- Il Quadro RX all’interno del Modello Redditi PF rappresenta una sezione dedicata al risultato della dichiarazione dei redditi.
- Il Quadro RX va compilato con i dati delle imposte a debito o a credito, con le modalità di uso dei crediti e eventuali eccedenze.
- Questa parte del Modello Redditi PF va compilato sia con i dati relativi alle imposte a debito che a credito.
Il Quadro RX è l’ultima parte da compilare inerente al Fascicolo 1 del Modello Redditi PF: si tratta di una sezione dedicata al risultato della dichiarazione dei redditi presentata con le informazioni inserite fino a questo punto.
In particolare in questa parte della dichiarazione vanno indicate le imposte a debito e a credito, risultanti dalle dichiarazioni, con tutti i dati sulle modalità di utilizzo degli eventuali crediti.
Vediamo in questo articolo come si compone il Quadro RX, come compilarlo e quali informazioni importanti deve contenere.
Cos’è il Quadro RX
Il Quadro RX fa parte del Modello Redditi PF, con cui molti soggetti sono obbligati ogni anno a presentare la dichiarazione dei redditi. Questa parte in particolare serve a contenere le informazioni relative al risultato della parte precedente della dichiarazione dei redditi.
Questa parte, conclusiva del Fascicolo 1 della dichiarazione, deve contenere le indicazioni su come verranno utilizzate eventuali eccedenze di imposta, quali sono le somme a debito o a credito, e tutte le informazioni inerenti.
Per la compilazione del Quadro è consigliato procedere con l’assistenza di un intermediario abilitato, come un commercialista professionista.
Come compilare il Quadro RX
Il Quadro è composto da tre parti, ovvero:
- sezione dedicata a debiti e crediti, oltre alle eccedenze di versamento che risultano dalla dichiarazione;
- eccedenze ulteriori che non sono inserite negli altri quadri del Modello;
- crediti di imposta o eccedenze a saldo che possono essere richieste come rimborso, da usare in compensazione o per diminuire le imposte nei periodi successivi.
Vediamo qui di seguito quali sono le sezioni in cui è suddiviso questo quadro, quali informazioni devono contenere e cosa inserire nel dettaglio.
Sezione I: debiti, crediti ed eccedenze risultanti dalla dichiarazione
Questa sezione contiene le informazioni su debiti e crediti relativi alle imposte, per cui vanno anche indicate le modalità di utilizzo. I dati da indicare qui sono conseguenti alla dichiarazione complessiva presentata.
Non vanno compilati i dati se l’importo in riferimento all’Irpef o alle addizionali regionale e comunale risulta inferiore a 12 euro. Rispettivamente, vanno indicati in Colonna 1 i seguenti dati sugli importi a debito:
- rigo RX1: IRPEF (riferimento RN45);
- rigo RX2: addizionale regionale IRPEF (riferimento rigo RV7);
- rigo RX3: addizionale comunale IRPEF (riferimento rigo RV15);
- rigo RX4: cedolare secca (rigo LC1, colonna 12);
- rigo RX5: Imposta sostitutiva sui premi di risultato (riferimento rigo RC4, colonna 12);
- rigo RX7: Imposta sostitutiva di capitali estera (riferimento rigo RM12, colonna 6);
- rigo RX8: Imposta sostitutiva redditi di capitali (riferimento rigo RM13, colonna 2);
- rigo RX9: Imposta sostitutiva proventi derivanti da depositi a garanzia (riferimento RM16, colonna 2);
- rigo RX10: Imposta sostitutiva rivalutazione su TFR (riferimento RM25, colonna 40);
- rigo RX12: acconto su redditi a tassazione separata (riferimento rigo RM14, colonna 4, RM25, colonna 21, RM25, colonna 38, RM26, colonna 4, RM27, colonna 4);
- rigo RX13: Imposta sostitutiva riallineamento valori fiscali, (riferimento rigo RM28, colonna 6;
- rigo RX14: addizionale bonus e stock option (riferimento rigo RM29, colonna 5);
- rigo RX15: Imposta sostitutiva redditi partecipazione imprese estere, (riferimento rigo RM18, colonna 5);
- rigo RX16: Imposta pignoramento presso terzi e beni sequestrati (riferimento rigo RM24, colonna 7 e RM31, colonna 2);
- rigo RX17: Imposta noleggio occasionale imbarcazioni, (riferimento rigo RM30, colonna 2);
- rigo RX18: Imposte sostitutive sulle lezioni private RM- sezioneVII (riferimento rigo RM32 colonna 7);
- rigo RX19: opzione per l’imposta sostitutiva prevista dall’art.24-ter del TUIR – RM sezione XVIII (riferimento rigo RM37 colonna 4);
- rigo RX20: Imposte sostitutive plusvalenze finanziarie sezione I, II, VI (riferimento rigo RT10 e l’importo del rigo RT29);
- rigo RX21: Imposte sostitutive affrancamento quote di OICR quadro RM sezione XIX (l’importo del rigo RM 38);
- rigo RX25: Imposta sul valore degli immobili situati all’estero (riferimento rigo RW7, colonna 5);
- rigo RX26: Imposta sulle attività finanziarie detenute all’estero (riferimento rigo RW6, colonna 5);
- rigo RX31: Imposta sostitutiva per il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, e contribuenti con regime forfetario (riferimento rigo LM46);
- rigo RX33: Imposta sostitutiva deduzioni extracontabili (riferimento rigo RQ18 colonna 3);
- rigo RX34: Imposta sostitutiva plusvalenze beni/azienda (riferimento rigo RQ5);
- rigo RX35: Imposta sostitutiva conferimenti SIIQ/SIINQ (riferimento rigo RQ13 colonna 2);
- rigo RX36: Tassa etica (riferimento RQ49 colonna 7);
- rigo RX38: Imposta sostitutiva RQ sez. XXIII-A e B (riferimento rigo RQ92 colonna 1);
- rigo RX39: Imposta sostitutiva affrancamento RQ sez. XXIII C (riferimento rigo RQ93 colonna 2);
- rigo RX40: Imposta sostitutiva di cui al quadro RQ – sez. XXV – imposta ordinaria (riferimento rigo RQ101 colonna 1);
- rigo RX41: Imposta sostitutiva di cui al quadro RQ – sez. XXV – imposta ridotta (riferimento rigo RQ101 colonna 2).
Nella Colonna 2 vanno indicati gli importi a credito risultanti dalla dichiarazione dei redditi, ovvero vanno inserite le seguenti informazioni:
- rigo RX1: IRPEF (riferimento al rigo RN46 al netto di quanto utilizzato per pagare l’imposta sostitutiva sui maggiori valori da conferimenti a CAF, rigo RQ4);
- rigo RX2: addizionale regionale IRPEF (riferimento rigo RV8);
- rigo RX3 : addizionale comunale IRPEF (riferimento rigo RV16);
- rigo RX4: cedolare secca (riferimento rigo LC1, colonna 13);
- rigo RX15: Imposta sostitutiva redditi partecipazione imprese estere (riferimento rigo RM18, colonna 6);
- rigo RX16: Imposta pignoramento presso terzi (riferimento rigo RM24, colonna 8);
- rigo RX18: Imposte sostitutive sulle lezioni private RM- sezioneVII (riferimento rigo RM32 colonna 8);
- rigo RX20: Imposte sostitutive plusvalenze finanziarie sezione I, II, VI: (riferimento rigo RT103, colonna 3);
- rigo RX25: Imposta sul valore degli immobili situati all’estero (riferimento rigo RW7, colonna 6);
- rigo RX 26: Imposta sulle attività finanziarie detenute all’estero (riferimento rigo RW6, colonna 6);
- rigo RX31: Imposta sostitutiva per chi aderisce al regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, e contribuenti con regime forfetario (riferimento rigo LM47);
- rigo RX36: Tassa etica (riferimento rigo RQ49 colonna 8).
La Colonna 3 deve contenere l’eventuale eccedenza a saldo, ovvero l’imposta versata in più rispetto a quanto dovuto, e l’eventuale credito risultante in misura superiore al limite annuale di 2.000.000 euro e versato in modo spontaneo.
La Colonna 4 fa riferimento al credito per cui si richiede il rimborso al fisco, e la Colonna 5 fa riferimento al credito da utilizzare in compensazione o in detrazione, tramite Modello F24.
Sezione II: crediti ed eccedenze risultanti dalle precedenti dichiarazioni
In questa sezione vanno riportati i dati relativi ai crediti che emergono eventualmente da dichiarazioni precedenti, e le Colonne vanno compilate in questo modo:
- Colonna 1: indicare il codice tributo da utilizzare;
- Colonna 2: indicare l’eccedenza o il credito precedente;
- Colonna 3: indicare l’importo compensato con Modello F24;
- Colonna 4: indicare l’importo per cui si chiede il rimborso;
- Colonna 5: va indicato l’importo residuo da compensare.
Sezione III: recupero ritenute riattribuite
In questa sezione si indicano, al rigo RX58, le seguenti informazioni:
- Colonna 1: eccedenza di ritenute dalla precedente dichiarazione;
- Colonna 2: importo relativo alla Colonna 1 utilizzato entro la data della dichiarazione in compensazione di tributi o contributi, tramite F24;
- Colonna 3: ritenute dell’impresa familiare dai collaboratori dell’impresa;
- Colonna 4: credito per cui si richiede il rimborso;
- Colonna 5: credito da utilizzare in compensazione, al lordo degli usi già effettuati.
Sezione IV: Rigo RX59
Questa parte va compilata da parte di chi non è tenuto a presentare la dichiarazione IVA, per omessi versamenti periodici di anni precedenti, se hanno effettuato i pagamenti a seguito di avvisi di irregolarità.
Quadro RX – Domande frequenti
Il Quadro RX all’interno del Modello Redditi PF va compilato con il risultato della dichiarazione dei redditi, in relazione a debiti o crediti risultanti dalle imposte.
Vanno indicate le risultanze di debito o credito dalla compilazione del Modello Redditi PF, inserendo i dati che abbiamo raccolto qui.
Il Quadro RX è la sezione finale del fascicolo 1 del Modello Redditi PF, e va compilato in questo modo.
Valeria Oggero
Giornalista