- L’organizzazione di un evento è sempre una strategia vantaggiosa per uno studio di professionisti per farsi conoscere.
- Ad oggi è possibile scegliere se organizzare eventi in presenza o a distanza da remoto.
- Ad oggi per i professionisti non è più necessario partecipare in presenza per la FPC.
L’organizzazione di eventi per i professionisti è storicamente legata alla partecipazione con università, associazioni datoriali e di lavoratori, ETS e senza finalità di lucro.
Le testate editoriali e i fornitori di servizi per professionisti, oltre alle software house, sponsorizzano l’evento o, in alcuni casi, organizzano in prima persona con finalità chiaramente di marketing.
In buona sostanza, il classico evento per professionisti è legato a una dinamica promozionale di un ente o di persone che hanno incarichi pubblici o di una società che ha finalità non celate di marketing.
Indice
Eventi in presenza per lo studio professionale
Negli ultimi anni, in aggiunta all’evento classico, si affiancano eventi di studi professionali in autonomia e sinergia, facilitati dalla tecnologia e dal cambio di mentalità rispetto a un nuovo approccio personale.
Gli ordini professionali hanno perso il ruolo centrale di filtro tra il mondo delle professioni e il mercato, l’apertura al web, ai social e una visione più aperta della comunicazione e della pubblicità per professionisti, hanno incentivato il proliferare di piattaforme private per la creazione di contenuti e la crescita della visibilità di professionisti dei settori economici e giuridici.
Quali sono le caratteristiche che aveva un evento organizzato fino a qualche anno fa? Le abbiamo elencate qui di seguito:
- passerella di personaggi con incarichi pubblici o di categoria;
- argomenti di livello scientifico elevato;
- lunga durata temporale;
- location austera e istituzionale;
- frequenza limitata nell’anno.
Un’impostazione che è stata letteralmente stata spazzata via dalla pandemia COVID-19 e dall’accelerazione tecnologica che è conseguita a questo evento.
Eventi oggi: webinar e conferenze
Gli eventi di oggi, invece, come si caratterizzano? Anche in questo caso, abbiamo stilato una lista di caratteristiche attuali:
- argomenti di attualità;
- interventi brevi all’interno di un evento di durata massima di due/tre ore;
- location facilmente raggiungibile o webinar;
- frequenza elevata nell’anno;
- pochi relatori.
Un cambiamento che è frutto di un periodo particolare, ma anche dettato dalle esigenze dei nuovi professionisti e dei nuovi clienti, sempre meno formali e più vicini a un modello di stampo anglosassone nei rapporti economici professionali.
Il cambio di visione ha modificato l’approccio del professionista agli eventi in presenza, anche in considerazione della possibilità di fruire dei crediti per FPC attraverso portali di erogazione gratuiti. Gli eventi in presenza sono diventati un modo, piuttosto, per creare connessioni e fare rete.
Come organizzare un evento per uno studio professionale
Ad oggi è possibile organizzare eventi in presenza, oppure tramite videoconferenza online, utilizzando i diversi strumenti messi a disposizione dalla rete. Per uno studio di professionisti è utile organizzare eventi promozionali e con finalità di marketing.
Ad oggi non è più necessario partecipare in presenza per la FPC, ovvero la Formazione Professionale Continua. Gli eventi in presenza, ma anche quelli organizzati in digitale, sono delle valide opportunità per creare rete.
Eventi e relazioni sociali
Il professionista vive di relazioni sociali, e comunicazione, che generano interazioni soprattutto in presenza. Storicamente il rapporto tra professionisti è austero e formale, e si ciba delle referenze personali che non sempre collimano con le skills oggi richieste dal mercato.
In questi incontri, la ricerca di reciproca autorevolezza spesso sfocia nella autoreferenzialità costruita sulle storie (più o meno credibili) del passato, in un modello di conoscenza di persone piuttosto che di argomenti tecnici.
Eventi e digitalizzazione
Il cambiamento epocale negli anni che abbiamo vissuto di recente sul fronte della tecnologia e una nuova consapevolezza degli attori economici hanno costruito modelli sociali evolutivi che si applicano anche ai professionisti.
Il rapporto con il cliente e con gli altri professionisti tende a modificarsi verso una maggiore interazione e conoscenza reciproca dei modelli organizzativi di studio, una referenza solida delle competenze che saranno al centro dei progetti professionali del futuro e un approccio sostanzialmente economico, nello scambio professionale.
Fare rete da un punto di vista personale è sempre utile, ma le connessioni economiche assumono una nuova rilevanza.
Giovanni Emmi
Dottore Commercialista