- Recentemente è stato firmato il decreto con il quale è stato istituito l’Ordine dei Fisioterapisti.
- Sono almeno 68.000 i professionisti con Partita Iva interessati a quest importante novità.
- Uno degli scopi del nuovo ente è quello di garantire una migliore rappresentanza.
È nato ufficialmente l’Ordine dei Fisioterapisti. Ad annunciarlo, lo scorso 8 settembre, è stato Roberto Speranza, Ministro della Salute: con la firma posta in calce al Decreto viene riconosciuta l’importanza di questa figura professionale all’interno del sistema sanitario nazionale.
Sono circa 68.000 i professionisti che lavorano in questo settore e che, fino a qualche giorno fa, erano rappresentati all’interno di un albo nazionale che a sua volta dipendeva dal maxi ordine dei Tsrm-Pstro, nel quale rientrano molte altre professioni della sanità. Ad oggi, possono rientrare in un proprio Ordine specifico.
Indice
Ordine dei Fisioterapisti: l’atto formale
Con la firma posta in calce al decreto lo scorso 8 settembre 2022 dal Ministro Speranza sono nati, a livello locale, gli Ordini della professione sanitaria di fisioterapia e, questo su base nazionale, la Federazione nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapia.
A regolamentare le due entità sarà la disciplina ordinistica varata attraverso la riforma Lorenzin del 2018. A spiegare l’importanza di questo atto è stato lo stesso Roberto Speranza, che ha sottolineato come l’istituzione di questo ordine sia frutto di un intenso lavoro, che ha coinvolto molti interessi incrociati.
L’istituzione di questo ordine, secondo Speranza, viene a coprire un vero e proprio vuoto, anche perché i professionisti, che lavorano in questo settore, sono sempre stati un pezzo importante del Sistema Sanitario Nazionale.
Il ruolo e lo scopo del nuovo ente
Il ruolo fondamentale del nuovo Ordine dei Fisioterapisti sarà di garantire il riconoscimento degli operatori del settore. Sarà inoltre un luogo nel quale si creerà un confronto ed una continua condivisione con tutte le professioni sanitarie.
L’intenzione è anche quella di istituire, attraverso il nuovo Ordine, delle relazioni con le altre professioni della sanità, prime di tutte quelle di cui i fisioterapisti hanno fatto parte fino ad oggi.
A spiegare il motivo per il quale è stato istituito l’Ordine, ci ha pensato Piero Ferrante, presidente della Commissione Nazionale dell’Albo dei Fisioterapisti, che ha voluto sottolineare che l’importanza del nuovo ente è quella di permettere ai professionisti:
di poter dire presente in prima persona alle mutate condizioni del cittadino, poi per poter affrontare a piene mani le sfide che il Pnrr ci sta ponendo davanti, per poter essere ancor più fattivi, ove possibile, nel mettere a punto la nostra vita professionale che spesso si interseca con la nostra vita professionale.
Ordine dei fisioterapisti: 68mila operatori coinvolti
Sono circa 68.000 i professionisti coinvolti nel nuovo progetto. Grazie al nuovo Ordine dei Fisioterapisti hanno la possibilità di vedersi riconosciuta la propria professione al pari delle altre 18 professioni che dal 2018 risultano già essere ordinate.
Per il momento, comunque, la firma del Decreto non cambierà, sostanzialmente la rappresentatività istituzionale dei fisioterapisti, che è all’interno dei Consigli direttivi e nelle Commissioni di albo degli Ordini, nel Comitato centrale e nella Commissioni di albo nazionale della relativa Federazione nazionale dei TSRM e PSTRP.
Quello che cambia d’ora in poi, comunque, è che i fisioterapisti avranno la possibilità di esprimere la propria rappresentanza e la propria professione in maniera non mediata, non dovendo fare i conti anche con le istanze di altre professioni. Avere un proprio ordine professionale permetterà un maggiore confronto e la possibilità di ottenere dei risultati migliori.
Ecco chi aiuterà il nuovo ordine
Ferrante ritiene che l’Ordine dei fisioterapisti non rappresenti esclusivamente un traguardo. Ma, senza dubbio, rappresenta anche un buon inizio. Il ruolo del nuovo ente sarà quello di accompagnare la vita lavorativa dei professionisti, ma soprattutto avrà lo scopo di essere di supporto, sia a livello centrale che periferico, con le istituzioni nell’intercettare i bisogni e le necessità sia dei professionisti che dei cittadini.
Inoltre sarà un valido supporto alle varie realtà sanitarie a livello locale, e a tutti i professionisti che hanno deciso di aprire Partita Iva in questa professione. Beatrice Lorenzin, ex ministro della Salute, spiega che:
un nuovo Ordine assume un rilievo anche nei confronti della pubblica amministrazione e dello Stato: è un elemento di sorveglianza attiva rispetto alla qualità e professionalità degli iscritti. Non dobbiamo dimenticare l’abusivismo professionale: così diamo più garanzie ai pazienti. Dall’altro lato si possono immaginare percorsi di ricerca e una maggior professionalizzazione.
Ordine dei fisioterapisti – Domande frequenti
Sono almeno 68.000 i lavoratori di questo settore, interessati dall’apertura del nuovo ente.
Per il momento il Ministro Roberto Speranza ha firmato il decreto istitutivo. Perché il nuovo Ordine diventi realmente operativo è necessario attendere i tempi tecnici.
I fisioterapisti, con l’istituzione di questo nuovo ordine, hanno una rappresentanza diretta, che potrà permettere loro di interfacciarsi meglio con le istituzioni, sia locali che nazionali. Tutti i dettagli nell’articolo.
Dove posso rinnovare l’adesione all’albo per il 2023?
Buongiorno,
collegandosi al portale https://www.tsrm-pstrp.org/ con SPID potrà avere la risposta ai suoi quesiti.
Grazie per averci scritto