+ è un’iniziativa del governo per sostenere le PMI italiane nella registrazione di nuovi brevetti, per migliorare la loro presenza a livello nazionale e internazionale.
- Il bando offre un contributo che può coprire fino all’80% delle spese per la valorizzazione dei brevetti, con un’attenzione particolare alle imprese che collaborano con enti di ricerca pubblici.
- La domanda di accesso può essere presentata dal 29 0ttobre 2024, fino all’esaurimento delle risorse.
Il rifinanziamento del Bando Brevetti+ 2024 è un tassello importante per le Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane perché permette di ottenere un incentivo interessante a sostegno delle spese per i brevetti.
Riproposto nel 2024 dal governo italiano, questo bando va a sostenere le PMI nella valorizzazione e nello sfruttamento economico dei loro brevetti, con risorse e supporto per le sfide del mercato globale.
Oltre a Brevetti+, sono stati confermati anche Disegni+ e Marchi+, con la pubblicazione delle date ufficiali di apertura delle domande per ogni incentivo.
Indice
Beneficiari del Bando Brevetti+ 2024
Il Bando Brevetti + 2024 si rivolge alle PMI, pilastri dell’economia italiana. In particolare:
- PMI con sede in Italia: che siano di nuova costituzione o già stabilite, purché abbiano una presenza attiva e operativa nel territorio italiano;
- detentori di brevetti: le aziende che detengono uno o più brevetti concessi in Italia dopo il 01/01/2023, o che hanno presentato domande di brevetto (nazionale, europeo o internazionale) con esito positivo nella ricerca a partire dal 01/01/2022;
- status aziendale: le imprese devono essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese, in pieno esercizio dei propri diritti e non devono trovarsi in situazioni legali complesse come procedure concorsuali o liquidazione volontaria.
Come funziona Brevetti+
Il Bando Brevetti + 2024 offre un sostegno alle imprese attraverso agevolazioni economiche di rilievo. Le imprese che risultano selezionate per questa iniziativa beneficiano di un contributo che si traduce in un cofinanziamento capace di coprire l’80% delle spese che esse affrontano per la valorizzazione dei loro brevetti.
Questo sostegno economico viene erogato attraverso un sistema strutturato in due possibilità:
- tramite un anticipo che copre il 30% dell’intero contributo previsto, con fideiussione bancaria o polizza assicurativa a favore di Invitalia;
- successivamente, in base ai progressi e ai risultati ottenuti nell’ambito del progetto, con una percentuale che può variare dal 30% al 60% del totale del contributo.
Inoltre, una particolare attenzione viene rivolta alle imprese che decidono di intraprendere collaborazioni con enti di ricerca pubblici.
Queste aziende, infatti, hanno l’opportunità di beneficiare di un contributo ancora più generoso, che può arrivare a coprire l’intero 100% delle spese sostenute, come ulteriore incentivo alla collaborazione tra settore privato e pubblico.
Progetti ammissibili nel Bando Brevetti+ 2024
L’accesso alle agevolazioni offerte dal Bando Brevetti + non è universale e richiede il rispetto di specifiche linee guida in merito alla natura e alle caratteristiche dei progetti presentati.
In primo luogo, è essenziale che ogni impresa si focalizzi sulla presentazione di un singolo progetto, che dovrà essere inerente a un unico brevetto. Ciò assicura una chiara specializzazione e un impegno mirato.
Ancora più fondamentale è che tale progetto non si limiti a una semplice descrizione, ma evidenzi con precisione e chiarezza il modo in cui l’impresa prevede di valorizzare economicamente il brevetto in questione.
Ciò significa che deve emergere una visione strategica e che i servizi richiesti nel contesto del progetto siano in linea con gli obiettivi dell’impresa.
Le incentivi sono orientati all’acquisizione di servizi specialistici nelle aree di:
- progettazione;
- ingegnerizzazione e industrializzazione;
- organizzazione e crescita;
- trasferimento di tecnologia.
I fondi per Brevetti+
Il Bando Brevetti + si distingue non solo per la sua finalità innovativa, ma anche per l’importante impegno economico che lo sostiene. Infatti, per l’anno in corso, è stato stanziato un budget considerevole di 20 milioni di euro.
Per quanto riguarda il singolo finanziamento, ogni progetto selezionato ha l’opportunità di beneficiare di un sostegno economico che può arrivare fino a 140.000 euro.
Come accedere a Brevetti+, Disegni+ e Marchi+
La rapidità e la tempestività saranno fattori chiave per le imprese che desiderano accedere alle opportunità offerte dal Bando Brevetti +.
La procedura di presentazione delle domande avrà inizio precisamente il 29 ottobre 2024. Da questa data, le aziende potranno iniziare a sottoporre le loro proposte e idee tramite piattaforma Invitalia.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la possibilità di presentare la domanda non avrà una data di chiusura predefinita, ma si concluderà al momento dell’esaurimento delle risorse stanziate per il bando.
Oltre a Brevetti+, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente confermato1 anche i bandi Disegni+ e Marchi+, con apertura delle domande rispettivamente 12 novembre 2024 per il primo e il 26 novembre 2024 per il secondo.
Disegni+ va a valorizzazione disegni e modelli delle Piccole e Medie Imprese, tramite agevolazioni apposite in conto capitale. Marchi+ invece sostiene le micro imprese e le PMI nella tutela dei marchi all’estero, con agevolazioni come contributi in conto capitale.
Bando Brevetti+ – Domande frequenti
Il Bando Brevetti+ è rivolto alle PMI con sede in Italia, sia nuove che già stabilite, che detengono uno o più brevetti concessi in Italia dopo il 01/01/2023 o che hanno presentato domande di brevetto con esito positivo a partire dal 01/01/2022.
Le imprese selezionate possono ricevere un’agevolazione che copre fino all’80% delle spese per la valorizzazione dei loro brevetti.
La procedura di presentazione delle domande il 29 ottobre 2024. Non c’è una data di chiusura predefinita: le domande possono essere presentate fino all’esaurimento delle risorse stanziate per il bando.
- Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2024, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mimit.gov.it ↩︎
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it