- Dal 1° gennaio 2022 sono disponibili incentivi fino a 8.000 euro per l’assunzione di donne e giovani under 36 per affrontare le disparità di genere e le sfide dell’occupazione giovanile.
- Le aziende possono accedere ai benefici non solo per l’assunzione, ma anche per la trasformazione dei contratti a termine in contratti tempo indeterminato e per le proroghe dei contratti esistenti.
- Per richiedere gli sgravi, le aziende devono seguire procedure specifiche e utilizzare codici corrispondenti ai periodi di assunzione, con scadenze precise per la trasmissione delle richieste.
Disparità di genere e problematiche legate all’occupazione giovanile sono da tempo nodi critici per il mercato del lavoro italiano. Con incentivi che raggiungono fino a 8.000 euro per l’assunzione di lavoratrici e giovani under 36, le imprese sono però ora maggiormente incentivate a diversificare e ringiovanire la loro forza lavoro.
Nel comunicato n. 2598 del 10 luglio 2023, l’INPS fornisce chiarimenti su come le aziende possono richiedere gli sgravi per assunzioni o stabilizzazioni effettuate tra luglio 2022 e giugno 2023.
Sgravi contributivi per l’assunzione femminile
A partire dal 1° gennaio 2022, le imprese che assumono donne possono beneficiare di un esonero contributivo totale. Questa misura è stata introdotta come risposta alla necessità di bilanciare la rappresentanza di genere nei luoghi di lavoro e per combattere la discriminazione e le disparità salariali.
Le condizioni economiche dell’incentivo sono chiare e vantaggiose. Per le assunzioni effettuate nel 2022, le aziende possono usufruire di uno sgravio fino a 6.000 euro annui, mentre per il 2023, l’importo sale a 8.000 euro.
Per beneficiare di questo incentivo, le lavoratrici devono soddisfare un requisito di svantaggio, che deve essere presente alla data dell’evento per cui si richiede il beneficio. Se si richiede l’incentivo per un’assunzione a tempo determinato, lo svantaggio deve esistere al momento dell’assunzione, non durante una successiva proroga o trasformazione del rapporto a tempo indeterminato.
Nel caso di trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine non agevolati, l’esonero contributivo può essere applicato per 18 mesi a partire dalla data di trasformazione. Inoltre, le proroghe dei contratti a tempo determinato, secondo la disciplina del rapporto di lavoro a tempo determinato, possono essere agevolate fino a un massimo complessivo di 12 mesi.
Come ottenere gli sgravi contributivi per l’assunzione femminile
Per ottenere gli sgravi previsti, le aziende dovranno completare e inviare il modulo “92-2012”, disponibile nel Cassetto previdenziale. Per ogni azione che può beneficiare dell’incentivo (sia essa un’assunzione, una proroga o una trasformazione), è essenziale inviare una comunicazione individuale online.
Le aziende che hanno effettuato assunzioni o trasformazioni tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2022 hanno la possibilità di richiedere l’incentivo per periodi antecedenti, ma esistono finestre temporali precise in cui tali richieste possono essere effettuate: specificamente, tra luglio e ottobre 2023.
Le istruzioni stabiliscono che il recupero del pregresso e la valorizzazione dell’elemento “AnnoMeseRif” possono essere eseguiti soltanto nei flussi Uniemens relativi ai mesi di luglio 2023, agosto 2023, settembre 2023 e ottobre 2023.
Al fine di standardizzare e facilitare il processo di richiesta, sono stati introdotti codici specifici nel flusso Uniemens da utilizzare nella sezione “ListaPosAgri”:
- per le assunzioni o trasformazioni avvenute nel 2022, le aziende dovranno utilizzare il codice “3K”. Le aziende che hanno effettuato assunzioni o trasformazioni nel secondo semestre del 2022 devono riferirsi al codice “3K” per periodi che vanno dal mese dell’evento in questione fino a giugno 2023;
- per eventi simili nel 2023, il codice da applicare sarà “4K”. Per gli eventi del secondo semestre 2023, il codice “4K” è pertinente per lo stesso intervallo temporale.
Sgravi contributivi per l’assunzione di under 36
Per quanto riguarda le assunzioni di giovani under 36, anche qui la misura offre uno “sconto” contributivo totale ai datori di lavoro che assumono entro il 31 dicembre 2023.
In dettaglio, lo sgravio ha una durata di 36 mesi. Tuttavia, il periodo si estende a 48 mesi se l’impresa è localizzata in una delle regioni svantaggiate del Mezzogiorno, un differenziazione che ha l’obiettivo di incoraggiare ulteriormente lo sviluppo economico in queste aree.
Il riconoscimento del beneficio non richiede la presentazione di alcuna domanda, semplificando così le procedure burocratiche per le aziende. Tuttavia, per accedere all’incentivo, il datore di lavoro deve rispettare determinate condizioni.
In particolare, l’azienda non deve aver effettuato, nei 6 mesi prima dell’assunzione e nei 9 mesi successivi:
- licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo;
- licenziamenti collettivi riguardanti lavoratori con la stessa qualifica nella stessa unità produttiva.
Per quanto riguarda i lavoratori, il beneficio è rivolto a coloro che non hanno ancora compiuto 36 anni. Importante notare che i beneficiari non devono essere stati precedentemente impiegati a tempo indeterminato, né con l’attuale datore di lavoro né con altri in passato.
Come ottenere gli sgravi contributivi per l’assunzione di under 36
Per le aziende che hanno proceduto con assunzioni o trasformazioni tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2022, i codici da inserire sono “CodAgio” E3 ed E4. Questi codici permettono di recuperare i contributi per i mesi che vanno dal momento dell’assunzione o della trasformazione fino a giugno 2023.
Diversamente, per le imprese che hanno effettuato assunzioni o cambi di contratto nel primo semestre del 2023, i codici da utilizzare sono “CodAgio” U3 e U4. Anche in questo caso, l’obiettivo dei codici è di recuperare i contributi fino al mese di giugno 2023.
È fondamentale sottolineare l’importanza della tempistica nella compilazione e nell’invio di questi codici. Le aziende possono inserire i “CodAgio” soltanto nelle denunce previste per settembre 2023. Queste, a loro volta, dovranno essere trasmesse entro la fine del terzo periodo di trasmissione del 2023.
Sgravi contributivi donne e giovani under 36 – Domande frequenti
Lo sgravio Under 36 funziona fornendo un beneficio contributivo totale fino a una determinata soglia alle aziende che assumono lavoratori di età inferiore a 36 anni entro il 31 dicembre 2023.
L’esonero contributivo Under 36 viene calcolato considerando un periodo di sgravio di 36 mesi (48 mesi se l’azienda si trova in regioni svantaggiate del Mezzogiorno).
La legge di bilancio 2023 prevede esoneri contributivi per nuove assunzioni di giovani, donne e percettori del reddito di cittadinanza. Leggi qui per approfondire.
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it