Digitalizzazione, dall’agenzia delle Entrate nuovi servizi per gli studi professionali

L'Agenzia delle Entrate propone diversi servizi e strumenti per la digitalizzazione degli studi professionali: ecco le ultime novità.

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Digitalizzazione studi professionali
  • La digitalizzazione degli studi professionali passa anche attraverso una velocizzazione delle pratiche connesse agli adempimenti fiscali, con i nuovi strumenti digitali.
  • L’Agenzia delle Entrate ha già disposto diversi strumenti digitali per professionisti e imprese, e entro la fine del 2023 arriveranno ulteriori novità.
  • Uno studio professionale oggi ha la possibilità di svolgere diversi adempimenti fiscali e contabili tramite strumenti digitali, anche grazie alle innovazioni portate avanti con il PNRR.

La digitalizzazione è un fattore importantissimo ad oggi per le imprese, i liberi professionisti e gli studi professionali. Ad oggi diversi adempimenti obbligatori per legge possono essere svolti tramite strumenti digitali, e l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione diverse funzionalità sul proprio portale online pensate appositamente per questo scopo.

Ad oggi gli studi professionali non possono fare a meno di utilizzare gli strumenti digitali per semplificare le pratiche, e la stessa fatturazione è cambiata negli ultimi anni con l’arrivo dei sistemi di fattura elettronica.

L’Agenzia delle Entrate continua a proporre servizi per rendere maggiormente accessibili gli strumenti necessari agli studi professionali per svolgere pratiche obbligatorie per legge. Vediamo nel dettaglio cosa potrebbe arrivare entro la fine del 2023.

Nuovi servizi digitali dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia ha annunciato nuovi servizi digitali dedicati agli studi professionali, che potrebbero arrivare già entro la fine del 2023. In particolare Assosoftware, l’associazione italiana produttori software, ha organizzato un convegno dedicato a questi temi, in cui l’AdE ha partecipato comunicando i prossimi obiettivi in linea con la digitalizzazione.

Ricordiamo che una spinta alla digitalizzazione è arrivata soprattutto con il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che porta avanti diversi obiettivi per digitalizzare il paese, soprattutto dal punto di vista delle amministrazioni pubbliche, ma anche nel settore privato.

Tra i nuovi servizi digitali proposti dall’AdE per gli studi professionali, entro la fine dell’anno arriveranno due nuovi servizi SMTS, ovvero:

  • un servizio per scaricare i registri Iva, acquisti o vendite, predisposti su base mensile (formati Xml, Csv e Pdf);
  • un servizio per scaricare i prospetti riepilogativi delle liquidazioni Iva mensili o trimestrali (formato Pdf);
  • in un momento successivo arriverà un servizio SMTS sulla dichiarazione precompilata Iva.

Questi servizi saranno utili agli studi professionali perché permetteranno di controllare la correttezza di tutte le registrazioni contabili, andando a comparare le informazioni presentate con quelle già in possesso al fisco.

In questo modo lo studio professionale potrà monitorare ogni passaggio e limitare l’arrivo di lettere di notifica dell’Agenzia delle Entrate causate da errori.

Fatturazione elettronica e digitalizzazione

Una parte importante della digitalizzazione è costituita dalla fatturazione elettronica. Si tratta di uno strumento che ad oggi ha coinvolto quasi tutti i lavoratori autonomi che hanno aperto una Partita Iva, velocizzando le procedure tradizionali e consentendo una maggiore trasparenza fiscale tra lavoratori autonomi, imprese e fisco.

A questo proposito, l’Agenzia delle Entrate ha proposto il sistema SDI, e nel frattempo ha annunciato l’arrivo di un’ulteriore novità, che riguarda le verifiche intorno all’invio delle fatture elettroniche. A questo proposito, potrebbe arrivare infatti un nuovo servizio di controllo della fatturazione elettronica.

Inoltre, l’Agenzia potrebbe predisporre anche un servizio di verifica da parte di soggetti terzi dell’esistenza della fattura elettronica. L’obiettivo è quello di diminuire la possibilità di errore intorno alle fatture scartate dal sistema.

L’obiettivo generale di questi strumenti digitali è quello di fornire la massima inter-operibilità tra i sistemi forniti dall’Agenzia, e quindi dall’amministrazione finanziaria, e lo studio di professionisti.

Quali sono i servizi attivi con l’Agenzia delle Entrate

Facciamo un rapido riassunto di quali sono i servizi già attivi proposti dall’Agenzia delle Entrate, che possono essere vantaggiosi per gli studi professionali.

Da gennaio 2023 è possibile, tramite provider accreditati a SdiCoop, accedere a servizi per scaricare diversi documenti da parte del contribuente: dai corrispettivi telematici all’elenco delle fatture attive e passive, agli elenchi delle fatture soggette a bollo.

L’Agenzia delle Entrate ha quindi disposto il sistema di fatturazione elettronica interno, ma negli ultimi anni ha anche proposto diverse semplificazioni di alcuni adempimenti burocratici, in particolare per ciò che riguarda le dichiarazioni dei redditi, tramite:

Gli studi professionali ad oggi sono al centro di un grande cambiamento, per cui le figure di avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, si stanno poco alla volta adeguando alla digitalizzazione, non solo dal punto di vista della gestione della contabilità e del fisco, ma anche per promuoversi e trovare nuovi clienti.

Si parla in particolare di uno studio professionale 4.0, e di un fisco 4.0, che comportano la necessità di aggiornarsi per rimanere al passo con l’evoluzione di diversi aspetti legati alla professione.

Digitalizzazione studi professionali – Domande frequenti

In cosa consiste la digitalizzazione degli studi professionali?

Si tratta di una evoluzione in digitale di diverse operazioni normalmente svolte in cartaceo, che porta ad una semplificazione e velocizzazione delle procedure.

Digitalizzazione degli studi professionali: qual è il contributo dell’Agenzia delle Entrate?

L’Agenzia delle Entrate propone per gli studi professionali diversi strumenti digitali per la gestione dell’aspetto contabile e fiscale.

Cos’è lo studio 4.0?

Si tratta di una terminologia che indica l’evoluzione digitale a cui sono sottoposti gli studi professionali ad oggi.

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Valeria Oggero

Giornalista

Giornalista pubblicista, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle Partite Iva. La curiosità mi ha portato a collaborare con agenzie web e testate e a conoscere realtà anche diversissime tra loro, lavorando come copywriter e editor freelancer.

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